Da qualche giorno sul portale regionale della salute è offerto, quale servizio ai cittadini, l'accesso all'albo pretorio delle aziende sanitarie affinchè chiunque possa prendere visione in tempo reale degli atti(delibere, determine..) prodotti dalle aziende stesse. Tutto questo in teoria, ma in pratica…cosa succede ai cittadini che cercano informazioni riguardanti gli atti dell'azienda Ospedali Riuniti di Foggia?
Per legge, come è specificato, gli atti devono essere resi pubblici per 15 giorni; la determina più recente a tutt' oggi pubblicata, però, porta la data del 24 ottobre, tutte le successive, che pure sono state adottate, neanche menzionate; le precedenti, adottate più di 15 giorni fa, non più leggibili. Al cittadino non resta che il monitoraggio continuo del portale nella speranza di cogliere l'attimo in cui la delibera comparirà on-line, prima di scomparire per sempre, senza neanche un archivio dove reperirla. A dire il vero si trova qualche azienda pugliese che continua a lasciare sul portale anche le proprie delibere più datate, ma non è il caso di quella foggiana. Non sappiamo se la responsabilità di tutto ciò sia imputabile agli Ospedali Riuniti o alla Regione o a entrambi. In ogni caso ci sembra che si sia reso un "capolavoro" di servizio al cittadino che cancella decenni di leggi dirette alla trasparenza delle pubbliche amministrazioni, producendo più ostruzionismo che agevolazioni a chi voglia avvalersi del legittimo potere di controllo. Legittimo e necessario.
La coordinatrice dell'assemblea territoriale, M.Rosaria Castrignanò
comunicato stampa