Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 87 visitatori e nessun utente online

Primo piano

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

bonificaCANALE LAGRIMARO: APPROVATO IL PROGETTO TECNICO PER IL RISANAMENTO E LA BONIFICA DI 4 MILIONI DI EURO
Bonito: “Una vittoria per tutelare la salute dei cerignolani”
Lasalvia: “Fondamentali le fitte interlocuzioni con la Regione”
La giunta comunale ha approvato oggi l’imponente progetto tecnico per i lavori di risanamento e bonifica del canale Lagrimaro, al centro di una bomba ecologica denunciata da anni da associazioni e comitati spontanei di cittadini e più volte oggetto d’interesse di inchieste giudiziarie per sversamento illecito di rifiuti inquinanti.
Il progetto, dell’importo di quattro milioni di euro, mira ad una vasta operazione di bonifica completa e risolutiva per il canale, oltre ad un complesso risanamento infrastrutturale che ne garantisca il corretto deflusso e i costi saranno sostenuti totalmente dalla Regione Puglia, titolare del canale, senza alcun peso economico per le casse comunali.
“Sono state fondamentali le fitte interlocuzioni con la Regione Puglia per poter rendere concreto questo risultato: innanzitutto è stato importante inquadrare giuridicamente la titolarità del canale; nessuno, infatti, è mai intervenuto in modo fattivo perché in realtà, semplicemente, non si riusciva a comprendere a quale ente competesse effettuare i lavori. La Regione, dopo le nostre sollecitazioni, e con il nostro supporto, ha riconosciuto la titolarità del canale e finanzierà per intero l’intervento.” Commenta l’assessore ai Lavori Pubblici ed Ambiente, Michele Lasalvia.
“È stato un lavoro di squadra, scrupoloso, attento ma soprattutto orientato a dare un risultato per la salute dei cerignolani. Negli anni associazioni, comitati spontanei, ma anche inchieste giornalistiche e giudiziarie hanno accesso i riflettori su un disastro ecologico su cui però nessuno mai è intervenuto, soprattutto a causa della complessità dell’intervento. Noi abbiamo voluto questo risultato con caparbietà: per noi la salute dei cittadini è fondamentale, ed è quello che, insieme all’assessore Lasalvia e l’assessore Dagnelli, abbiamo ribadito da subito al presidente della Regione.” Conclude il sindaco Bonito.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comuneapricena1Leggo questa mattina dell'enorme grazie autorivendicato dall'attuale sindaco di Apricena e candidato alle prossime elezioni Antonio Potenza per la Revoca del provvedimento che autorizzava l'impianto di Trattamento Fanghi nella nostra Città, è una splendida notizia. A mio modo di vedere, da ringraziare per questa vittoria, ci sono i cittadini apricenesi, compresi i tanti imprenditori della zona industriale che ogni giorno, con il loro lavoro, danno impulso all'economia locale in un momento difficile, che oggi possono sorridere e che per primi hanno dato battaglia. Colpevole da parte del Sindaco e dell' attuale amministrazione è stato far completare l'iter autorizzativo, colpevole di essersi attivati solo dopo le rimostranze riunitisi in comitato. Non è corretto rivendicare un grazie per doveri propri e non certo per meriti che vanno attribuiti agli altri che se ne sono accorti. La partita purtroppo ,però, non può definirsi chiusa in quanto la società proponente ha possibilità di chiedere l’annullamento della revoca con ricorso al TAR. Speriamo inoltre anche di non dover ringraziare il Sindaco per spese legali e azione risarcitoria già annunciata dalla società proponente. Eppure sarebbe bastato assumere provvedimenti tempestivi che avrebbero scongiurato il completamento del procedimento.
Sono stato felicissimo di dare il mio sincero, sentito e meritato grazie ai protagonisti del Comitato Cittadino contro l'impianto: uomini, donne e imprenditori apricenesi. Le vittorie e i successi la gente di Apricena sa come raggiungerli. Il BUON LAVORO paga sempre, attribuirsi impropriamente meriti non è un SUCCESSO. Il nostro BUON PAESE non deve ospitare questo genere di impianti a tutela della salute e sicurezza dei cittadini.
Alfonso Zuccarino

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

118LO SDEGNO DELL'ORDINE DEI MEDICI PER L'ENNESIMA AGGRESSIONE AD UNA COLLEGA DEL PRONTO SOCCORSO DEL POLICLINICO RIUNITI.

