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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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olioolivaextravergine
Il sindaco Diego Iacono: «Un volano per valorizzare la nostra storia e cultura»
L’olio “Volío” per valorizzare e promuovere la cultura delle minoranze linguistiche arbëreshë della provincia di Foggia. La cooperativa sociale Ortovolante ha realizzato una produzione dedicata di ”Mall, vaj ulliri ekstra virgjër”, come si scrive nella lingua albanese. Perché le olive trasformate nell’olio extravergine d’oliva dal gusto dell’inclusione sociale e lavorativa, sono state raccolte sui terreni di Chieuti, che insieme al comune di Casalvecchio di Puglia, custodisce lingua, tradizioni e culture arbëreshë nel nostro territorio. Anche ”Mall”, vaj ulliri ekstra virgjër, dunque, ha l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disagio psichico, contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da questa forma di disturbo e rilanciare il tema della salute mentale. A partire dall’importanza di attivare percorsi di inserimento sociale e lavorativo, come nel caso del progetto “Hopeificio”, promosso dalla cooperativa Medtraining e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario”.
“Volìo” o “Mall” - a seconda di come si vuole pronunciare – nasce proprio da questa esperienza di inclusione che ha coinvolto in questi anni un gruppo di beneficiari nella campagna olearia sui terreni dell’ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti. Il loro percorso di formazione teorica e pratica connesso al ciclo produttivo dell’olio extravergine – anche grazie alla presenza degli operatori e dall’agronomo - si è ormai perfezionato e prevede: potatura, raccolta delle olive, molitura ed imbottigliamento dell’olio. Ed ora, tramite la realizzazione del frantoio che avverrà nei prossimi mesi su terreni dell’Amministrazione Comunale di Chieuti, potranno effettuare anche la trasformazione diretta senza rivolgersi a frantoi esterni.
”Mall, vaj ulliri ekstra virgjër” sarà presentato ufficialmente venerdì 27 agosto 2021 a Chieuti in occasione della quarta edizione del "Miglior olio", l’iniziativa promossa dalla società cooperativa agricola Frentana per raccontare le migliori produzioni di olio del 2020, per dare spazio alla qualità dell'olio, per confrontarsi sui processi della filiera produttiva nel nostro territorio. Come “Volìo”, le cui parole d’ordine sono agricoltura biologica, innovazione ed inserimento socio-lavorativo. L’iniziativa si svolgerà nella sede della cooperativa Frentana in Contrada Tre, Via Monti, a partire dalle ore 20.30.
«L’idea di etichettare e chiamare l’olio, o altri prodotti locali, nella nostra lingua arbëreshë dedicando una produzione specifica, è un’ottima idea che può essere un volano per la valorizzazione della nostra storia, della nostra cultura e della nostra comunità – spiega Diego Iacono, sindaco di Chieuti - . E’ un progetto pilota che si potrebbe replicare anche con altre produzioni del posto, immaginando magari di raccontare brevemente sull’etichetta la nostra storia. Potrebbe diventare un ulteriore motivo per spingere ed incuriosire le persone ad avvicinarsi e conoscere di più la cultura arbëreshë e le tradizioni del nostro territorio». «In questa attività di inserimento socio-lavorativo i braccianti agricoli, assunti con regolare contratto dalla cooperativa Ortovolante, stanno riscoprendo sé stessi, i loro talenti, delle professionalità che non credevano di avere fino a poco tempo fa – spiega Carmine Spagnuolo, direttore della cooperativa sociale Medtraining - . E lo stanno facendo non solo sui terreni dell’ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti, partner del progetto, ma anche per conto terzi, per quanti hanno piccoli appezzamenti di terreno ed hanno bisogno di qualcuno per il lavoro».

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vico
Il 20 e 21 agosto con Patrizio Roversi, Vittorio Sgarbi, Francesco Giorgino e Max Paiella
Sul palco anche Sara Segantin, Niccolò Agliardi, Michele Cucuzza e Chiara Giallonardo

