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La realtà virtuale al servizio della chirurgia del fegato

• Cofinanziato dal bando Apulian ICT Living Labs della Regione Puglia, realizzato da MASMEC S.p.A Modugno (Bari) con l'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (FG) e l’ISBEM-Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo di Mesagne (Brindisi)
• Il prototipo consentirà al chirurgo una maggiore precisione grazie alla visualizzazione di strutture anatomiche difficilmente individuabili con tecniche chirurgiche tradizionali
• Aprirà i lavori l'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone
• In chiusura, alle 17.30, la sessione dimostrativa del prototipo

Giovedì 30 ottobre alle 14.30, nella sala congressi dell'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, si svolgerà il workshop conclusivo del progetto LAPIS "Innovazioni tecnologiche in chirurgia epatica: sistemi di navigazione".

LAPIS è un sistema di navigazione per l'interventistica mini-invasiva che utilizza tecniche avanzate di elaborazione delle immagini e di realtà virtuale adattate alle specifiche esigenze della chirurgia del fegato. Grazie al prototipo, il chirurgo avrà la possibilità di vedere in tempo reale la posizione di uno o più strumenti chirurgici in un ambiente virtuale tridimensionale ricostruito a partire dalla scansione tomografica dell’addome, con il vantaggio di aumentare il suo campo di vista rispetto alle procedure tradizionali o con guida endoscopica. La finalità è quella di consentire al chirurgo di visualizzare strutture anatomiche difficilmente individuabili durante l'intervento con tecniche tradizionali, a tutto vantaggio della precisione dell'atto chirurgico.

Il progetto, cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del bando Apulian ICT Living Labs - P.O. FESR PUGLIA 2007-2013, vede la partecipazione, in qualità di capofila, di MASMEC S.p.A., azienda specializzata in automazione industriale e sistemi biomedicali di Modugno (Bari), affiancata dall' “utente finale" rappresentato dall'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza (San Giovanni Rotondo) e dal "partner scientifico" ISBEM-Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo di Mesagne (Brindisi).

L'obiettivo del consorzio alla base del progetto LAPIS è la costituzione di un “Living Lab”, un nuovo approccio alle attività di ricerca e innovazione dove gli utenti finali partecipano attivamente al processo di sviluppo e sperimentazione di nuove soluzioni. Questi progetti prevedono l'istituzione di un partenariato pubblico-privato in grado di rispondere con l'innovazione tecnologica alle sfide che, nel caso del progetto LAPIS, riguardano l'inclusione sociale.

Per l'Ospedale di San Pio, il responsabile scientifico del progetto è il dott. Matteo Scaramuzzi che opera in collaborazione con i colleghi della Unità di Chirurgia Addominale, unitamente al dott. Antonio Cisternino, direttore del Dipartimento di Scienze Chirurgiche. Il progetto vede inoltre la partecipazione dell'Unità Sistemi Informativi, Innovazione e Ricerca dell'Ospedale, nella persona del dott. Francesco Giuliani.

Il programma dell'evento prevede l'introduzione e i saluti del direttore del Dipartimento di Scienze Chirurgiche Antonio Cisternino, del direttore generale Domenico Crupi, del direttore sanitario Domenico Di Bisceglie, del Rettore dell’Università di Foggia Maurizio Ricci e dell'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone. Il workshop, aperto a tutti i professionisti interessati, proseguirà poi con gli interventi delle aziende coinvolte, dei rappresentanti di Innova Puglia (Ing. Francesco Surico), Confindustria Bari-BAT (Dott. Michele Vinci), ISBEM (Prof. Alessandro Distante, Dott. Marco Benvenuto) e di relatori che operano in istituzioni sanitarie all'avanguardia nell'utilizzo di tecnologie in chirurgia epatica (Prof. Guido Torzilli – IRCCS Humanitas, Prof. Felice Giuliante – Policlinico Gemelli).

In chiusura, alle 17.30, ci sarà la sessione dimostrativa del prototipo.

COMUNICATO STAMPA