“I PUBBLICI UFFICIALI REGOLARMENTE PICCHIATI!”
ATTENZIONE: TRA POCHISSIMO NESSUN OPERATORE SANITARIO VORRÀ LAVORARE A FOGGIA!

“All'indomani della ennesima vile aggressione perpetrata ai danni di una dottoressa in servizio presso il Pronto Soccorso del Policlinico di Foggia, il Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Foggia esprime con forza lo sdegno per l'accaduto e manifesta piena solidarietà alla Collega e a tutti gli operatori sanitari del Servizio di Pronto Soccorso del nosocomio foggiano, annunciando che è propria intenzione costituirsi in ambito penale per chiedere risarcimento dei danni morali ricevuti dalla professione tutta a seguito di tale barbaro episodio di violenza” ha affermato Pierluigi De Paolis, Presidente dell'O.M.C. e O. della provincia di Foggia.
“Considerato che neanche il riconoscimento della funzione di Pubblico Ufficiale ovvero di incaricato di Pubblico Servizio risparmia tutti gli operatori sanitari dei Servizi di Emergenza e Urgenza del nostro Servizio Sanitario Nazionale dall'umiliazione delle aggressioni verbali e fisiche da parte di utenti sempre più insofferenti e inconsapevoli delle gravi difficoltà in cui si trova ad operare il personale tutto, questo Ordine lancia un accorato appello alle Aziende Sanitarie e a tutte le associazioni di malati e di volontariato affinché tutti insieme si avvii una campagna di sensibilizzazione e di educazione rivolta a tutta la popolazione di Capitanata sulla necessità di rispettare la professionalità e la dignità dei nostri operatori sanitari impegnati in trincea nella difficilissima condizione imposta da grave carenza di personale e lunghe liste di attesa per molte prestazioni specialistiche”, ha continuato Pierluigi De Paolis.
“A tutti va sottolineato che il rischio gravissimo che sta correndo il nostro territorio è che i servizi legati al sistema di Emergenza e Urgenza, dai Pronto Soccorso al 118, in pochi mesi si svuotino di personale che fugge da quei servizi ovvero non accetterà più di andarci a lavorare”, ha concluso De Paolis.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

cia
Vertice nazionale dell’organizzazione, le battaglie su PAC e Granaio Italia, il punto sulla crisi
Grano, a causa della siccità è previsto un crollo della produzione del 50%, settore in ginocchio
Sicolo: “Positivo il dialogo con La Pietra, ora nessuno tenti di minare l’accordo su Granaio Italia”

