Si avvicina la sfida alla Pro Vercelli e il tecnico Stringara pare essere intenzionato ad un nuovo cambio di impianto di gioco.
Si profila il ritorno del 4-2-3-1 visto in campo soprattutto nella prima parte di stagione con Bonacina.
Questo modulo potrebbe portare maggiore verve offensiva agli undici in campo.
Tante sono le defezioni che costringeranno il tecnico di Orbetello ad avere un numero ristretto di calciatori a propria disposizione. Soprattutto in difesa. A Gigliotti, Perpetuini e Traorè, appiedati dal giudice sportivo, si aggiungono un nuovo fastidio per De Leidi, che lo costringerà a rinviare ulteriormente il suo ritorno in campo e l’altro infortunato Cortesi .
Nell’amichevole di ieri pomeriggio, sul sintetico di Ordona, la squadra rossonera è sembrata in gran spolvero, soprattutto in fase offensiva, andando a segno ben otto volte contro la Nuova Daunia.
Doppietta per Lanteri, un autogol e un gol a testa per Agodirin, Giovio, Defrel, Lanzoni e Tiboni.
Ha ben impressionato il nuovo arrivato, Luca Pompilio, che si è messo subito in mostra per quella che è la sua dote migliore. Mandare a rete i propri compagni. Ha sfoderato una prestazione maiuscola in questo senso.
Stringara ha anche provato Molina nel ruolo di terzino destro, per avere una spinta maggiore su quella fascia, ma questo potrebbe portare dei rischi in fase difensiva.
La Pro Vercelli ha sorpreso tutti per il suo modo asfissiante di pressare gli avversari. I leoni bianchi proveranno a portare avanti il loro campionato di vertice anche a Foggia, cercando di superare qualche difficoltà avuta nelle partite fuori dalle mura amiche.
Nonostante il suo ruolino di marcia invidiabile, che le permette di posizionarsi terza a pari merito con il Carpi, la squadra di Braghin, non ha impressionato nelle ultime due uscite esterne, dove ha raccolto altrettanti sconfitte. Ma nel corso del campionato, gli avversari dei rossoneri, sono stati capaci di raccogliere quattro vittorie in nove partite.
Fabio Lattuchella