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nonna PinaNoi giornalisti, spesso, siamo presi nel raccontare vicende di cronaca, di beghe amministrative del comune o territorio d’appartenenza, a volte di eventi culturali e artistici. Qualche volta ci dedichiamo a cronache felici, forse perché oggigiorno ve ne sono poche.

Ebbene, il 31 gennaio 2016, a Foggia un evento felice ha interessato una parte della comunità.
Nonna Giuseppina, per tutti Pina, ha compiuto i fatidici 100 anni.
Portati con brio, autosufficienza, Nonna Giuseppina insieme ai suoi figli, nipoti, pronipoti e amici cari, ha festeggiato un secolo di vita. Un secolo, un traguardo che tutti vorremmo tagliare.
Nonna Giuseppina non è la solita anziana signora rinchiusa in casa, in quell’abitazione che la protegge e la coccola fina dal 1947. Lei vive sola e le sue giornate le trascorre in libertà, rapportandosi con i suoi vicini e partecipando alla vita sociale del quartiere.
La mattina, di buon ora, fa colazione, sbriga le faccende di casa, va in chiesa per una preghiera ringraziando il Signore per le forze concesse e poi, in compagnia del suo fedele carrello, si reca al mercato per far la spesa. E il tutto da sola, senza l’ausilio di una compagnia, al massimo, ma ogni tanto, con il suo bastone.
100 anni, un traguardo che pochi e poche riescono a superare, specie in piena autonomia.
Nonna Giuseppina è nata in piena “Grande Guerra” e ha vissuto la “Seconda”. Un’adolescenza difficile ma libera e sempre piena del lavoro che quotidianamente svolgeva per vivere. Un’età, quella giovanile, che l’ha temprata nel carattere e nel fisico, tanto da renderla una roccia.
E’ stata donna, moglie, mamma e nonna, purtroppo vedova e ora anche bisnonna. La sua casa è sempre un via vai di familiari, di figli e nipoti, rendendole più felice la vita.
Nella sua abitazione si respira l’aria del vissuto. In ogni stanza c’è un ricordo della vita trascorsa con suo marito e dei suoi trascorsi come lavoratore e soldato. Ci sono foto che raccontano gli anni del quartiere dove abita, così riscoprendo per noi com’era un tempo Foggia. Quando qualcuno le domanda com’era la nostra città, lei ricorda tutto, anzi racconta aneddoti che andrebbero trascritti, raccontati e resi patrimonio di una Foggia che fu.
Nonna Giuseppina ha compiuto 100 anni e Foggia, da ieri, piò andar fiera di una concittadina che è fiera della sua Foggia. Lei è il vero #orgogliofoggiano.
Tanti cari auguri Nonna Pina.

NICO BARATTA