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Tutela, salvaguardia, manutenzione e sviluppo del patrimonio boschivo non potevano che rivelarsi punto di congiunzione tra l'Agenzia per le Attività Irrigue e Forestali e l'Ente Parco Nazionale del Gargano. E' stato quindi firmato ieri il Protocollo d'intesa che impegna i due enti ad un rapporto di stretta collaborazione e alla reciproca messa in campo di tutti i mezzi, il personale, le competenze, le professionalità, le risorse economiche a disposizione al fine della cura, della protezione, della conservazione di uno degli scorci più belli e suggestivi della nostra terra di Puglia. Il Direttore Generale di Arif, l'avvocato Giuseppe Taurino, e il Commissario Straordinario dell'Ente Parco del Gargano, l'avvocato Stefano Pecorella, hanno - su queste prospettive - trovato numerosi spunti per lavorare insieme: una sinergia che certamente si ripercuoterà in termini positivi su uno dei territori più ricchi di habitat differenti e biodiversità. Un patrimonio che invece è stato spesso oggetto di intenti criminali o anche solo di atteggiamenti superficiali che ne hanno provocato danni irreparabili e in alcuni casi ci hanno lasciato immagini di distruzione e devastazione come solo un rogo sa fare. E' noto purtroppo che spesso l'incendio riesce a svilupparsi velocemente anche per colpa di una carenza in termini di opere di messa in sicurezza, di potatura, di controllo e di immediatezza di intervento. In genere, tutto questo avviene anche per carenza di risorse economiche che non permettono agli Enti Parco e ai proprietari privati di intervenire in maniera efficace e risolutiva per affrontare al meglio le stagioni antincendio. Nasce anche da questo la reciproca volontà di collaborare insieme. E così, dopo la Convenzione con il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, l'Agenzia per le Attività Irrigue e Forestali, prosegue in questo percorso intrapreso anche sulla base dei dati della scorsa stagione antincendio, dai quali si evince in maniera chiara che la gran parte dei roghi colpisce i terreni privati e i Parchi, le oasi protette, più che i terreni demaniali, su cui l'Agenzia ha competenza per legge. "Ci rendiamo conto - dichiara il Direttore Generale di Arif, Giuseppe Taurino - di quanto sia fondamentale questa attività di collaborazione con tutte le realtà territoriali preposte alla salvaguardia delle bellezze naturali e paesaggistiche di Puglia. Con questo Protocollo d'Intesa chiudiamo un accordo con una delle aree territoriali più importanti in termini di patrimonio boschivo. L'obiettivo è quello di avviare una politica comune di salvaguardia e di miglioramento di quella parte di territorio. La disponibilità e la volontà del Presidente del Parco, l'avvocato Stefano Pecorella, di riconoscere ad Arif, in questo lavoro, una funzione fondamentale, è per noi motivo di soddisfazione ma anche sprono ad uno sforzo per migliorare la nostra capacità organizzativa, sì da rispondere al meglio agli impegni presi in fase di sottoscrizione del Protocollo".



comunicato stampa