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Riportiamo qui di seguito l'articolo inviatoci da un nostro lettore, Elio, che vuole condividere con voi le sue impressioni sul nuovo Foggia sotto la gestione del presidente Pelusi. Potete commentare e inviarci il vostro punto di vista, saremo lieti di pubblicarlo.

Di nuovo domenica…. finalmente posso andare allo stadio per vedere il grande Foggia… orecchiette al sugo e braciola... allora è proprio domenica. Si mangia velocemente, l’ansia mi assale, la partita inizia alle ore 15, sono le 13.30 e non sono ancora sceso, devo fare 500 metri... mi capite? comincio a scendere e il dubbio mi assale... Ho avuto notizia che ci sono due foggia... Madò e mò… Dove vado? Sono confuso... io ho "il mio presidente"… del foggia… Va bè mi convinco, decido di andare allo Zaccheria… l’altra settimana, quando sono arrivato allo stadio, la solita folla… chi ti mette le mani dietro, chi il gomito in gola… Tutti ad inveire contro tutti e tutto…. “si.. è venuto da Milano però la mentalità è sempre quella”… eppure lo chiamo “il mio presidente” …. mah…. dopo la lotta greco romana riesco ad entrare nello stadio… ce l’ho fatta… no... manco per idea… il Prefetto ha detto che ai lati non si può stare...e che è sta novità? Noi foggiani siamo sempre con i punti interrogativi… io sono quaranta anni che, con i miei amici, guardo la linea sotto la gradinata e non posso stare al mio posto?... E che vogliamo fare... qui a Foggia è cosi, non ci sono mai certezze… all’improvviso vedo il “mio” presidente, in curva????? Non ci posso credere… ma sto in curva sud Pino Zaccheria? Mah… mi avvicino, ci parlo, ma è proprio lui… Dà ordini a destra e a sinistra, si scusa con me, con tutti noi per la fila all’ingresso… No, non può essere, ma sto sognando o è realta? Boh... allora lo seguo, va giù all’ingresso, incita alla calma i tifosi… no, no, no, sto in un'altra città… tutti i pensieri che mi assalgono in quei 500 metri che separano la mia casa dalla seconda casa… e penso “madò... oggi il mio presidente cosa mi combinerà? Noi foggiani non siamo abituati a tutta questa gentilezza. Il presidente del Foggia che mi chiede scusa… qualcuno in questa città ha mai chiesto scusa a noi cittadini di tutto quello che ha rubato? Mai… qui si fa di tutto tranne che rispettare, figuriamoci scusarsi. Questi pensieri… sono le ore 14, penso che sono in ritardo e penso soprattutto alla lotta greco romana dell’ingresso… arrivo alla stadio ed è tutto tranquillo… forse ho visto male l’orologio… no, no, forse la gente non è venuta allo stadio… mi avvio all’entrata… nessuno… entro facile, senza lotta e mi rallegro per qualche livido in meno… alzo gli occhi e leggo “curva sud prefiltraggio” entro e gli occhi vedono deserto… addirittura tre porte aperte con le scritte su… non ci posso credere, ad una porta c’è scritto ingresso per disabili e famiglie !!!!!!!!!! ecco “il mio presidente” l’aveva detto che questa volta aggiustava tutto, ma io da buon foggiano non ci avevo creduto! Quante volte ci hanno preso in giro con tante promesse e poi… QUESTO nel giro di una settimana le ha mantenute!… no, no, non sto a Foggia...