TRAGEDIA STAZIONE FERROVIARIA: IL 3 APRILE L’A.C. RICORDA LE 8 VITTIME IN OCACSIONE DEL 29° ANNIVERSARIO.
Pure quest’anno l’Amministrazione Comunale intende ricordare una delle pagine recenti più tristi della nostra città: si tratta della tragedia della stazione ferroviaria di San Severo avvenuta il 3 aprile 1989 alle ore 16,12. Quel giorno di 29 anni fa il treno 12472 proveniente da Bari causò un terribile incidente, entrando nella stazione sanseverese lanciato a fortissima velocità sui binari. Il deragliamento fu così inevitabile: il treno distrusse l’intera parte sud dello storico fabbricato della stazione, mettendo fine alla sua “folle corsa” solo in prossimità del piazzale antistante lo scalo ferroviario. Ben otto le vittime della terribile collisione e numerosi altri feriti. Lo slancio generoso di tutta la popolazione sanseverese, delle forze dell’ordine e degli operatori delle associazioni di volontariato, che entrarono celermente in azione, consentì di salvare altre vite umane.
Le persone che persero la vita in quel tragico pomeriggio del 3 aprile 1989 furono:
- Nicola Carafa di San Severo, capo gestione ferroviario;
- Ciro Vasciarelli di San Severo, assistente di stazione;
- Giovanni D’Anello di Sannicandro Garganico, manovratore ferroviario;
- Antonio Ognissanti di San Severo, dirigente movimento in servizio quale Capostazione titolare;
- Claudio Padalino di Foggia, macchinista in servizio sul treno;
- Domenico Iannitti di Apricena, macchinista in servizio sul treno;
- Michele Capotosto di San Severo, impiegato Fiat;
- Luciano Accettulli di San Severo, imprenditore edile.
Nella mattinata di martedì 3 aprile 2018, giorno del 29° anniversario, alle ore 11,00, il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’intera Amministrazione Comunale ricorderanno quel tragico giorno, con un momento di riflessione e di preghiera, incontrando le autorità civili e militari e la cittadinanza nel piazzale della stazione ferroviaria. Alla cerimonia sono stati invitati anche i famigliari delle persone scomparse. Il momento di preghiera è stato affidato a Don Carlo Gravino, Parroco della Chiesa di Cristo Re.
“Anche quest’anno – dichiara il Sindaco Miglio – la commemorazione sarà utile per ribadire il forte sentimento di affetto e partecipazione di tutta la popolazione sanseverese, che ancora oggi ricorda, a distanza di quasi 30 anni, le vittime di quel triste pomeriggio: è doveroso anche ricordare il grande senso di generosità dei sanseveresi che parteciparono alle successive operazioni tra le macerie per il recupero dei corpi e prestare soccorso ai feriti”.
Il Portavoce
Michele Princigallo