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Spettacolo - Cinema - Arte - Cultura

MichelangelosutelaUbaldo Urbano in mostra all'Università, quindici opere del pittore foggiano esposte fino alla fine di gennaio.
Prosegue il progetto di “galleria permanente” presso il Rettorato di Palazzo Ateneo, è la volta di una delle espressioni artistiche più note della Capitanata (da martedì 7 ottobre).
Il Rettore: «Figurativo di grande raffinatezza, siamo orgogliosi che abbia accettato il nostro invito».
Di lui si sono occupati – nel corso della sua ormai lunga e prestigiosa carriera – lo scrittore Michele Prisco, il collega pittore Raffaele De Grada, il critico Vittorio Sgarbi e recentemente anche la scrittrice Dacia Maraini indicandolo all'unisono come una delle voci più originali della nuova pittura figurativa mediterranea. «La pittura di Urbano (…) proviene da una salda coscienza della figurazione italiana di questo secolo, una coscienza che risale senza esitazioni all'esempio di Felice Casorati, alla temperie di Valori Plastici, a tutte quelle esperienze di primo Novecento che hanno cercato di coniugare il concetto di classicismo con quello di modernità» scrive di lui Vittorio Sgarbi, proiettandolo di fatto nel novero dei pittori italiani più seguiti ed apprezzati degli ultimi trent'anni. Ubaldo Urbano – artista foggiano, ex insegnante di “Disegno dal vero”, autore di oltre un centinaio di mostre collettive e personali allestite tra l'Italia e i Paesi esteri – ha accettato l'invito dell'Università di Foggia ad esporre alcuni dei suoi lavori più recenti presso il Rettorato di Palazzo Ateneo, dando così continuità all'ambizioso progetto di galleria permanente ideato dal Rettore prof. Maurizio Ricci. Da martedì 7 ottobre, fino alla fine del prossimo mese di gennaio, 15 opere di Ubaldo Urbano saranno quindi allestite presso il corridoio del Rettorato. «Non serve certo che lo certifichi io – ha commentato il Rettore, prof. Maurizio Ricci – ma si tratta di un figurativo di grande raffinatezza e fascino, siamo orgogliosi di poterlo ospitare presso il Rettorato. Prende consistenza, se posso permettermi, il nostro progetto di portare al di dentro di queste mura espressioni del talento artistico di cui dispone questo territorio: anzi, siamo felici di aver già programmato le prossime esposizioni dopo quella che si inaugura domani». Nature morte, ritratti, riflessioni e pose plastiche tipiche della pittura di Ubaldo Urbano resteranno in mostra, non solo per i dipendenti dell'Università di Foggia ma per chiunque desideri – negli orari di apertura del Rettorato, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 – ammirare da vicino la sua pittura così espressiva e coinvolgente. «Ho ceduto a questo tentativo curioso ma coraggioso di esporre arte – argomenta invece il maestro Ubaldo Urbano – perché credo fermamente che, in alcuni casi, i pittori debbano abbandonare i luoghi convenzionali in cui esporre. L'Università è un faro culturale del territorio, sono felice di poter fare qualcosa di, mi auguro gradito, per l'Ateneo della mia città. Coniugare l'estetica dell'arte alla quotidiana degli uffici è importante, quasi mai si pensa al fatto che in posti ben arredati e completati con dipinti di una certa fattura... si finisce per vivere e quindi lavorare meglio». Urbano è il terzo artista ospitato presso il Rettorato di Palazzo Ateneo, dopo Michele Circiello (aprile – giugno 2014) e Nicola Liberatore (luglio – settembre 2014).

Davide Grittani, portavoce Università di Foggia • Via Gramsci 89/91 Foggia • 340.6017860