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salumiUn’altra eccellenza tutta troiana, raggiunge la ribalta nazionale. Si tratta dei prodotti della “Salumi Giannelli”, che nelle scorse settimane hanno raggiunto il prezioso traguardo della semifinale nella nona edizione del “Campionato Italiano del Salame”.

20 su 180 partecipanti, questo il numero delle eccellenze giunte in semifinale dalle più prestigiose salumerie di tutta Italia, iscritte alla IX edizione del “Campionato Italiano del Salame”. Tra queste una tutta troiana, quella targata Salumi Giannelli, da anni marchio di assoluta qualità e punto di riferimento per il territorio
L’Accademia delle 5T, associazione italiana dedicata alle 5T della Qualità (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza e Tracciabilità), con la preziosa presenza di un partner istituzionale quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha organizzato il Campionato Italiano del Salame IX Edizione, concorso nazionale per premiare il migliori salami d’Italia, non solo più buoni e genuini, ma anche più coerenti con la tradizione del loro territorio. In concorso i salumi crudi composti di carne magra e grassa macinata o tagliata a coltello e insaccata in budello o vescica naturali, sia quelli denominati “salame” sia prodotti affini.
Ammessi al concorso solo prodotti regolarmente in vendita nel rispetto delle norme di legge, anche ove ne sia consentita la sola vendita diretta. Esclusi i salami contenenti additivi chimici fatta eccezione per nitrati (purché in dosi nettamente inferiori ai limiti di legge), ovvero quel “salnitro” utilizzato anche dai vecchi contadini. Sono ovviamente ammessi spezie, erbe, aromi e condimenti naturali previsti nelle ricette storiche del territorio o in ricette innovative del produttore. Sono esclusi invece ingredienti quali derivati del latte e zuccheri, pur naturali, utilizzati per alterare i tempi della stagionatura, accelerare le fermentazioni, trattenere acqua e in genere per qualsiasi pratica finalizzata a mascherare difetti della materia prima o del ciclo produttivo.
Obiettivo del concorso, motivo per cui i salumi Giannelli sono riusciti a distinguersi, il monitoraggio dei prodotti autentici e genuini sul mercato, incentivo a non utilizzare additivi, corretta informazione al pubblico, formazione degli addetti ai lavori, sviluppo di azioni didattiche presso Istituti Universitari, Alberghieri e scolastici in genere.
Giannelli da sempre sottolinea l’assoluto rispetto per la tradizione, con l’assoluta assenza nella preparazione e conservazione delle carni di espedienti chimici, che sono invece sostituiti da elementi naturali quali miele, vino, aglio e peperone dolce. Ciascuno di questi ha una specifica proprietà che contribuisce a rendere il salume microbiologicamente stabile e sicuro nel tempo. In particolare l’utilizzo del miele sostituisce gli acidificanti, permettendo l’abbassamento del pH, il vino, l’aglio e il peperone dolce sono ottimi antibatterici e antiossidanti.
Oggi la produzione industriale ottimizza i processi a favore della quantità, utilizzando dei coadiuvanti nella preparazione dei salumi, a scapito della qualità. La produzione tradizionale di Giannelli esclude totalmente l’utilizzo dell’E300, dell’E250 e di tutti gli elementi sintetizzati chimicamente, sostituendoli con equivalenti naturali, permettendo l’affinatura e produzione di salumi capaci di far riaffiorare gusti e profumi del passato.


Domenico De Felice - 393.1863197
Ufficio Stampa Comune di Troia