Seminario di approfondimento all’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia.
Appuntamento martedì 30 ottobre dalle 14,30. L’evento, organizzato dalla prof.ssa Madia D’Onghia (ordinaria di Diritto del lavoro), si inserisce nell’ambito delle attività del progetto nazionale denominato “Vivere e lavorare in salute e sicurezza: prospettive di cambiamento
per i lavoratori migranti nel settore agro-zootecnico”.
“Ispezioni e vigilanza sul lavoro in agricoltura. Quadro regolativo ed effetti applicativi” è il titolo del seminario di approfondimento che si terrà martedì 30 ottobre p. v. a partire dalle 14,30 presso l’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia (largo Papa Giovanni Paolo II, Foggia). L’evento, organizzato dalla prof.ssa Madia D’Onghia (ordinaria di Diritto del lavoro all’Università di Foggia), si inserisce nell’ambito delle attività del progetto nazionale denominato “Vivere e lavorare in salute e sicurezza: prospettive di cambiamento per i lavoratori migranti nel settore agro-zootecnico” (LivingStone), finanziato dall’I.N.A.I.L. e coordinato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Verona in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo dauno, e con i Dipartimenti di Comunicazione, Ricerca sociale, Sanità pubblica e Malattie infettive dell’Università di Roma La Sapienza e l’Unità operativa ospedaliera di Medicina del lavoro dell’A.S.S.T. di Cremona.
Ricco il parterre degli ospiti: dopo i saluti istituzionali della prof.ssa Donatella Curtotti (direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza), del prof. Maurizio Ricci (Rettore dell’Università di Foggia) e del dott. Massimo Mariani (Prefetto di Foggia), il seminario si aprirà con le relazioni introduttive del prof. Michele Faioli (docente di Diritto del Lavoro all’Università Tor Vergata di Roma) e del dott. Antonello Lilla (dirigente Direzione Centrale INPS - Responsabile Progetto Frozen). Seguiranno gli interventi dei principali attori istituzionali impegnati sul fronte delle ispezioni e dei controlli, oltre che della salute e sicurezza sul lavoro, per il contrasto alle forme irregolari di impiego e di intermediazione della manodopera agricola: la dott.ssa Maria Sciarrino (Direttrice Regionale I.N.P.S. Puglia), il dott. Antonio Balzano (Direttore Provinciale I.N.P.S. Foggia), la dott.ssa Antonella Di Modugno (Capo Ispettorato Territoriale del Lavoro Foggia), il dott. Michele Lorenzelli (Direttore Territoriale I.N.A.I.L. Foggia), il ten. col. dott. Gaetano Restelli (Comando Carabinieri per la Tutela del lavoro), il dott. Agostino De Paolis (Dirigente sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche delle Migrazioni e Antimafia Sociale Regione Puglia), la dott.ssa Iolanda Rolli (Prefetto di Macerata e già Commissaria straordinaria del Governo Area di Manfredonia) e una rappresentanza delle parti sociali del settore che hanno garantito sostegno ai lavori dell’unità di ricerca foggiana del progetto: l’avv. Francesco Di Natale (avvocato del Foro di Foggia), Daniele Calamita (Segretario provinciale C.G.I.L. Foggia) e Nicola Cantatore (Direttore C.I.A. Foggia).
Le conclusioni saranno affidate all’ing. Renato Pingue (Capo ispettorato interregionale del Lavoro Sud Italia, in rappresentanza del Capo INL gen. dott. Leonardo Alestra).
Davide Grittani