Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 648 visitatori e nessun utente online

Primo piano

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

tratturo celano foggiaPIANO DELLE FOSSE E TRATTURO REGIO DI CERIGNOLA, PRESENTATO IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE

Giannotti: “Interventi di rigenerazione urbana che cambieranno il volto di quella zona della città”

L’assessore all’Urbanistica del Comune di Cerignola Luciano Giannotti e l’architetto Gianluca Andreassi hanno incontrato la cittadinanza e il mondo associativo a Palazzo Fornari per presentare una proposta progettuale per la realizzazione di infrastrutture verdi. L’elaborato, nelle scorse ore, è stato inviato agli uffici della Regione Puglia che valuterà lo stanziamento dei fondi. Gli obiettivi dichiarati dell’amministrazione comunale sono il recupero del Tratturo Regio e gli interventi di riqualificazione del Piano delle Fosse.

Il progetto non riguarda un singolo pezzetto di città, ma prevede interventi su un’area di oltre 2 chilometri, che va dal murale di Di Vittorio allo stadio Monterisi e che ingloba il Piano delle Fosse, via Consolare e viale di Ponente. Ci saranno, quindi, tanti micro-cantieri per creare un sistema continuo e omogeneo. Nel merito, si lavorerà per togliere cemento – soprattutto da Piano San Rocco – e asfalto e aggiungere aree verdi composte da alberi e aiuole, ma anche per ridisegnare l’architettura delle strade mantenendo l’attuale larghezza della carreggiata e il numero dei posti di parcheggio.

La proposta, dunque, si concentra sull’incremento della copertura a verde finalizzato alla riduzione delle superfici impermeabili, sulla creazione di sistemi verdi e sulla riqualificazione, in chiave ecologica, dei sistemi tratturali storici e degli elementi identitari delle aree destinate alla transumanza. Importante poi sarà concepire un modello di gestione dello spazio recuperato e di governance che saranno costruiti nel tempo, in un percorso che richiama i contenuti del Piano urbanistico generale (Pug). Da evidenziare, inoltre, che il progetto integra diverse componenti: storico-culturali, paesaggistiche, ambientali ed ecologiche.

“Il Piano delle Fosse necessita di una riqualificazione per essere più fruibile e decoroso dal punto di vista urbano. Tra i vari avvisi pubblici, quello a cui partecipiamo è veramente adatto per operare su un bene culturale di questo spessore. Infatti, va a incentivare delle progettazioni che, unitamente al recupero del Tratturo Regio, implementa delle infrastrutture verdi. Quindi, lavoreremo su due fronti: ci saranno interventi su delle aree antiche, ma anche di rigenerazione urbana che cambieranno il volto di quella zona della città. Questa progettualità, poi, si innesta con un altro possibile intervento sempre sul Tratturo Regio, nel tratto che va dallo stadio Monterisi verso via Foggia”, ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Luciano Giannotti.

“Il Piano delle Fosse è l’esempio più interessante del rapporto che da diversi secoli unisce città e campagna. L’asse tratturale invece potrebbe diventare un’infrastruttura verde importante, mentre oggi è spesso incompiuto o utilizzato impropriamente. È un tentativo ambizioso e sarà utile attuare delle scelte di ricamo intervenendo su un tessuto urbano già esistente”, le parole del progettista incaricato, l’architetto Gianluca Andreassi.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comune cerignolaBONITO E GIANFRIDDO: “LE CRITICITÀ RILEVATE DALLA CORTE DEI CONTI RIGUARDANO GESTIONI PRECEDENTI”

La replica del Sindaco e dell’assessore al Bilancio al consigliere di minoranza Pezzano

“La Deliberazione della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Puglia, relativa agli esercizi 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023 del Comune di Cerignola evidenzia come gran parte delle criticità rilevate riguardino le gestioni precedenti al nostro insediamento, avvenuto nel novembre 2021”. Così in una nota congiunta il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito e l’assessore al Bilancio Pietro Gianfriddo in risposta a quanto asserito dal consigliere comunale di minoranza Rino Pezzano.

“In particolare alla precedente amministrazione sono stati contestati la tardiva approvazione dei rendiconti; il mancato recupero delle quote di ripiano del disavanzo da riaccertamento straordinario negli anni 2017 e 2019; sottostime del Fondo crediti di dubbia esigibilità (Fcde); l’assenza di cronoprogrammi aggiornati sugli investimenti ed uso non conforme del Fondo Pluriennale vincolato; una generale inadeguatezza della riscossione delle entrate comunali”.

“La nostra amministrazione, insediatasi a fine 2021, ha da subito intrapreso un percorso di risanamento nella gestione finanziaria dell’Ente, riconosciuto dalla stessa Corte. In particolare la Corte stessa ha evidenziato i maggiori recuperi di disavanzo a partire dal 2022; il significativo incremento del fondo cassa passato da 15,9 milioni di euro nel 2021 a circa 30 milioni nel 2023, a testimonianza di una maggiore solidità e liquidità dell’Ente; una maggiore attenzione agli accantonamenti ed alla gestione del bilancio;

“Pur invitando a proseguire con una rigorosa attività diretta all’incremento della riscossione ed a completare il percorso di riequilibrio, aspetto da sottolineare è che la Corte non ha disposto alcuna sanzione nei confronti del Comune ma ha soltanto fornito indicazioni e raccomandazioni tese al consolidamento degli equilibri di bilancio”.

