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118Si chiamava Jusupha Joof aveva 35 anni nato in Gambia morto tra le fiamme di una baraccopoli nel civilissimo occidente (nella nostra Capitanata) nella nostra indifferenza.

Le risorse per ripulire la provincia di Foggia dalla vergogna dei ghetti dove, ogni anno, contiamo le vittime dello sfruttamento, sono state ripartite con Decreto del Ministro Orlando dello scorso 29 marzo. Le risorse sono del PNRR. Dal 29 marzo ad oggi è stato realizzato davvero poco mentre l'emergenza continua senza sosta. I Comuni devono presentare i progetti per poter accedere alle risorse già ripartite ma con i tempi non ci siamo proprio. A questo si aggiunge che non si comprende bene, anzi per nulla, qual è il criterio di convocazione ai pochi tavoli attivati. Siamo pronti a co-progettare con tutti i Comuni che, se individuati è perché lì ci sono i ghetti, c'è lo sfruttamento, c'è il caporalato. Però, a quel che sembra, siamo sollecitati solo di fronte alle tragedie non certo quando possiamo e dobbiamo offrire il nostro contributo. Il fenomeno dei ghetti che costellano le nostre campagne, ai margini delle città, merita il coinvolgimento attivo di chi si occupa di immigrazione da sempre. A quanto sembra, però, pare che saremmo scomodi perché metteremmo ognuno di fronte alle sue responsabilità. Il Governo ci ha pensato per tempo, conoscendo la gravità del fenomeno, i Comuni molto meno.

 

 

 

Domenico Rizzi
Presidente Provinciale ARCI - Foggia