La riqualificazione del quartiere di San Bernardino è all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, il Pirp irrecuperabile per inerzie del passato ci ha spinto a salvare la parte di finanziamento pubblico
“L’Amministrazione Comunale si è impegnata sin dai primi giorni del suo mandato amministrativo al recupero delle periferie urbane, nell’intento di valorizzare quei quartieri come San Bernardino che vivono situazioni di difficoltà dovute all’inerzia delle scelte provenienti dal passato”. Così il Sindaco Francesco Miglio chiarisce l’importanza e la lungimiranza delle recenti scelte urbanistiche della Giunta Comunale.
“Con il deliberato del consiglio comunale nel luglio 2012 – spiega nel dettaglio l’assessore all’Urbanistica, Luigi Montorio -, il Pirp è stato rimodulato, prevedendo un complesso intervento di riqualificazione urbana per un importo lordo di 10 milioni di euro, di questi solo 3 milioni di euro garantiti da un finanziamento pubblico vincolato esclusivamente alla realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica, mentre la restante parte, ben 7 milioni di euro, con il concorso di risorse comunali e private. Allo stato attuale anche a causa di inerzie del passato, il prodromico accordo di programma con la Regione Puglia per l’attuazione del P.I.R.P. non è mai stato sottoscritto, il soggetto privato coinvolto è venuto meno e quindi il progetto non è più recuperabile. Alla luce di quanto ereditato l’Amministrazione Comunale intende recuperare i 3 milioni di finanziamento pubblico per realizzare interventi di edilizia residenziale pubblica considerato che il Comune di San Severo è classificato come comune ad alta tensione abitativa. In ogni modo gli oneri di urbanizzazione di questo intervento verranno destinati alla riqualificazione di aree all’interno del quartiere San Bernardino”.
Il Sindaco Francesco Miglio, ribadendo l’impegno per riqualificare i quartieri periferici della città ha ribadito la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a condividere le progettualità con forze politiche, associazioni e soggetti privati che intendono collaborare.
“Le periferie cittadine – conclude il Sindaco Francesco Miglio – non devono essere ghetti di emarginazione sociale. È necessario che tutti ci impegniamo con interventi, progettualità urbanistiche, sociali e culturali, per questo obiettivo. Pertanto siamo disponibili a discutere con tutti per vagliare soluzioni e interventi per ridare dignità a queste aree da troppo tempo dimenticate”.
Il Portavoce
Marilia Castelli