Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 1047 visitatori e nessun utente online

Si è appena conclusa, con esito positivo la riunione tecnica convocata presso la Prefettura di Foggia, fortemente sollecitata dall'assessorato al lavoro della Regione Puglia che sin dalle prime battute della vertenza, insieme alla task force per l'occupazione si era assunto la responsabilità di confrontarsi con la Croce Rossa sul destino occupazionale dei lavoratori che avevano prestato la loro opera presso il CARA di Borgo Mezzanone, precedentemente gestito da "Connecting Peope" e attualmente affidato alla Croce Rossa Italiana. Alla riunione ha partecipato l'assessore al Welfare Elena Gentile. "I punti salienti dell´accordo - spiega la Gentile - prevedono la conservazione del numero complessivo degli operatori che saranno assunti con le procedure previste dalle norme vigenti del collocamento pubblico, con la giusta valorizzazione delle professionalità e delle competenze maturate nei servizi di accoglienza agli immigrati ed ai richiedenti asilo e la parziale riduzione del debito orario per ciascun lavoratore che consentirà la conservazione della intera forza lavoro precedentemente utilizzata". "Esprimo la mia soddisfazione - dichiara l'assessore Gentile - per la positiva conclusione della vertenza che ci ha visti impegnati a Bari e successivamente a Foggia su più tavoli per superare le non poche difficoltà che si erano presentate sin dall´inizio della trattativa. Il nostro obiettivo e´ stato raggiunto: quello di garantire attraverso la conservazione dello stesso numero di lavoratori impegnati i livelli di qualità dei servizi di accoglienza in favore delle persone immigrate ospiti del centro di Borgo Mezzanone. Un particolare ringraziamento voglio rivolgere a dirigenti sindacali di FP CGIL, FISACCAT CISL e della UIL FPL della provincia di Foggia che hanno condotto in maniera esemplare la trattativa , così come esprimo la dovuta gratitudine al prefetto ed al suo vicario nonchè alla Croce rossa regionale e provinciale che, raccogliendo le nostre preoccupazioni, hanno condiviso le soluzioni proposte".



comunicato stampa