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Si è svolta questa mattina, nella Sala "Rosa Del Vento" della sede della Fondazione Banca del Monte di Foggia la conferenza stampa di presentazione dell’accordo siglato dalla Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia, la stessa Fondazione, la Banca della Campania e Cofidi Commercianti di Capitanata a sostegno delle microimprese del territorio per favore l’accesso agevolato al credito.

Ad illustrare i termini dell’iniziativa, sono intervenuti il Presidente della Fondazione, avv. Francesco Andretta, il Presidente di Confcommercio Foggia, dott. Damiano Gelsomino, il Vice Capo Area di Foggia di Banca della Campania dott. Lello Ferrara, il Responsabile di Cofidi Commercianti di Capitanata, dott. Roberto Maresca, e il dott. Donato Ruscigno della filiale foggiana della Banca della Campania.

«Da tempo ci preoccupiamo di far fronte -per quanto possibile- ai disagi economici sia delle famiglie che delle aziende del territorio”, ha esordito il Presidente Andretta. “Problemi, chiaramente, acuiti dalla profonda crisi che stiamo vivendo. In particolare, ci eravamo posti il problema di chi non è abituato ad affrontare la contrazione del credito, di chi non sa a chi rivolgersi quando non ha più denaro corrente. Avevamo deliberato dei finanziamenti a fondo perduto attraverso le parrocchie, ma poi ci siamo resi conto che l’iniziativa non si discostava sostanzialmente da una “opera di carità”, fatto che non volevamo. Allora, attraverso la collaborazione con Banca Etica, abbiamo varato l’iniziativa del “Microcredito” a tasso agevolato a favore di piccole imprese artigiane del territorio. Ma il fatto che pochi abbiano presentato domanda di accesso all’iniziativa e che, comunque, dopo un anno, circa il 40% delle pratiche è in “sofferenza” per quanto riguarda la restituzione –nonostante si tratti di crediti di massimo 10mila euro e con rate più che accessibili- dimostra che le aziende sono davvero in una situazione di grave crisi. Abbiamo, l’anno scorso, anche sostenuto la Fondazione “Buon Samaritano” nella nuova campagna di comunicazione contro l’usura, attuando così un’altra forma di supporto al corretto finanziamento alle imprese. Per questo, abbiamo subito aderito alla proposta di Confcommercio Foggia e della Cofidi per questa nuova forma di finanziamento agevolato alle imprese: una iniziativa che, come le altre è passibile di correttivi in corso d’opera ma, soprattutto, è pensata per mettere in moto un meccanismo virtuoso per alleviare i disagi che opprimono il tessuto sociale ed economico della nostra provincia».

«Una delle prime decisioni assunte dalla nuova Giunta di Confcommercio», ha dichiarato il Presidente Gelsomino, «è stata quella di trovare un modo per aiutare concretamente il mondo delle piccole imprese, sul quale la crisi in atto si è fatta particolarmente sentire per quello che riguarda l’accesso al credito. Gli Istituti di credito faticano a concedere finanziamenti non solo alle aziende in difficoltà, ma anche a quelle sane che purtroppo non godono di un rating sufficiente per essere ammessi a nuove linee di credito. Così come è comunque alto il costo del denaro che le aziende devono sostenere nel caso in cui vengano ammesse al credito bancario. Il nostro obiettivo era creare le condizioni per promuovere e facilitare l’accesso al credito a tassi particolarmente vantaggiosi per le piccole imprese in modo da attenuare la grave carenza di liquidità. La sensibilità dimostrata dalla Fondazione Banca del Monte e dalla Banca della Campania unitamente alla nostra Cofidi Commercianti di Capitanata hanno permesso il concretizzarsi di questa iniziativa che ci auguriamo possa essere di positivo auspicio per altri più ambiziosi progetti.