FOGGIA Cinquecento agricoltori hanno gremito l’auditorium della Camera di Commercio di Foggia ieri sera, mercoledì 10 aprile, per l’evento nazionale organizzato da CIA Agricoltori Italiani con gli interventi su PAC e Granaio Italia del presidente nazionale Cristiano Fini, la dettagliata relazione del responsabile nazionale per la Politica Agricola Comunitaria Domenico Mastrogiovanni, e il punto della situazione complessiva del comparto ad opera del presidente di CIA Puglia (e vicepresidente nazionale) Gennaro Sicolo e del presidente di CIA Capitanata Angelo Miano. In remoto, ha seguito i lavori ed è intervenuto l’assessore regionale dell’Agricoltura Donato Pentassuglia.
Cristiano Fini, presidente nazionale CIA Agricoltori Italiani: “Abbiamo elaborato e proposto a Bruxelles, in vista del rinnovamento dell’Europarlamento, il nostro manifesto di richieste e di proposte. Siamo stati i primi a dire, già a partire da due anni fa, che la nuova PAC, così com’è stata concepita, non garantiva agli agricoltori gli strumenti e le risorse necessarie per farsi carico del green deal. Non c’è reciprocità con i Paesi extraeuropei, per cui gli agricoltori italiani in particolare, e quelli del resto d’Europa, sono messi in una condizione di svantaggio competitivo rispetto a chi, in tutto il mondo, produce senza rispettare le nostre stesse regole. Su Granaio Italia per lungo tempo siamo stati i soli a batterci per l’immediata attivazione. Siamo contenti che ora si sia raggiunto un accordo che prevede la partenza dal 1° luglio, ma resteremo vigili sulla questione, per fare in modo che non trovino spazio tentazioni e manovre di chi vorrebbe ancora una proroga”.
“Per la PAC”, ha spiegato Domenico Mastrogiovanni, “adesso a Bruxelles si stanno valutando le proposte di revisione che devono semplificare la vita degli agricoltori, dopo un inizio davvero critico della nuova Politica Agricola Comune. Bisogna consentire ad Agea di accelerare i pagamenti, perché negli ultimi 12 mesi le cose, in questo senso, non sono andate bene. Le aziende hanno bisogno di moneta contante. L’obiettivo è di accelerare e semplificare. Il primo anno della PAC ha reso molto più complesse le modalità di erogazione dei fondi, con settori privilegiati e altri comparti duramente danneggiati come i seminativi. Di qui la necessità di attivare Granaio Italia”.
“La straordinaria partecipazione di stasera, con 500 agricoltori presenti”, ha dichiarato Gennaro Sicolo, “dimostra CIA Agricoltori Italiani, sia a livello nazionale che in Puglia, sta continuando con efficacia una mobilitazione permanente capace nelle ultime settimane di centrare alcuni risultati importanti, come l’accordo raggiunto finalmente sull’attivazione di Granaio Italia dal 1° luglio, anche grazie all’impegno del Sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra, a cui va il nostro ringraziamento per aver accelerato e favorito un accordo importante e che nessuno deve avere la tentazione di ‘minare’ o di rinegoziare per ulteriori proroghe che sarebbero deleterie. Abbiamo illustrato agli agricoltori tutto il lavoro svolto negli ultimi 15 mesi, mettendo la politica di fronte alle sue responsabilità. L’agricoltura e gli agricoltori stanno soffrendo. Occorre incentivare i contratti di filiera. Sul grano duro italiano serve restituire redditività alle imprese cerealicole. Bisogna restare sul pezzo e continuare la battaglia”.
“Dobbiamo continuare a parlare non solo ai nostri associati”, ha affermato Angelo Miano, presidente di CIA Capitanata, “ma con tutto il mondo agricolo. Le prossime battaglie da condurre sono di questi giorni: per i danni da siccità, è necessario riconoscere la calamità naturale ai cerealicoltori che, quest’anno, vedranno dimezzare le rese per ettaro per il loro grano. Il grano lo stiamo perdendo. L’altra battaglia è sull’acqua: gli invasi in Puglia sono all’asciutto, le risorse idriche sono insufficienti e il sistema irriguo sconta la mancanza di nuovi progetti non solo per gli invasi ma anche per il riuso delle acque reflue”.

Ufficio Stampa Cia Puglia
Francesco Quitadamo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

deliceto
Sabato 13 aprile, alle ore 10.30, in Corso Margherita: ecco la nuova Community Library

