Categorie Eventi

Eventi in primo piano

Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Località eventi

Chi c'è online

Abbiamo 240 visitatori e nessun utente online

PENSACI, GIACOMINO

Da Febbraio 12, 2019 20:33 fino a quando Febbraio 12, 2019 23:33
a Foggia
Postato da Antonio
Categorie: Teatro
Visite: 443

Al Teatro Verdi martedì 12 febbraio Leo Gullotta con PENSACI, GIACOMINO.


Martedì 12 febbraio (porta ore 20,30, sipario ore 21,00) torna la Stagione Teatrale 2018 – 2019 con altro grande appuntamento previsto al Teatro Verdi nella rassegna organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Severo in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Sul palco ci sarà Leo Gullotta, uno degli attori più conosciuti ed apprezzati dal grande pubblico con PENSACI, GIACOMINO: “Il cartellone propone un appuntamento assolutamente da non perdere – dichiarano il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’Assessore alla Cultura avv. Celeste Iacovino – con un immenso protagonista dello spettacolo italiano, capace di spaziare in tanti generi e sempre con successo. Gullotta ci propone un classico di Luigi Pirandello da sempre rappresentato in teatro, portato in scena in questi mesi in tanti altri teatri italiani”.
Compagnia Enfi Teatro / Teatro Stabile Catania
Leo Gullotta
PENSACI, GIACOMINO
di Luigi Pirandello
lettura drammaturgica e regia FABIO GROSSI
con Liborio Natali, Rita Abela, Federica Bern, Valentina Gristina, Gaia Lo Vecchio, Marco Guglielmi, Valerio Santi e Sergio Mascherpa
Scene e Costumi Angela Gallaro Goracci
Musiche Germano Mazzocchetti
Luci Umile Vainieri
Regista Assistente Mimmo Verdesca
Pensaci Giacomino nasce in veste di novella del 1915 per poi avere la sua prima edizione teatrale, in lingua, nel 1917. La storia racconta di una fanciulla che rimasta incinta del suo giovane fidanzato non sa come poter portare avanti questa gravidanza, il professore Toti pensa di poterla aiutare chiedendola in moglie e potendola poi così autorizzare a vivere della sua pensione il giorno che lui non ci sarà più. Naturalmente la società civile si rivolterà contro questa decisione anche a discapito della piccola creatura che nel frattempo è venuta al mondo. Racconta di uno Stato patrigno nei confronti dei propri cittadini soprattutto nei confronti della casta degli insegnanti, sottopagati e bistrattati.

 


Eventi Passati e archiviati