VICO DEL GARGANO Due paesi, Vico del Gargano e Peschici, uniti da una grande iniziativa: il 20 e il 21 agosto 2021, ospiteranno la prima edizione del Festival Gargano dei Giornalismi. Il Festival, fortemente voluto dal sindaco vichese Michele Sementino e dall’assessore Raffaele Sciscio, nonché dal primo cittadino di Peschici Franco Tavaglione, è stato sostenuto con grande convinzione dalle rispettive amministrazioni comunali. Ideato e diretto dal giornalista e autore televisivo Michele Afferrante, riunisce il “Premio Trabucco in difesa dell’ambiente” di Peschici e il Premio Gargano di Giornalismo Vincenzo Afferrante di Vico del Gargano.
LA SERATA DI PESCHICI. Venerdì 20 agosto, il Festival Gargano dei Giornalismi si terrà a Peschici, dove per il Premio Trabucco sul palco di Piazza Pertini, alle 21.30, saliranno il conduttore televisivo Patrizio Roversi, l’attivista ambientale e fondatrice di FridaysforFuture Italia Sara Segantin, autrice del romanzo “Non siamo eroi”, e il comico-cantante Max Paiella, ospite fisso del Ruggito del Coniglio su Radio 2. Condurrà la serata Chiara Giallonardo di Rai 1.
LA SERATA DI VICO. Il Premio Gargano di Giornalismo Vincenzo Afferrante, a Vico del Gargano, si terrà sabato 21 agosto in Piazza San Domenico. La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, sarà condotta dal giornalista-scrittore e conduttore televisivo Michele Cucuzza. Ospiti e premiati della serata saranno il giornalista e conduttore televisivo Francesco Giorgino; il cantautore e compositore Niccolò Agliardi, vincitore del Golden Globe 2021 per la migliore canzone originale “Io sì (Seen)”, brano scritto insieme a Laura Pausini e Diane Warrene; e il grande critico dell’arte Vittorio Sgarbi, autore del libro “Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi”. A entrambe le serate si potrà accedere gratuitamente.

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comunesanseveroI VINCITORI DEL CONCORSO PER STUDENTI “IL FUTURO CHE VORREI”. QUATTRO PANCHINE D’AUTORE SARANNO INSTALLATE NEI PRESSI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE MINUZIANO.

Si sono da poco conclusi i lavori della Commissione Giudicatrice che ha valutato i progetti grafici del concorso “Il Futuro che vorrei” promosso dall’Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di San Severo, rivolto ai giovani studenti delle Scuole secondarie di secondo grado di San Severo, per la decorazione delle panchine letterarie, una diversa dall’altra, che verranno installate nei pressi della Biblioteca Comunale A. Minuziano.

Per l’originalità e creatività delle proposte pervenute, la commissione composta dal dott. Vito Tenore, Segretario Comunale e Dirigente ad interim della II Area del Comune di San Severo, da Enrico Fraccacreta, poeta e scrittore, dal giornalista Beniamino Pascale e da Francesco Giuliani, docente, scrittore e poeta, ha individuato quali vincitori del concorso i progetti dei seguenti studenti: a pari merito DE LALLO FREDERICK, dell’Istituto “A. Fraccacreta” e ERIC SZABO dell’Istituto “Rispoli-Tondi” che hanno presentato due idee progettuali dedicate a Dante e che verranno realizzate entrambe sulla panchina letteraria dedicata al grande poeta; INFANTE SEVERINO, studente dell’Istituto “E. Pestalozzi” e UNGOLO VALENTINA, studentessa dell’Istituto “A. Fraccacreta”, i cui progetti andranno a decorare altre due panchine. Tutte le panchine saranno decorate dall’artista Michela Sarrocco.
Una quarta panchina sarà dedicata al Prof. Nino Casiglio, noto scrittore ed intellettuale della nostra città.
Le panchine letterarie, oltre a rappresentare un suggestivo elemento di arredo urbano, possono essere anche strumento di promozione della lettura fra giovani e adulti. Come previsto dalla Deliberazione di G.C. nr.26 del 01.03.2021, proposta dall’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Celeste Iacovino, tutti gli elaborati grafici saranno esposti presso la Galleria “L. Schingo” dal 1 al 15 settembre 2021 e tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione al Concorso.
«Questo bellissimo progetto – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Iacovino – rientra in quello molto più ampio al quale la nostra Amministrazione sta lavorando ogni giorno, che prevede la promozione della lettura soprattutto tra i giovani. È chiaro a tutti che, se si vuole costruire un futuro culturalmente solido nella nostra città, questo futuro non può prescindere dalla promozione della lettura nelle famiglie. Grazie a questo progetto, cittadini e turisti potranno usufruire delle istallazioni per godere di momenti di sosta o riflessione, o semplicemente per ammirare il paesaggio accomodati sulle parole di personaggi illustri collegati alla storia della città. Le panchine saranno dunque non solo un mezzo per custodire e divulgare la letteratura attraverso i luoghi ma anche per salvaguardare i luoghi stessi attraverso la letteratura”.
“Cogliamo l’occasione – aggiungono il Sindaco Miglio e l’Assessore Iacovino - per esprimere la nostra gratitudine e quella dell’intera Amministrazione Comunale ai docenti degli Istituti che hanno aderito al concorso, i quali in questi mesi si sono impegnati ad affiancare i nostri ragazzi in questo periodo storico particolarmente difficile, dimostrando comprensione, disponibilità ed affetto”.