DELICETO Si terrà sabato 13 aprile, alle ore 10.30, in Corso Margherita a Deliceto, l’inaugurazione della Community Library, finanziata dal POR Puglia 2014/2020, che sarà dedicata a Marina Mazzei, nota archeologa italiana di origini delicetane, prematuramente scomparsa nel 2004, all’età di 49 anni. “A vent’anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione comunale è felice di dedicare a Marina Mazzei un importante luogo di cultura, con l’intento di ricordare nel tempo il suo operato che tanto lustro ha dato alla nostra comunità e di elevarla a modello per le giovani generazioni delicetane, come esempio di dedizione e passione per la propria terra”, ha dichiarato il sindaco di Deliceto. Già direttrice dell’Ufficio di Foggia della Soprintendenza per i Beni archeologici della Puglia e direttrice del Museo Nazionale di Manfredonia, poi referente della Soprintendenza nei rapporti con il Comando dei Carabinieri, in seguito direttore Archeologo Coordinatore e Socio corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, Marina Mazzei ha diretto gli scavi archeologici di Mattinata, Arpi, Siponto, Lucera, Ordona, Ascoli Satriano ed altre località della Puglia. Anche a Deliceto ha diretto importanti scavi, che, con suo grande rammarico, non hanno avuto il seguito auspicato. Autrice e curatrice di circa 230 scritti (tra cui 8 monografie), ha dato un fondamentale contributo allo studio, alla divulgazione, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Capitanata e della civiltà dei Dauni. Ospiti del sindaco di Deliceto Pasquale Bizzarro e dell’assessora alla Cultura Adriana Natale, sono stati invitati a partecipare all’evento: i rappresentanti istituzionali della Regione Puglia; il Direttore del Dipartimento Turismo, l’Agenzia di Economia Della Cultura e Valorizzazione Del Territorio, Aldo Patruno; il Dirigente struttura di progetto cooperazione territoriale europea e Poli BiblioMuseali della Regione Puglia, Luigi De Luca; la Direttrice del Polo BiblioMuseale regionale di Foggia, Gabriella Berardi; l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, Carmelo De Rosa; il Professore di Storia Moderna dell’Università di Foggia e Presidente FAI Puglia, Saverio Russo; l’Editore Claudio Grenzi; la Responsabile dei progetti e dei servizi educativi di Mira aps Luciana Stella; la Dirigente dell’Istituto
Comprensivo Scolastico di Deliceto, Carmen Luisa Apicella; la Responsabile delle attività di formazione della Learning Cities, Giuliana La Spada. Il Comune di Deliceto e Mira aps, presentano un interessante programma di eventi di promozione della lettura, per le classi dell’istituto scolastico di Deliceto. Le attività previste animeranno la biblioteca inizialmente dal mese di aprile al mese di maggio, per poi proseguire nei mesi estivi. Un interessante percorso educativo e divulgativo rivolto inizialmente alla scuola finalizzato alla costruzione di dialoghi con il pubblico in cui si evidenzia l’importanza del ruolo delle biblioteche quali istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. L’obiettivo condiviso è quello di sensibilizzare in merito al fatto che “i luoghi della cultura come le biblioteche, sono un importante mezzo di scambio culturale, di arricchimento delle culture e di sviluppo della comprensione reciproca, della cooperazione e della pace tra i popoli”. Le attività previste coinvolgono alunni, famiglie e tutti i cittadini in importanti percorsi di innovazione culturale, dove poter vivere esperienze nuove con libri speciali e nuovi importanti linguaggi. L’attività si inserisce in un quadro di azioni ed interventi a sostegno dell’inclusione e ha lo scopo di incentivare spazi e luoghi di socializzazione. Al lavoro con Mira, autorevoli enti ed associazioni impegnate sul territorio nella promozione di attività fortemente inclusive e accessibili, come la Società Cooperativa Louis Braille, l’aps Il Proteo, la Piccola Compagnia Impertinente aps e Spazio Baol aps, oltre alla Regione Puglia con il Polo Biblio Museale di Foggia. Durante l’inaugurazione, in Biblioteca, l’esperta naturalista di Mira coinvolgerà gli alunni e alunne in un interessante viaggio nel tempo attraverso le storie che arrivano dal passato con il laboratorio di antropologia “L’Evoluzione dell’Uomo”. La volontà dell’amministrazione di creare un Centro Culturale presso la Biblioteca Comunale, rivolgendo particolare attenzione ai giovani, contribuirà in modo sostanziale al benessere e allo sviluppo sostenibile della comunità di Deliceto. Nell’occasione, sarà inaugurata anche la nuova sede dell’Infopoint, adiacente alla Biblioteca, le cui attività, sviluppate in convenzione con Puglia Promozione, saranno potenziate nell’ambito del progetto di rigenerazione sociale e culturale “Mystica Harmonia”, finanziato dal BANDO PNRR Linea B, Attrattività dei Borghi.

 

 

 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)