Due gli obiettivi che come Confcommercio ci auguriamo di poter cogliere con questa iniziativa: dare sostegno vero e immediato in materia di credito alla piccola impresa sana che vuole rispondere con i fatti alla crisi in atto; evitare che piccoli imprenditori con i conti a posto ma con difficoltà di liquidità possano finire con il fare ricorso all’usura. Un rischio, oggi più che mai, concreto e pericoloso. L’iniziativa che stiamo presentando è anche un modo per la Confcommercio di raccoglie in maniera positiva e costruttiva le sollecitazioni giunte dalla Prefettura di Foggia sull’argomento. Una risposta, nei limiti delle possibilità dei soggetti privati che l’hanno promossa, che ci auguriamo possa dare il via ad altre iniziative sul tema del credito da parte di altri soggetti pubblici e privati. Riteniamo, infatti, che ci sarebbe bisogno di una diversa sensibilità da parte delle istituzioni verso questo tema particolarmente sentito da parte del mondo imprenditoriale soprattutto in questa fase di grave crisi economica. Noi anche grazie alla nostra Cofidi (l’unica della provincia di Foggia ammessa ai contributi regionali ora in fase di consolidamento e sviluppo dopo la fusione con la Cofidi della Confcommercio di Taranto) riteniamo di aver fatto qualcosa di importante per il credito della piccola impresa di Capitanata. Ma sappiamo anche che c’è la possibilità di fare di più se su questi temi, in provincia di Foggia, si muovono con mezzi e strumenti adeguati i soggetti istituzionalmente preposti a promuovere progetti a favore delle imprese. La Confcommercio e la sua Cofidi saranno sempre pronti a collaborare come abbiamo ribadito mille volte. Un concetto che rimarcheremo domani al tavolo dell’osservatorio economico convocato in Prefettura».

«L’iniziativa che oggi presentiamo», ha detto il dott. Maresca, «ci permetterà di concedere un contributo in conto interessi con un tasso di interesse –al termine della operazione- che si aggira intorno al 2%. Sottolineiamo “al termine dell’operazione”, per indicare il buon fine della pratica con la restituzione del credito, perché è chiaro che dobbiamo dare sostegno ad aziende “sane” che siano rispettose del piano di ammortamento e delle regole stabilite per la concessione del credito. Cofidi, inoltre, consentirà una maggiore elasticità nella concessione dei finanziamenti da parte della Banca della Campania proprio perché garantirà la restituzione fino al 50% dell’ammontare con il fondo costituito appositamente, mentre il restante ammontare sarà coperto dalle garanzie già presentate dallo stesso creditore. L’iniziativa è particolarmente importante perché si affianca alla imminente apertura a Foggia dello sportello di Confidi di Confcommercio nazionale, che avrà la responsabilità della concessione di prestiti per il nord della Puglia: contando sulla dotazione di 50 milioni di euro già assicurata dalla Regione Puglia, lo sportello valuta di poter concedere per il 2013 circa 100 milioni di euro di finanziamenti».

Il dott. Lello Ferrara, dopo aver ricordato lo stretto legame che lega la Banca della Campania con la Fondazione Banca del Monte (la Banca della Campania ha assorbito la Banca del Monte di Foggia da cui la Fondazione Banca del Monte era derivata), ha sottolineato la collaborazione di lunga data della Banca della Campania con Cofidi di vari territori. «Anche per questo», ha detto Ferrara, «questa iniziativa del Presidente Gelsomino ci ha trovati immediatamente favorevoli. E’ il primo progetto relativo alla concessione del credito che variamo in collaborazione con la Fondazione, ma anche se un plafond iniziale di 500mila euro può apparire contenuto per la grave situazione di sofferenza del tessuto economico locale, pensiamo che un’agevolazione di accesso al credito sia un inizio molto importante».

Il dott. Ruscigno ha illustrato altri particolari tecnici della concessione del credito. Saranno ammesse solo “microimprese”, intendendo per questo imprese il cui organico sia inferiore a 10 persone e il cui fatturato o il totale di bilancio annuale non superi 2 milioni di euro. Il finanziamento massimo concesso potrà ammontare a 20mila euro, per un minimo di 18 e un massimo di 36 mesi. Il tasso praticato dalla Banca sarà del 5%, ma l’intervento della Fondazione Banca del Monte e di Cofidi, all’esito positivo della pratica, consentirà di ridurre il tasso effettivo al 2%.

Le domande potranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del bando sul sito internet della Cofidi Commercianti di Capitanata, della Fondazione Banca del Monte di Foggia, della Confcommercio della provincia di Foggia e della Banca della Campania SpA entro e non oltre le ore 12 del 18 dicembre 2012. Saranno valutate in ordine di arrivo e fino all’esaurimento del Fondo Microimprese.

Per ulteriori particolari, è possibile consultare il bando per accesso al Fondo Microimprese e il regolamento relativo, sul sito di Cofidi, la scheda di adesione e gli schemi di autocertificazione al link http://www.cofidifoggia.it/article.html?Id=69.

Una iniziativa importante perché «il 40-50% delle imprese iscritte a Confcommercio versa in difficoltà», come ha rivelato il Presidente Gelsomino, e perché «contiamo di avviare un meccanismo virtuoso di garanzia per l’agevolazione di accesso al credito cui speriamo si ispireranno altre istituzioni del territorio», come ha concluso il Presidente Andretta.


Il Responsabile per la Comunicazione


Loris Castriota Skanderbegh