Qualche giorno fa, nel liceo Bonghi di Lucera, un addetto alla manutenzione del verde è stato lievemente ferito a un braccio da alcuni pallini partiti da una pistola ad aria compressa. Nonostante le varie ipotesi su chi abbia fatto esplodere il proiettile, non sono ancora del tutto certe le dinamiche dell'accaduto.
Lo stesso giorno si è verificato anche l'ennesimo caso di furto. È impensabile che in ambienti come la scuola i giovani vengano sconvolti da eventi simili. Intraprendere percorsi di sensibilizzazione riguardo la tematica della legalità è l'unico modo per mettere un freno a questi avvenimenti, in vista anche del prossimo 21 Marzo, che vedrà nuovamente la piazza foggiana schierarsi in prima linea per combattere la criminalità nel nostro territorio. Vogliamo una scuola inclusiva, che non metta da parte nessuno, ma che, soprattutto, garantisca un vero percorso formativo, di crescita delle studentesse e degli studenti. Le vicende, infatti, hanno allarmato non poco studenti e genitori, i quali non si sentono più tutelati dalla stessa scuola. Abbiamo sopportato problemi tecnici, danneggiamenti degli ambienti scolastici, frequenti casi di furto ed ora questo. Non si possono più tollerare atteggiamenti simili. Ogni studente ha il diritto di sentirsi in totale sicurezza nell'ambiente scolastico mentre noi, ed ora è proprio il caso di dirlo, siamo sicuri da morire!
Unione degli Studenti Lucera
Link - coordinamento universitario Foggia
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