L’Ambito Territoriale “Appennino Dauno Settentrionale” - del quale fanno parte i comuni di Alberona, Biccari, Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Lucera (comune capofila), Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, San Marco La Catola, Roseto Valfortore, Volturara Appula e Volturino - ha approntato un innovativo sistema di telemonitoraggio, assistenza e pronto intervento per prendersi cura della popolazione più fragile per motivi sanitari o sociali, rivolgendosi specificatamente a famiglie, anziani, disabili, persone con problemi di salute.
Il progetto ed i relativi servizi che saranno offerti (telesoccorso, telecontrollo, teleconforto e telemedicina oltre ad altri servizi complementari di utilità varia, soprattutto sociale, organizzati in funzione delle diverse necessità) mirano a migliorare la qualità della vita delle persone, garantendo più sicurezza ed assistenza immediata, personalizzando il servizio su caratteristiche e abitudini di ognuno e contribuendo a ridurre sensibilmente i costi delle pubbliche amministrazioni, spesso costrette a istituzionalizzazioni precoci e ricoveri impropri.
Le innovative metodologie dell’assistenza protetta a domicilio, in grado di rilevare a distanza parametri fisiologici delle persone ed informazioni sull’ambiente circostante per poter individuare automaticamente situazioni di pericolo segnalate con prontezza ad un e-Care Center dedicato o ad un familiare, saranno presentate nel convegno "Servizio di monitoraggio telematico di soggetti fragili" che si terrà venerdì 14 giugno alle ore 18 presso il Teatro Garibaldi di Lucera.
All'incontro saranno presenti:
- Pasquale Dotoli Sindaco del Comune di Lucera
- Damiano Minervini Presidente Innotec
- Attilio Manfrini Direttore Generale ASL Foggia
- Giuseppe Milanese Presidente Nazionale Federazione Sanità Confcooperative
- Fabio Valerio Presidente dell'Ambito Territoriale Appennino Dauno Settentrionale
- Elena Gentile Assessore al Welfare della Regione Puglia