Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 360 visitatori e nessun utente online

Approvata la determina dirigenziale per concedere alle aziende agricole e zootecniche pugliesi la maggiorazione dell'accredito d'imposta per il tramite del carburante ad accisa agevolata. "Con questo secondo atto - spiega l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno - rispondiamo con un ulteriore provvedimento, alla richiesta delle Associazioni di aprire anche alle attività zootecniche, dopo quelle irrigue, le agevolazioni fiscali per l'accesso al carburante". "La persistente situazione di siccità - prosegue l'assessore Stefàno - continua a creare apprensione per il mondo agricolo, soprattutto per il comparto della zootecnia. Il settore infatti vede quotidianamente aumentare i costi per l'alimentazione degli animali dovuta all'assenza di foraggi verdi estivi ed a ritardate produzioni annuali di foraggi causate dall'avvio in ritardo delle semine degli erbai. Il continuo caldo, poi, crea anche una condizione di stress negli animali, con conseguenti riduzioni di produzione di latte. Le persistenti ondate di calore aumentano i fabbisogni di acqua per gli animali ed incrementano gli utilizzi di acqua per gli usi correlati alla permanenza degli animali nelle stalle. Ovviamente il trasposto delle materie prime comporta altresì un consumo maggiore di carburante ad accisa agevolata". Anche per le colture arboree si è dovuto intervenire per aumentare il numero delle erpicature da effettuare, allo scopo di interrompere e diminuire l'eccessiva evapotraspirazione dei terreni. Con la determinazione dirigenziale, sono state concesse le maggiorazioni del 50% nelle assegnazioni di carburante ad accisa agevolata per gli allevamenti bovini, ovi - caprini e suini. Con lo stesso atto è stata concessa, per le colture arboree, la maggiorazione del 30% del carburante ad accisa agevolata già concesso per le operazioni di erpicatura. "Auspichiamo ora - conclude l'assessore Stefàno - che anche il governo nazionale voglia fare la sua parte, come abbiamo fatto noi, per sostenere le aziende del comparto".



comunicato stampa