Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 634 visitatori e nessun utente online

Politica

vitullo

"Il nostro patto con la città non è infarcito della retorica sognante di sinistra, non è un rullo compressore che demolisce indistintamente il bene e il male come certe trovate demagogiche. Non siamo venditori di sogni: le nostre soluzioni hanno una copertura finanziaria e un cronoprogramma certi". Così il candidato sindaco Paolo Vitullo ha introdotto i temi del progetto politico del centrodestra, illustrato ai cittadini domenica sera in un incontro pubblico di Forza Italia davanti alla villa comunale.
"Mi emoziona incontrare giovani, adulti, anziani che non si sono rassegnati, che credono nel valore della sana politica: quella in grado di governare e non di improvvisare. Oggi abbiamo i conti in ordine, non abbiamo debiti. È costato sacrifici, ma ora possiamo pianificare il futuro della città. Programmare è la parola chiave".
LA FORZA DELLE DONNE L'intervento del candidato sindaco Paolo Vitullo, sostenuto da FI, Ncd e Alleanza Nuova, è stato preceduto dai discorsi di alcuni consiglieri azzurri uscenti e da una donna alla sua prima esperienza politica, Damiana Spedicato. "Il mio invito al voto - è stato l'appello della candidata di Forza Italia - si basa sulla fattibilità del nostro programma che, partendo dalla profonda conoscenza dei problemi della nostra città, propone soluzioni concrete e non false promesse". Dopo aver elencato alcune priorità programmatiche, ha dedicato un passaggio a tutte le donne candidate: "Nei giorni scorsi sono state bersaglio di accuse strumentali, i cui protagonisti non hanno argomenti sui quali discutere. Si tratta di donne oneste, intelligenti lavoratrici e madri di famiglia, ognuna delle quali ha deciso di impegnarsi e offrire il proprio contributo nell'esclusivo interesse della comunità".
L'INVERSIONE DI ROTTA Sul palco anche Savino Laguardia, consigliere anziano uscente, che si è soffermato sulla "rivoluzione liberale" della battaglia per il rinnovamento del partito, riconoscendone gran parte dei meriti al coordinatore cittadino Gianvito Casarella. "Attraverso la sua militanza ed esperienza politica, costruita nel tempo, è riuscito ad imporre un'inversione di rotta nella linea politica del nostro partito a Cerignola. Una rottura rispetto a quel passato che non ci ha resi fortemente determinati nella gestione della nostra città. Il mio grazie va ad un uomo coraggioso: Paolo Vitullo. Lui rappresenta per noi il punto di discontinuità: serve competenza e serietà, la sua, per governare questa città".
L'IMPEGNO IN CONSIGLIO Incentrato sull'impegno del gruppo consiliare di Forza Italia in questi anni l'intervento di un altro consigliere uscente, Mario Distefano: "Nel 2010, senza trovare alcun progetto nel cassetto, abbiamo programmato interventi in otto scuole di Cerignola. Si parla di efficientamento energetico, ma qui abbiamo bisogno dell'agibilità delle scuole. Ora dietro la scuola 'Marconi' trovate la scala di emergenza, prima non c'era. Non c'era l'ascensore per i bimbi disabili, oggi c'è. Nella scuola media 'Paolillo' c'erano finestre di ferro, e i nostri ragazzi soffrivano il freddo all'interno delle aule, oggi ci sono infissi in Pvc a taglio termico. Lì come nella 'Padre Pio' è stato realizzato un campetto in erba sintetica per le attività sportive".
IL VOTO PULITO Il coordinatore cittadino di Forza Italia, Gianvito Casarella, ha suonato la carica: "Andare avanti con Paolo Vitullo fino al ballottaggio e oltre il ballottaggio, adesso si può. Stiamo recuperando, siamo partiti in ritardo, ma abbiamo la forza di andare casa per casa. Sta cambiando il modo di fare campagna elettorale: prima si facevano comizi e c'erano adunate oceaniche. Si parlava una volta e a tutti. Adesso la gente è sfiduciata e allora la andiamo a trovare noi. Ringrazio Paolo Vitullo per aver accettato che il nostro fosse un programma fieramente di destra, nei valori e nei contenuti. Ha accettato di sfidare la vecchia politica, le troppe infiltrazioni. Ha deciso di essere baluardo contro gli incompetenti, contro chi, a sette giorni dal voto, non ha ancora presentato un programma. C'è chi ha presentato un libro dei sogni e non si capisce cosa voglia fare, chi dice che il suo programma è un working progress, che significa lavori in corso: e quando li finisce questi lavori? A Cerignola il 'voto pulito' è soltanto quello per Paolo Vitullo sindaco".
LE POESIE DEL CENTROSINISTRA Le conclusioni sono state affidate al candidato consigliere regionale Antonio Grillo, ambasciatore a Cerignola del progetto politico di Adriana Poli Bortone, candidato governatore della Puglia. Insieme ai temi regionali, si è soffermato anche sulle questioni locali: "Ho sorriso quando scorrendo il programma del candidato Sgarro ho letto che intende istituire isole ecologiche in ogni quartiere della nostra città. Probabilmente dimentica, o forse era all'università, quando il sindaco Valentino e la giunta di centrosinistra distruggevano e rimuovevano l'unica isola ecologica che ha portato nelle scuole la cultura della differenziata a Cerignola, costruendo un velodromo con fondi pubblici per oltre trecento mila euro che è uno sfregio alla cultura e al progresso di questa città. Così come si impegna a portare la differenziata al 55% in quattro anni: non indica i fondi e le modalità. Gli slogan per il centrosinistra sono tutto, come le poesie del nostro governatore che ha portato questa terra a tornare indietro di dieci anni".