L’opera sarà installata nei pressi della stazione ferroviaria in Piazzale Vittorio Veneto
Presentato nell’aula consiliare di Palazzo di Città il monumento dedicato alle vittime civili dei bombardamenti che colpirono duramente la città di Foggia nell’estate del 1943. L’opera, realizzata dallo scultore Alfredo Nemo Romagno, sarà installata a Piazzale Vittorio Veneto, proprio dinanzi alla stazione ferroviaria, uno dei luoghi simbolo della tragedia che costò la vita a migliaia di cittadini foggiani.
Alla conferenza hanno preso parte la sindaca Maria Aida Episcopo, l’assessore al Patrimonio Davide Emanuele, il consigliere comunale Pasquale Cataneo - primo firmatario della mozione del 2016 che diede avvio all’iter per la realizzazione del monumento -, il presidente del comitato promotore del monumento Albero Mangano, il presidente della Fondazione Monti Uniti Aldo Ligustro, il rappresentante della CGIL Maurizio Carmeno, il presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra Michele Corcio, e l’autore dell’opera.
L’installazione sarà affiancata alla locomotiva storica (un tempo allocata nella Villa Comunale, ndr), a simboleggiare l’importanza strategica della città di Foggia e il motivo per cui fu colpita così duramente durante la Seconda guerra mondiale.
“Dopo tanti anni – dichiara la sindaca Episcopo -, torniamo finalmente a onorare una memoria che appartiene a tutti noi: la memoria dei volti, delle storie, dei momenti che continuano a vivere nella nostra coscienza collettiva. Ci riferiamo a un periodo segnato dalla fine di un conflitto bellico ingiusto e spietato, che ha lasciato dietro di sé numerose vittime, molte delle quali facevano parte della nostra comunità. Parlare di tutto questo oggi, e dare concretezza a quel ricordo con un gesto pubblico, significa entrare in sintonia con una memoria che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Questa iniziativa si collega idealmente a quanto custodiamo anche qui, in questa sala del Palazzo di Città: le medaglie d’oro al valore civile e al valore militare, un simbolo di memoria viva, grata e condivisa. È un tributo ai cittadini che, con il loro esempio, hanno onorato la nostra terra e continuano a guidarci. Dopo tanti anni, oggi compiamo un altro passo importante nel cammino della nostra città. Un cammino che trova una nuova espressione anche attraverso la storica locomotiva, oggi in fase di restauro e custodita in uno spazio di proprietà comunale. Questo intervento rappresenta un tassello prezioso nella costruzione di una memoria collettiva che guarda al passato con rispetto e al futuro con responsabilità”
“Al termine di un lungo percorso – afferma l’assessore Davide Emanuele -, riusciamo finalmente a dare concretezza a un'iniziativa che ha un profondo valore storico e simbolico. Era doveroso ricordare e onorare una delle pagine più drammatiche della nostra storia cittadina, che ha segnato generazioni e lasciato ferite profonde, materiali e umane. Abbiamo voluto accelerare i tempi, lavorando in sinergia con le Ferrovie dello Stato e gli uffici competenti, per poter anticipare la consegna dell’area individuata e dare così avvio al cantiere in tempi rapidi. Il sito scelto è fortemente simbolico: Foggia fu duramente colpita proprio per il suo ruolo strategico nel sistema di trasporti nazionale. È nostro dovere istituzionale e morale restituire memoria e dignità a quella tragedia, affinché anche le nuove generazioni possano comprenderne il significato. Personalmente, porto con me il ricordo di mia nonna paterna, rimasta ferita da una scheggia durante quei bombardamenti: una testimonianza diretta di quanto la guerra abbia inciso sulla vita quotidiana delle persone comuni. Oggi, in un tempo in cui i conflitti sembrano sempre lontani, è fondamentale ricordare che anche le nostre città sono state teatro di dolore. Questo monumento rappresenterà un luogo di memoria viva, un segno tangibile di ciò che è stato, per non dimenticare”
“Quando nel 2016 ho presentato la mozione per la realizzazione di un monumento dedicato alle vittime civili dei bombardamenti – spiega il consigliere comunale Cataneo -, sentivo forte il dovere morale di colmare un vuoto nella memoria pubblica della nostra città. Oggi sono profondamente soddisfatto di vedere concretizzarsi quel percorso, grazie all’impegno condiviso delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini. Un ringraziamento sincero va a tutti i consiglieri comunali che, dal 2016 a oggi, hanno garantito il sostegno a questa iniziativa, contribuendo a mantenerla viva con responsabilità e continuità, al di là delle diverse fasi amministrative. Il monumento che sarà installato a Piazzale Vittorio Veneto rappresenta un atto di giustizia e di riconoscimento verso chi ha sofferto e perso la vita in quei tragici giorni. È anche un messaggio forte per le nuove generazioni, perché la memoria non è solo celebrazione, ma impegno quotidiano affinché simili tragedie non si ripetano mai più”