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Ogni giorno ci chiediamo come mai a Foggia vige la regola dell'anarchia. Ognuno in questa città è libero di fare quello che vuole: parcheggiare come e dove vuole, circolare in controsenso, non mettersi in coda nelle file, fermarsi in doppia fila coll'auto e chiacchierare tranquillamente con l'amico, oppure fermarsi davanti ad un negozio, anzi se potessero entrerebbero con la macchina nel negozio!, oppure, come già detto in altri articoli, si svolta senza utilizzare gli indicatori di direzione ( e che so?!?), e moltre altre situazioni.

Questo è quanto fanno i cittadini foggiani, ma probabilmente anche il Comune di Foggia e le loro maggiori cariche fanno delle cose abusive o se preferite fuori leggi Costituzionali.

Vi ricordate l'aumento della Tarsu, approvata in pieno agosto dall'amministrazione Mongiello? L'aumento venne fatto con un + 30%, aumento dichiarato possibile solo se in tale comune ci fosse una raccolta differenziata. A Foggia non solo non esiste la differenziata, ma fino a pochi mesi fa non esisteva nemmeno la raccolta. Ma noi foggiano abbiamo solo abbaiato e dopo pochi mesi siamo andati a pagare, c'è in corso una causa, ma il Tar non si è ancora pronunciato.

Dopo la Tarsu il Comune e l'Ataf hanno stabilito che a Foggia servissero parcheggi a pagamento, ma fin qui nessuno dice nulla. I grandi pozzi di geni che che amministrano questo comune hanno pensato di fare le strisce a pagamento su entrambi i lati delle carreggiate ( a destr e a sinistr), anche se la legge prevede che si possano fare solo su un lato, mentre l'altro lato dev'essere a disposizione dei parcheggi liberi.

Ci lamentiamo dei cittadini, ma chi dovrebbe controllare dov'è? C'è anarchia? Diamoci una svegliata, altrimenti qui ci diranno che se andiamo in bagno più di una volta dovremmo pagare una sovratassa.