l’Addetto Stampa
Michele Princigallo

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castelluccio valmaggiore 

“L’estate 2021 a Castelluccio Valmaggiore si inaugura con due importanti interventi pubblici sul nostro territorio: quello relativo al bosco didattico nella zona delle cascate e la sistemazione del nostro campetto da calcio”: è così che il sindaco di Castelluccio Valmaggiore Rocco Grilli e l’amministrazione comunale annunciano la conclusione dei lavori rispetto a due rilevanti investimenti effettuati nel piccolo comune dauno, grazie alle risorse pubbliche sapientemente intercettate.
All’interno del circuito didattico del rinomato sistema museale di Castelluccio Valmaggiore, infatti, è stato completamente rimesso a nuovo il sentiero che conduce alle cascate Torrente Freddo, e reso praticabile in sicurezza per i visitatori ma anche per bambini, anziani e diversamente abili.
Il percorso consente di visitare con attenzione l’ecosistema fluviale del Celone (sulla cui valle si erge il Comune di Castelluccio), di raggiungere un punto di osservazione privilegiato sia per le cascate che per il ponte in pietra che conduce a Faeto e anche un punto di studio inedito per la folta e particolare vegetazione della zona. Quello che una volta era un sentiero stretto e sconnesso diventa oggi un vero e proprio museo a cielo aperto e, grazie al supporto degli educatori, un percorso didattico finalizzato ad ampliare l’offerta culturale castelluccese, aggiungendo un ulteriore tassello anche nel senso dell’educazione ambientale, grazie a un bando del Gal Meridaunia.
“Il lavoro che portiamo avanti ormai da qualche anno - spiega il direttore del Museo Valle del Celone Pasquale Bloise - è quello di sviluppare una offerta culturale a 360° che, a partire dal Museo, vada a valorizzare le ricchezze del territorio, anche storiche, artistiche e naturalistiche, sempre ancora troppo poco conosciute, come le cascate, che rappresentano un unicum in zona”.
L’altra opera, in fase di ultimazione, riguarda invece la ristrutturazione, sempre da parte del Comune, del campetto da calcio, nello specifico in merito a recinzione, fari e spogliatoi, che dimostra ancora una volta la sensibilità dell’Amministrazione comunale rispetto all’educazione allo sport, per giovani e meno giovani, tenendo conto anche dell’esistenza di una frequentatissima scuola calcio per bambini e ragazzi. “E non finisce qui – conclude il primo cittadino Grilli – perché l’Amministrazione sta lavorando in tal senso e a breve potrebbero esserci ulteriori buone notizie in merito ad altri finanziamenti”.

Samantha Berardino

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treniPARTE LA “SUMMER EDITION” DI FERGARGANO DAL TRENO OMBRELLONE AL TRENO DELLA NOTTE, DELLE TREMITI E DELLE GROTTE. SERVIZI GREEN E UN INFO POINT SU CORSO CAIROLI A FOGGIA

Mare, natura e tappe culturali: un mix di proposte per il turismo di vicinanza quello messo in campo da Ferrovie del Gargano per l'estate 2021. Promozioni, percorsi e idee fresche con i nuovi collegamenti che saranno promossi presso l'info-point di corso Cairoli 14 a Foggia che viene inaugurato oggi), la "cabina di regia" di questa estate 2021 dove saranno distribuiti materiale promozionale e posti in vendita pacchetti e servizi. Dal "treno ombrellone" ai "treni della notte" (c'è una novità con il convoglio in partenza da Peschici Calenella alle ore 5.35 del mattino e diretto a Foggia) ma anche il "treno elle Tremiti" e il "treno delle Grotte". Per i più giovani niente più auto per andare a ballare o vivere una serata con amici nei centri garganici della movida grazie alla intermodalità di treni e bus.

