Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 227 visitatori e nessun utente online

baraccopoliL’Amministrazione Comunale ancora una volta solidale con la Regione sulla questione Ghetto, compiuti tutti i passi necessari dall’Ente e mostrata piena disponibilità all’accoglienza dei migranti

“Il Comune di San Severo ancora una volta sarà al fianco della Regione Puglia e annuncia piena disponibilità ad affrontare l’emergenza Ghetto proseguendo come già fatto in questa prima fase con tutti i passi necessari per la risoluzione del problema. Disponibilità dimostrata anche nei primi tavoli di confronto e nei primi giorni di insediamento di questa Amministrazione con il Prefetto e l’allora assessore regionale Guglielmo Minervini”. Così il Sindaco Francesco Miglio spiega nel dettaglio tutto l’iter svolto dall’Amministrazione Comunale sulla questione relativa al Ghetto.
“L’Amministrazione Comunale – spiega il Sindaco Francesco Miglio - ha partecipato a tutti i tavoli di ordine e sicurezza pubblica indetti dalla Prefettura per fronteggiare l’emergenza Ghetto e alle iniziative di intelligence, mettendo a disposizione tutte le risorse di personale, di immobili e di mezzi per le attività da porre in essere. È ovvio che si tratta di un’attività secretata di cui non si è data notizia per evitare che le attività operative venissero vanificate. Il Comune ha fatto fino in fondo il proprio dovere e, come anche sottolineato in occasioni pubbliche dal dirigente per le politiche per le migrazioni ed antimafia sociale della Regione Puglia, dott. Stefano Fumarulo, siamo stati uno dei pochi comuni in tutta la regione ad accogliere l’appello del presidente Michele Emiliano di mettere a disposizione strutture pubbliche per l’accoglienza dei migranti”.
Il primo cittadino ha infine ricordato che il suolo su cui si trova il Ghetto è di proprietà della Regione.
“Va ricordato – conclude il Sindaco Francesco Miglio - che né il Comune né la Provincia hanno strumenti per intervenire, il suolo è inoltre di proprietà della Regione e neanche la stessa può intervenire, dato che la competenza di un intervento di sgombero del Ghetto è di competenza del Governo. Io stesso a tal proposito ho più volte scritto al Governo e la questione è stata anche sollevata in occasione del consiglio comunale con il vice ministro Bubbico. L’Amministrazione Comunale ancora una volta si è dimostrata attenta scegliendo la strada della solidarietà e dell’integrazione”.

Il Portavoce 
Marilia Castelli