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comunesanseveroL'Amministrazione Comunale annuncia il suo supporto alla famiglia di Moustapha Ferdous e al termine delle indagini valuterà la costituzione come parte civile
“La famiglia di Moustapha Ferdous, vittima nei giorni scorsi di una vile aggressione, non sarà lasciata sola e al termine delle indagini valuteremo la possibilità di costituirci parte civile”. Così il Sindaco Francesco Miglio ha rassicurato il console onorario del Regno del Marocco per la Puglia, Vincenzo Abbinante e i familiari di Moustapha giunti dal Marocco per supportare il proprio congiunto in questo momento di difficoltà. “Abbiamo già interessato le Politiche Sociali – aggiunge il Sindaco Francesco Miglio – di provvedere alle necessità della moglie Angela e della figlia, nell'attesa che possano presto riabbracciare Moustapha e riprendere la propria vita”.
Un plauso è stato rivolto agli agenti del commissariato di pubblica sicurezza che prontamente sono intervenuti per arrestare l'autore dell'aggressione.
“Le telecamere di video sorveglianza – spiega l'assessore alla Legalità, Michele Emiliano – sono servite ad intervenire e a non lasciare impunito questo spiacevole episodio. Voglio farmi portavoce anche della richiesta dei familiari di rimuovere il video dell'aggressione che rischia di alimentare tensioni ed episodi di violenza tra i popoli. Mi auguro che da questa triste occasione venga fuori un'unità tra le comunità ancora più forte, perché il rispetto reciproco e la multiculturalità rappresentano per la città e per la Puglia un valore aggiunto”.
Parole di ringraziamento all'amministrazione e di solidarietà alla famiglia sono state espresse dal console del Marocco per la Puglia, Vincenzo Abbinante.
"Questa aggressione ad un cittadino marocchino - ha dichiarato il console onorario del Regno del Marocco, Vincenzo Abbinante - un uomo perfettamente inserito nel contesto sociale di San Severo dedito alla famiglia, dimostra se mai ce ne fosse stato bisogno, che purtroppo la violenza non ha nazionalità e trova terreno fertile nel sopruso, nell'ignoranza e nel pregiudizio. Voglio ringraziare il Sindaco che dal primo momento ha seguito la vicenda e con azioni concrete intende essere vicino alla famiglia di Moustapha”.
Infine Abdel Qader Hammad, delegato all'integrazione sociale e culturale tra i popoli, ha lodato la comunità sanseverese per la sua capacità di accoglienza e di integrazione. “Questo episodio – conclude Abdel Qader Hammad – non ci deve scoraggiare né deve inquinare il rapporto umano tra le comunità in questa bellissima realtà”. Presente in sala anche il rappresentante provinciale del PNFD, Polizia Nuova Forza Democratica, con il suo segretario provinciale Leonardo Pelosi.

Il Portavoce
Marilia Castelli

COMUNICATO STAMPA