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"Lo sblocco dei pagamenti per 71 milioni di euro è una boccata d'ossigeno per il settore dell'edilizia pugliese così pesantemente colpito dai venti della crisi ma adesso è opportuno effettuare il secondo passo necessario: lo sblocco dei cantieri." A chiederlo a gran voce è il Segretario generale della Filca Cisl di Puglia, Crescenzio Gallo, che ribadisce al Governatore Vendola, la necessità di procedere "in tempi stretti a cantierizzare, almeno in parte, le ‘grandi opere' ancora in attesa pari, nella sola regione, a circa 1 miliardo e 900 milioni di euro, per ridare linfa vitale ad un settore che negli ultimi 2 anni ha perso oltre 2500 addetti". "Con lo sblocco di una singola grande opera in ogni provincia pugliese - osserva Gallo - il settore delle costruzioni, nel suo insieme, potrebbe recuperare decine di migliaia di lavoratori interessati dal comparto". Per questo, secondo la Filca, è necessario dare attuazione ai numerosi investimenti pubblici destinati ad opere già cantierabili e non ancora attivi a causa di ritardi burocratici e tecnici. "La grande sfida - conclude il Segretario della Filca - è quella di sbloccare i cantieri entro la fine del 2012 grazie ad un ‘tavolo permanente Monotematico' da attivare in ogni cantiere, ogni singola opera".
Alcune delle Opere già deliberate dal CIPE:
•Porto di Brindisi - Completamento Banchina di Costa Morena est; Importo € 20.000.000,00 - Beneficiario AP Brindisi.
•Nodo di Bari: Bari nord (interramento tratta S.Spirito - Palese) e Bari sud (Bari C.le - Bari S. Giorgio); Beneficiario RFI.
•Maglie-Leuca: realizzazione e ammodernamento: importo lavori
•Pede Subappenninica Bovino- Poggioimperiale
•Tratta alta capacità bari foggia napoli
•Strada regionale n. 8 del Salento



comunicato stampa