“Si tratta di un riconoscimento importante che certifica il lavoro svolto in questi anni per restituire al Comune di Cerignola solidità e trasparenza contabile. Proseguiremo su questa strada con determinazione nell’interesse esclusivo della nostra comunità”, concludono il Sindaco Francesco Bonito e l’assessore Pietro Gianfriddo.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

castellolucera
Pitta: Opportunità strategica per la nostra comunità e le nostre aziende
La città di Lucera parteciperà all’evento “Foggia-Monaco: Stupor Mundi” con l’obiettivo di promuovere lo stupendo patrimonio culturale, archeologico e storico nell’anno in cui è insignita del titolo di Capitale Puglia Cultura 2025.
A rappresentarla sarà il sindaco Giuseppe Pitta che parteciperà agli incontri istituzionali ed economici insieme al presidente della Camera di Commercio Giuseppe Di Carlo e ai colleghi delle città della provincia di Foggia in cui più evidenti sono le tracce, materiali e immateriali, dell’amore di Federico II per la Capitanata.
“È un’opportunità strategica per la nostra comunità e per le nostre aziende, particolarmente del settore agroalimentare, quella che ci è offerta dall’attivazione del collegamento aereo Foggia-Monaco”, afferma il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta.
“Ed è una felicissima coincidenza con l’avvio delle attività culturali che caratterizzano il programma della Capitale Puglia Cultura 2025, tanto a Lucera che nei borghi dei Monti Dauni. Abbiamo l’opportunità, quindi, di promuovere il nostro territorio come meta di viaggio, offrendo a tour operator ed operatori economici tedeschi un ventaglio di proposte affascinanti e, per così dire, gustose.
Lucera e i lucerini non vedono l’ora di accogliere i viaggiatori provenienti da Monaco, come dalle altre città, regioni e nazioni connesse alla Capitanata grazie ai voli da e per l’aeroporto di Foggia”.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

tortacompleannoSAN SEVERO HA UNA NUOVA CENTENARIA: I 100 ANNI DELLA SIGNORINA ANTONIETTA DE GIACOMO.

La Città di San Severo ha da oggi una nuova centenaria: si tratta della signorina Antonietta de Giacomo, nata a San Severo il 13 giugno 1925 e naturalmente residente nella nostra città che oggi ha compiuto 100 anni tondi, tondi.
Questa mattina, circondata da parenti e tante persone che le vogliono bene, per festeggiare questo importante traguardo, si è tenuto un momento di festa presso la sala parrocchiale della Chiesa di San Nicola, dove in precedenza è stata celebrata una Santa Messa alla quale ha preso parte.
Al rito religioso ed ai successivi festeggiamenti è stata presente anche il Sindaco Lidya Colangelo, accompagnata dal Vice Sindaco Anna Paola Giuliani e dall’Assessore Luciana de Lallo. “A nome di tutti noi, dell’Amministrazione Comunale e della comunità sanseverese – dichiara il Sindaco Colangelo – ho espresso alla signorina Antonietta i nostri più affettuosi auguri, forieri di una lunga vita ancora. Ha tagliato un traguardo significativo, siamo stati felici di abbracciarla questa mattina. Auguri signorina Antonietta… buon compleanno ed anche buon onomastico!”.

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

schermaSERIE A1 A SQUADRE DI SCIABOLA MARTINA CRISCIO CAMPIONESSA D’ITALIA CON LE FIAMME ORO FRANCESCO BONSANTO È MEDAGLIA D’ARGENTO

PIACENZA - La foggiana Martina Criscio vince il titolo italiano di sciabola femminile a squadre col team delle Fiamme Oro assieme alle compagne di club Sofia Ciaraglia, Martina Prearo e Mariella Viale.
La squadra della Polizia di Stato, entrata in tabellone direttamente nei quarti di finale, ha sconfitto nell’ordine l’Accademia d’Armi Musumeci Greco di Roma per 45-26, le Fiamme Gialle per 45-35 in semifinale e il Centro Sportivo Esercito per 45-33 nella finale valida per il titolo italiano. Medaglia di bronzo per l’Aeronautica Militare – vittoriosa per 45-39 sulle Fiamme Gialle – che ha schierato due vecchie conoscenze della scherma pugliese, allenatesi per anni presso il Circolo Schermistico Dauno: la neo campionessa italiana di sciabola femminile Rebecca Gargano e la campionessa uscente Michela Battiston. Quinto posto per la sanseverese Martina Giancola con la Virtus Bologna.
Nella Serie A1 di sciabola maschile è medaglia d’argento il foggiano Francesco Bonsanto, anch’egli in forza alle Fiamme Oro e salito sul secondo gradino del podio assieme ai compagni Riccardo Nuccio, Massimo Sibillo e Pietro Torre. Il team della Polizia di Stato ha battuto nei quarti per 45-37 le Fiamme Gialle di Gigi Samele e Marco Mastrullo (che hanno chiuso al sesto posto) e l’Aeronautica Militare per 45-30 in semifinale ma ha dovuto lasciare il titolo italiano al Centro Sportivo Carabinieri che si è imposto in finale col punteggio di 45-35. Bronzo al Centro Sportivo Esercito, vittorioso all’ultima stoccata sull’Aeronautica Militare.

Per conto di:
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)