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Chi c'è online

Abbiamo 310 visitatori e nessun utente online

castellimontidauniLettera aperta ai 61 sindaci dei comuni della Provincia di Foggia. Ovviamente facciamo capo al sindaco di Foggia, solo per una questione di capoluogo.
Perchè il territorio foggiano non riesce a decollare con il turismo?
Eppure avremmo tutte le carte in regola per divenire la prima, e non esagero, provincia italiana per turismo.
Abbiamo tutto quel che serve per i turisti, tranne forse le strutture ricettive adatte ed i servizi idonei, vedi aereoporto.
Abbiamo arte, cultura, storia, natura, cibo, mare e anche la "delinquenza" (voglio ironizzare).
Paesaggi da cartoline, con i Monti Dauni ed il Gargano su tutti. Non ci mancano i laghi e parchi, forse poco curati e molto pochi pubbliccizati. Rispetto ad altre zone abbiamo anche un arcipelago delle Tremiti.
Abbiamo un mare che non ha nulla da invidiare alle varie zone del salento o della riviera adriatica più nota, evidentemente ci mancano i buoni organizzatori dicesi "amministratori pubblici" ed imprenditori giusti.
I nostri albergatori, trattano i turisti come gente che va a dare fastidio, o come polli da spennare, ergo, il turista viene una sola volta e poi dice addio, facendo addirittura cattiva pubblicità. Per non parlare delle strutture extra-spiaggia che mancano, vedi dicoteche, delfinari e parchi acquatici di rilievo, per le giornate poco estive, ovvero le giornate piovose, nuvolose o prorpio quando al mare non ci si può andare.
Le città sono ricche di storia. Foggia, in pochi lo sanno, ha una potenzialità per arte e storia molto alta, con tutto ciò che Federico II ci ha lasciato, e noi nemmeno lo sappiamo. Consideriamo che arrivano valaghe di pullman dalla Germania per visitare Catel Fiorentino, dove Federico II morì, e noi del posto non sappiamo nemmeno dov'è!
Perugia e Napoli, vivono col turismo della città vecchia sotteranea, Foggia invece no. Abbiamo un sottosuolo che va dal Municipio al cimitero, cunicoli scavati ai tempi della guerra mondiale per fuggire, che non c'è li fanno vedere, anzi venuti in possesso di privati che hanno pensato bene di scavare nelle loro case e chiudere questi passaggi appropiandosene, ipogei straordinari ma nascosti Ma ci rendiamo conto.
Duomi che non hanno nulla da invidiare al più famoso di Milano, mi riferisco a Troia, Lucera e Cerignola.
Si potrebbe organizzare anche il turismo religioso, visto che siamo anche una terra di Santi, basta pensare a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo e l'Incoronata per citarne solo qualcuno.
Castelli e borghi medioevali che vengono riportati nelle migliori guide turistiche, ma mai valorizzati.
Ci invidiano anche e sopratutto il cibo, ma cosa vogliamo di più.
Ci mancano le menti e le persone adatte, che non pensino solo alla loro pancia, ma al bene comune e civico dei nostri territori. Poi non ci lamentiamo se qualcuno ci toglie, visto che siamo noi che non siamo bravi a mantenere e che ci lasciamo scappare.
Capitanata o Daunia destiamoci, SVEGLIAMOCI!, che l'Umbria o la Toscana o altre zone non sono meglio di noi, sono solo più organizzate ed attrezzate.