Da quest’oggi 1 Febbraio San Severo è sede del nuovo Centro di ascolto per il contrasto alla violenza di genere

Hanno preso avvio da quest’oggi, lunedì 1 febbraio, le attività del centro di ascolto per il contrasto alla violenza di genere presso la sede di via Previdenza, 11. Il nuovo Centro di Ascolto Antiviolenza, insieme alla Equipe multidisciplinare, rappresentano due degli obiettivi fissati dal “Programma triennale di interventi 2009-2011 per il fenomeno della violenza contro le donne” approvato con delibera Regionale n°2227 del 18.11.2008. Il C.A.V. (centro antiviolenza) avrà la finalità di promuovere azioni in grado di prevenire, fronteggiare, contenere e ridurre il fenomeno del maltrattamento, violenza ed abuso attraverso la presa in carico e la pronta accoglienza dei singoli casi; consulenza legale per le vittime, la formazione, la prevenzione e la sensibilizzazione degli operatori del territorio e nelle scuole.
“Si tratta di un progetto – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Simona Venditti – che dal 2011, ovvero dall’approvazione del “Piano provinciale degli interventi locali e per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere”, attuativo delle linee guida della Regione, è rimasto inattuato. Infatti, nonostante il bando di affidamento della gestione del servizio fosse stato già espletato da alcuni anni, gli obiettivi programmatici non hanno trovato attuazione, espropriando la città e l’Ambito di un servizio indispensabile per rispondere con prontezza ed efficacia alle tante situazioni che spesso vedono vittime le donne ed i minori e che raccontano storie di vita drammatiche, di inaudita solitudine e sofferenza a cui non la Politica non può rimanere indifferente come è accaduto in questi anni”.
Il Centro di Ascolto antiviolenza rimarrà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 13 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00 per un totale di 36 ore settimanali.
“La presenza del Centro Antiviolenza sul territorio – conclude il Presidente della IV Commissione, Arcangela de Vivo – è un importante strumento di prevenzione e di contrasto alla violenza sulle donne e sui minori. Infatti, unitamente alle consigliere Annalisa Tardio, Luciana de Lallo e Loredana Florio abbiamo fortemente voluto che il Piano triennale prendesse finalmente vita, affinché le donne possano trovare presso il punto d'ascolto del centro un sostegno non solo umano, ma anche psicologico e legale per rompere la rete di paura e vergogna di cui si sentono ulteriormente vittime e trovare il coraggio di denunciare i propri aguzzini”.

Il Portavoce
Marilia Castelli