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carpinofolkfestivalAncora una volta l´Unesco premia il Gargano e la sua Area Protetta per il loro incommensurabile patrimonio materiale ed immateriale.
L´associazione culturale Carpino Folk Festival, che organizza con successo da anni l´omonimo festival di musica popolare, è stata scelta dall´UNESCO come organo accreditato a fornire servizi di consulenza al Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.

Tramite una comunicazione ufficiale, si apprende che l´Assemblea Generale degli Stati parte della Convenzione, infatti, nel corso della sua quarta sessione a Parigi, 4-8 giugno 2012, ha accreditato l´organizzazione garganica insieme ad altre 58 nuove organizzazioni non governative per fornire tali servizi di consulenza.

Ecco le parole del Presidente del Parco del Gargano Pecorella:
'Le mie più vive e sentite congratulazioni vanno agli autorevoli ed infaticabili componenti dell´Associazione ´Carpino Folk Festival´, che, dopo anni di sacrifici ed impegno, raccolgono l´ennesimo ed eccellente risultato dichiara il Presidente dell´Ente Parco, Avv. Stefano Pecorella. Da decenni questi volenterosi ed operosi cittadini del nostro Gargano si sono fatti carico del gravoso compito di salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale e musicale di questa terra, la cui massima summa è la settimana dell´ormai celeberrimo Festival, secondo solo - per impatto mediatico e non certo per la qualità del programma e dei protagonisti - alla Notte dalla Taranta. Il Carpino Folk Festival è un vero e proprio ambasciatore del Gargano e del Parco in tutto il mondo, un grande motivo d´orgoglio per noi. La scorsa estate, ho avuto l´onore di consegnare il ´Premio Re Manfredi´ Antonio Piccininno il più longevo Cantore di Carpino in vita, una persona che, nonostante l´età, ha una eccezionale vitalità, carisma e tanta umiltà ed amore vero per il Gargano: un autentico esempio per le giovani generazioni. Io credo davvero che la nostra tarantella possa essere un asset importante del programma di tutela e sviluppo da attuare nel breve e medio periodo. Sin dal mio insediamento - ha sottolineato il Presidente - ho puntato fortemente sulla musica popolare. Due anni orsono ho realizzato la prima compilation, andata a ruba non solo tra gli amanti del genere, con tutti i gruppi che suonano la tarantella garganica, ho sostenuto oltre al Carpino Folk anche i due raduni di suonatori di tarantella a Monte Sant´Angelo, mi sono impegnato concretamente nella tutela e valorizzazione della figura di Matteo Salvatore e del suo straordinario patrimonio musicale e concluso Aspettando Mediterre 2012 con un gran spettacolo di musica folk con Teresa De Sio ed altri artisti del nostro territorio. Questo perchè l´Ente Parco ed i Comuni stanno portando avanti una battaglia culturale, di civiltà per l´affermazione del valore di appartenenza alla terra natia, al fine di costruire un futuro certo. Senza i veri valori della vita che devono guidare le nostre azioni, non si risolvono i problemi. Dobbiamo fare davvero nostri i concetti di cultura e solidarietà, anteponendoli ai meri interessi di potere ed economici'.

Lunedì sera, partecipando al Gran Falò di San Giuseppe a Mattinata, organizzato dall´Associazione Oasis il Presidente ha sostenuto che 'Il Parco ha come obbiettivo primario quello di coltivare e rendere prospero il terreno della cultura e lo farà chiedendo il responsabile aiuto di tutti i cittadini. Solo così, i questi momenti di freddo e di un buio pesto, creato dalla crisi economica, sconfiggeremo il pessimismo e potremo guadagnare il traguardo di un futuro meritato per noi e per i nostri giovani'.