Politica
Lo scorso 23 dicembre, l’amministrazione ha aperto le porte della casa comunale ai cittadini, per aiutarli facendo chiarezza sulla TARI.
Preoccupazioni e proteste avevano da subito animato la popolazione troiana negli scorsi giorni, a seguito dell’emissione degli avvisi di pagamento per la TARI (tassa rifiuti). Ieri sera, per venire incontro alle numerose richieste di chiarimento, le porte della casa comunale sono restate aperte per accogliere la cittadinanza nella sala consiliare, dove il sindaco Leonardo Cavalieri ed il gruppo di maggioranza hanno spiegato passo per passo, con semplicità e chiarezza, l’articolazione della nuova tassa sui rifiuti, le possibili detrazioni e le modalità per cui gli errori della precedente amministrazione gravino ancora oggi e continueranno a gravare su tutta la popolazione.
“Prima di cominciare, mi corre l’obbligo di far notare come stamane si sia superato nuovamente il limite, con uno dei soliti manifesti anonimi cui oramai siamo abituati, infamante e calunnioso, la cui affissione è stata bloccata e per il quale saranno prese le dovute misure, per il rispetto delle istituzioni che qui rappresento”, così ha esordito Cavalieri, continuando “quando ci si accanisce con offese, insulti ed insinuazioni fantasiose, parecchio lontane dall’essere veritiere, con l'unico obbiettivo di destabilizzare la cittadinanza, si cade nell’oscenità dell’insulto, una manifestazione evidente del non saper fare politica. Fare politica è altro: è incontrare i cittadini cercando di spiegare le cose come stanno, facendosi subissare anche dalle grida di disapprovazione. Significa stare assieme di fronte alle difficoltà, facendo emergere quel senso di comunità che prima non s’era mai nemmeno odorato nell’aria. Quello stare e fare assieme per il bene di tutti che potrà guidare la nostra cittadina verso un futuro diverso, che auspico e desidero per tutta la mia cittadinanza da ben prima del mio insediamento. Chi prova ogni giorno a gettarci in uno stato permanente di conflitto, è evidente che avesse interessi economici in ballo tanto forti da portarlo ad usare qualsiasi mezzo pur di destabilizzare l’operato dell’attuale maggioranza”.
La TARI, secondo la legge di stabilità 2014 pone l’intero costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a carico dei cittadini” continua Fausto Aquilino, assessore al bilancio, “Purtroppo, quest’anno si è aggiunto l’ennesimo rincaro del contratto sottoscritto dalla precedente Amministrazione con la CICLAT, con costi saliti dai circa 800.000€ iniziali al 1.200.000€ circa per questo 2014. Già la precedente Amministrazione avrebbe dovuto adottare la TARI, ma una proroga ne ha rimandato l’adozione a quest’anno. Rescindere da un contratto che ci porterà sicuramente ad altri aumenti è praticamente impossibile, per quello che sarebbe un contenzioso che continuerebbe a gravare sulla cittadinanza. Fare la differenziata, oltre che un dovere morale, è un impegno la cui contezza dei risparmi potrà non essere diretta ma ci porta ad un risparmio di spesa di circa 300.000€ di ecotassa della Regione Puglia”.
Si è poi nuovamente invitato i cittadini di voler verificare tramite il regolamento TARI eventuali riduzioni o correzioni loro applicabili (è il caso, ad esempio, di quanto previsto per studenti fuori sede, case senza utenze, agricoltori, ecc.), e qualora queste sussistano a rivolgersi senza indugi presso l’Ufficio Tributi del Comune di Troia, che farà tutto il possibile per collaborare con la cittadinanza per eccepire eventuali differenze rispetto a quanto presente nel “dettaglio utenze” (con modello di dichiarazione disponibile sul sito istituzionale dell’ente nella sezione “modulistica”).
Domenico De Felice
Ufficio Stampa Comune di Troia