Ancora tre gare rinviate nel campionato di Seconda Categoria. È il momento peggiore, per quanto riguarda le difficoltà strutturali a svolgere le gare negli impianti sportivi, degli ultimi anni.
Ancora sei squadre costrette a non giocare le proprie partite e ad accumulare arretrati (intesi come gare da recuperare) con la necessità di scendere in campo anche nei giorni infrasettimanali (e per i dilettanti non è il massimo con ragazzi impegnati nello studio e nel lavoro).
Per la cronaca va in testa il Monte Sant’Angelo, ed è un ritorno dei bianconeri, complice il 2-1 sul Margherita Terme e le pause forzate del Rocchetta, in casa contro la Viestese e del Civilis Atletico Manfredonia, a Orsara.
I calciatori del Rocchetta, però, hanno due gare da recuperare, a differenza delle altre due squadre che ne hanno soltanto una in meno.
Per questo sarebbero, vittorie alla mano, in testa virtualmente alla classifica.
L’altra gara rinviata è stata quella di Ischitella tra la squadra locale e l’Arpifoggia.
Resta in ultima posizione, proprio insieme ai questi ultimi, il Cagnano Varano, preso a pallonate dal Sant’Onofrio (7-1) che ritorna ad avere Attilio Presutto in panca insieme a Marco Pellegrino.
I ragazzi della società foggiana credono ancora nei playoff e vogliono continuare a dire la propria in merito.
Ancora una sconfitta per la Marvin, che continua a solcarsi la fossa dei playout e ancora una vittoria per il Reali Siti,che continua a dare fastidio alle grandi, mantenendo la quarta posizione.
Tiene il Candela, che espugna Peschici e costringe le squadre di vetta a continuare a guardarsi bene dal darla per esclusa. Pari tra Stornara e Troia.
Fabio Lattuchella