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Il Comune di Apricena intensifica la raccolta differenziata, supera la media del 45% nei primi 9 mesi del 2011 e ottiene il prestigioso riconoscimento ‘Start Up' di Legambiente per essere tra le 6 città pugliesi con il maggiore incremento dell'indice di differenziazione dei rifiuti. La premiazione si è svolta a Bari, lo scorso 13 dicembre, alla presenza dell'assessore regionale all'Ambiente Lorenzo Nicastro e del vice presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani. A ritirare il premio è stato l'assessore ai Servizi della città Alberto Abbenante, che ha condiviso il merito per l'obiettivo raggiunto con il dirigente del settore Francesco Ippolito. "I veri protagonisti di questo successo sono i cittadini virtuosi, assistiti e supportati con competenza e professionalità dagli operatori della cooperativa appaltatrice del servizio - ha commentato Abbenante - L'esperienza L'esperienza dei Comuni come quello di Apricena ha bisogno di essere consolidata e condivisa, per cui sono indispensabili gli investimenti per l'implementazione delle infrastrutture pubbliche destinate alla raccolta differenziata, a partire da quelle per il conferimento dell'umido e la produzione del compostaggio. Nella Capitanata, ad esempio, ce ne sono solo 3 e sono prossimi alla saturazione". L'Amministrazione comunale, peraltro, già punta a migliorare ulteriormente il servizio con l'estensione della raccolta porta a porta all'intera popolazione, compresa la zona della 167, a partire dal 1° gennaio 2012. Questo sistema sarà utilizzato anche per il vetro, con la conseguente eliminazione delle campane "sperando così di prevenire l'abbandono di ogni genere di rifiuto in prossimità di questi contenitori". Il Comune, quindi, acquisterà contenitori da 25 litri che saranno distribuiti gratuitamente alle famiglie. "Fatte queste implementazioni e contando sulla collaborazione dei cittadini, riteniamo sia possibile raggiunge presto il 65% di raccolta differenziata e garantire che la TARSU si mantenga al disotto della media provinciale e regionale. Ottenere risultati virtuosi e mantenere tariffe basse - conclude Alberto Abbennante - ci consentirà di assicurare alle famiglie apricenesi una sorta di ammortizzatore sociale rispetto agli effetti delle manovre finanziarie del Governo e della crisi economica".

comunicato stampa