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comunesanseveroSiglato il protocollo d'intesa tra Comune e Regione per l'avvio dell'attività di sperimentazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale

Sottoscritto questa mattina tra la Regione Puglia e il Comune di San Severo, rappresentato dal Vice Sindaco Francesco Sderlenga, il protocollo d'intesa per l'attuazione del PPTR. Il Comune di San Severo, infatti, è stato individuato nei mesi scorsi tra i tre Comuni pugliesi che avvieranno l'attività di sperimentazione dello Scenario Strategico del nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, attraverso un finanziamento di 40.000 Euro. La sottoscrizione del protocollo d'intesa darà avvio al progetto territoriale "Patto Città-Campagna", con il quale il Comune si è candidato al finanziamento su proposta dell'assessore all'Urbanistica Luigi Montorio e redatto dall'architetto Fabio Mucilli, funzionario dell'Area Urbanistica e attività Produttive, che interseca i temi dello Scenario Strategico del PPTR come il "Sistema della Mobilità Dolce" ed il "Sistema dei Beni Patrimoniali".
“La proposta progettuale presentata – spiega l'assessore all'Urbanistica, Luigi Montorio - si pone come obiettivo il recupero e la valorizzazione dell'identità del paesaggio rurale, attraverso azioni volte alla ricostruzione degli elementi identitari, alla tutela dell'integrità del "Mosaico di San Severo", alla salvaguardia e alla valorizzazione delle componenti visivo-percettive. L'obiettivo promosso dalla Regione per la sperimentazione di tali progetti è la promozione della peculiarità del proprio contesto territoriale e della coerenza con le proprie politiche di sviluppo”. Inoltre coerentemente con gli obiettivi del piano urbanistico la proposta costituirà la modalità di definizione dell'adeguamento del Pug al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. Il progetto si propone anche come obiettivo l'istituzione di un nuovo "Contesto topografico stratificato" che interesserà la parte di territorio rurale dove è più alta la concentrazione di masserie ed aree di interesse archeologico.
“La valorizzazione delle masserie rurali e delle aree di interesse archeologico – conclude il Vice Sindaco, Francesco Sderlenga – ci consentirà di avviare politiche di sviluppo turistico integrate capaci di attrarre anche un turismo eno-gastronomico ed ecologico attraverso percorsi guidati tra le bellezze naturali, le peculiarità paesaggistiche e archeologiche del territorio ”.

Il Portavoce
Marilia Castelli