E per dare servizi sempre più green ai turisti che raggiungono la "montagna del sole", ecco un'altra novità: il dispenser con tutti i servizi proposti in formato slim. Pratici, utili e simpatici con tante curiosità. Veri e propri info point del territorio e dei servizi collocati sui treni, nelle stazioni e biglietterie di FerGargano, alberghi, ristoranti e stabilimenti balneari convenzionati.
"Un lungo e incessante lavoro delle nostre strutture marketing e servizi – commenta così il dott. Vincenzo Scarcia Germano, presidente di Ferrovie del Gargano – che hanno prima raccolto esigenze e priorità della domanda turistica legata ai servizi di vicinato, per poi studiare opportunità in linea con le richieste dei turisti e dei vacanzieri del Territorio. Ora abbiamo a disposizione una mobilità più consona alle esigenze di chi vive il Gargano per trascorrerci le vacanze in tranquillità e sicurezza. Le novità hanno anche un valore aggiunto: continua la sinergia tra la nostra azienda e gli operatori turistici del Gargano Nord, da quest'anno con il patrocinio dell'Ente Parco Nazionale del Gargano, della Regione Puglia e della Provincia di Foggia".
Pacchetti territoriali finalmente operativi. «La domanda turistica oggi, più di prima della pandemia – commenta il dott. Nicola Gatta, presidente dell’Amministrazione Provinciale di Foggia -, è un elemento prezioso da proteggere e valorizzare, poiché costituisce una fra le risorse più importanti e promettenti per il territorio della Provincia di Foggia. Il turista va incoraggiato, incuriosito, accompagnato nel suo viaggiare, per cui la mobilità diventa un elemento essenziale affinché il turismo esista e si incrementi. Mobilità e turismo sono pertanto elementi imprescindibili l’uno dall’altro, legati fra loro, poiché l’uno incrementa l’altro e viceversa producendo un importante ricaduta economica sul territorio. Creare, quindi, un’offerta di trasporto pubblico collettivo mirata e aderente alle esigenze turistiche e valorizzante delle peculiarità del territorio, costituisce la risposta vincente per richiamare tutti coloro che dopo questo lungo “letargo turistico” hanno la necessità di ricominciare a conoscere e visitare nuove mete, ma anche a rivedere luoghi già conosciuti che oggi sicuramente si guardano con occhi diversi. In una logica di attenzione ai fattori ambientali e alle problematiche legate all’inquinamento è importante guardare alla sostenibilità, per cui la mobilità legata al turismo deve essere ripensata in una logica di tutela ambientale, attraverso la riduzione delle auto private e la valorizzazione dei mezzi pubblici collettivi e della “mobilità lenta”. Pertanto, rendere accattivanti e invitanti le offerte di trasporto pubblico, in un territorio pieno di bellezze come quello della provincia di Foggia, in cui come diceva un vecchio slogan “ se ti promettiamo mari e monti non esageriamo”, costituisce la scelta vincente che l’Ente che mi onoro di rappresentare ha fortemente voluto e incoraggiato e che Ferrovie del Gargano ha egregiamente realizzato». Mobilità lenta che ora trova nuovi e veri spazi operativi nell’area protetta. «Con questa nuova programmazione di mobilità nell’area garganica – aggiunge il prof. Pasquale Pazienza, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano -, FerGargano realizza dei prodotti che rispondono anche ad esigenze espresse dal nostro Ente. L’accessibilità dell’area garganica e di alcuni ambienti della sua area Parco come, per esempio, la foresta Umbra, le isole Tremiti e molto altro ancora è assicurata grazie a un virtuoso dialogo che l’Ente Parco e FerGargano hanno intrattenuto già da qualche tempo e che oggi sfocia nella possibilità di rafforzare un modello di mobilità intraterritoriale che consenta quelle necessarie verticalizzazioni tra la costa e l’entroterra. Sono certo che la programmazione di quest’anno è sicuramente un passo nella giusta direzione per poter fruire del Gargano in maniera più libera e sostenibile. La possibilità, poi, di avere un info point nella parte centrale della città di Foggia rappresenta un’altra bella e utile idea con cui orientare al meglio la fruibilità del nostro territorio».

Si continuerà, dunque, ad andare al mare in treno da Foggia, San Severo, Apricena e San Nicandro Garganico: anche questa estate chi lascia a casa la macchina avrà l'ombrellone, uno sdraio e un lettino gratis con le condizioni previste scegliendo tra i Lidi Ponente e Albano a Rodi Garganico, Eco del Mare e Marechiaro Beach Club a San Menaio. E per chi cerca tra le opportunità... notturne ecco i "treni della notte" con partenze e arrivi anche da Foggia. Quano basta per lasciare a casa stress e pericoli e vivere una serata a tutto divertimento con amici e parenti a Lido del Sole, Rodi Garganico, San Menaio e Peschici. Un servizio ormai diventato una costante dell'offerta turistica sul Gargano con tantissimi giovani e famiglie che utilizzano il treno per le loro serate.
Quest'anno ci sono novità di rilievo: il "treno delle Tremiti e il "treno delle Grotte". «Grazie alla sinergia con gli armatori locali che gestiscono i servizi marittimi con l'arcipelago diomedeo e lungo il periplo del promontorio – aggiunge il dott. Scarcia Germano – partono questi nuovi e importanti servizi. Per andare alle Tremiti o visitare le Grotte basterà prendere il treno da Foggia, San Severo, Apricena e San Nicandro e raggiungere il porto turistico di Rodi Garganico dove in coincidenza sono previste le partenze. Un progetto che accarezzavamo da tempo e che ora è finalmente realtà grazie a un impegno comune di tutti i protagonisti».

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