EZIO MAURO

EZIO MAURO

Da Gennaio 19, 2020 17:30 fino a quando Gennaio 19, 2020 20:43

a Foggia

Postato da Antonio

Categorie: Concerti

Visite: 134


DOMENICA 19 GENNAIO SECONDO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA MUSICA CIVICA

AL TEATRO UMBERTO GIORDANO EZIO MAURO in BERLINO. CRONACHE DEL MURO

SPETTACOLO TEATRALE E MUSICALE CON LA PARTECIPAZIONE DI VERONICA GRANATIERO, SOPRANO E ANGELO NASUTO, PIANOFORTE

ALLE 18.00 L’APPUNTAMENTO AL TEATRO GIORDANO BIGLIETTI IN VENDITA DALLE 17.00 AL BOTTEGHINO DEL TEATRO

Dopo il brillante successo dell’appuntamento d’esordio, con lo spettacolo Recital CanTango e il grande tenore Fabio Armiliato, Musica Civica propone un altro spettacolo di grande fascino: Berlino. Cronache del Muro di e con Ezio Mauro. Il racconto del giorno che concluse il “secolo breve” e segnò l’inizio di una nuova Europa sarà inframezzato dagli interventi musicali di due grandi artisti di Capitanata, il soprano Veronica Granatiero e il pianista Angelo Nasuto, che commenteranno la pièce teatrale con una carrellata di brani da Johann Sebastian Bach a David Bowie.
L’appuntamento, come sempre al teatro “Umberto Giordano” di Foggia, è per domenica 19 gennaio 2020, con ingresso alle 17.30 e inizio alle ore 18.
La messa in scena di Carmen Manti e Massimiliano Briarava permetterà di gustare, in un raffinato gioco di luci e movimenti congegnati con la precisione di un orologio, il momento in cui Berlino salutava il crollo del Muro. Era la notte del 9 novembre 1989, era la fine di un'epoca iniziata il 13 agosto 1961, quando la città si era svegliata spezzata in due da un lungo muro di oltre 156 chilometri e quasi 4 metri di altezza, simbolo del titanismo totalitario e dell'assolutismo. La demolizione di questa muraglia-simbolo, cui seguì la rapida dissoluzione dell’impero sovietico, segna idealmente la fine del Secolo Breve, come lo storico inglese Eric Hobswam definì il Novecento (che per la verità ne datava la conclusione al 1991, con la fine dell’Unione Sovietica). Fu un evento immediatamente percepito come epocale, tanto che Francis Fukuyama ne fece lo snodo centrale del suo primo saggio sulla “Fine della Storia”.
Nel trentesimo anniversario di questo fondamentale avvenimento, Ezio Mauro porta nei teatri italiani lo spettacolo Berlino. Cronache del muro, racconto del momento che ha cambiato il mondo, fino ad allora diviso tra Est e Ovest. Una vicenda che si snoda da quel dopoguerra che ha diviso la Germania consegnando all'Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, e sezionando la sua capitale in quattro zone amministrate dalle potenze vittoriose, passando per il blocco dei rifornimenti imposto dai russi e il conseguente ponte aereo angloamericano, per tentativi di fuga dei berlinesi fino alla caduta e a ciò che oggi Berlino conserva a memoria di uno dei suoi periodi più bui. Ezio Mauro ripercorre tutte le fasi della vicenda in forma di performance teatrale. “Oggi tutto è ricomposto, la città e il Paese, la storia e la tragedia – racconta l'ex direttore di Repubblica – come se la caduta del muro contenesse il principio ordinatore della nuova Europa, finalmente libero dal sortilegio che lo imprigionava. Un miraggio già svanito”.
I biglietti dello spettacolo, come sempre in linea con la cifra stilistica della proposta culturale di Musica Civica, sono in vendita presso il botteghino del teatro Giordano domenica 19 gennaio dalle ore 17.00 alle ore 17.45 (costo variabile da 10 a 15 euro a seconda dell’ordine di posto).
Musica Civica è organizzata dall’omonima associazione culturale foggiana presieduta dal M° Dino De Palma, con la direzione artistica del M° Gianna Fratta e gode del sostegno dell’Unione Europea, della Regione Puglia, tramite l’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, del Comune di Foggia, del Teatro “Umberto Giordano”.