Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 1179 visitatori e nessun utente online


scuolaNegli ultimi mesi Angelica Placentino, rappresentante d’Istituto presso il liceo Maria Immacolata di San Giovanni Rotondo è stata vittima di costanti vessazioni a causa del suo impegno politico, con parole anche sessiste e omofobe.
Oggi in assemblea d’istituto i suoi compagni di scuola le hanno dimostrato la loro solidarietà.

“La spoliticizzazione dei luoghi della formazione non è un fenomeno neutro: lo abbiamo sempre detto, e questi eventi ne sono la riprova. Prendere posizione nelle scuole è sempre più difficile non solo a causa del poco spazio riservato alla rappresentanza studentesca nei processi decisionali: esiste e si diffonde sempre di più una mentalità autoritaria, volta a mettere a tacere tutte le voci critiche fra gli studenti.” dichiarano Davide Lavermicocca, coordinatore dell’Unione degli Studenti Puglia e Roberta Curci, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Foggia.

“Quello che è accaduto a San Giovanni Rotondo è figlio di un contesto sociale e politico confuso, nel quale ai soggetti in formazione non è riconosciuto il ruolo che loro spetta nella società: ogni anno, dopo ogni mobilitazione, gli studenti sono vittime di minacce di ripercussioni per il solo fatto di aver manifestato il loro pensiero.
Non possiamo restare zitti di fronte a situazioni come questa: esprimiamo la nostra solidarietà ad Angelica, così come a tutti gli studenti che in questo territorio cercano di portare all’attenzione della società la propria condizione ed ottenere un vero cambiamento” dichiara Roberta Curci dell’Unione degli Studenti Foggia.

“Il sapere deve essere un mezzo di liberazione della società, le scuole dei luoghi di emancipazione collettiva e gli studenti dei soggetti attivi del cambiamento: finchè nelle scuole ci sarà spazio per chi discrimina le persone in base al genere e all’orientamento sessuale e per chi fa della minaccia il proprio modo di agire, tutto questo non sarà possibile.” conclude la coordinatrice dell’Unione degli Studenti Foggia.


Roberta Curci Unione degli Studenti Foggia