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Il responso del fine settimana con le altre due foggiane che si fermano

Perdere anche la terza posizione, per il San Severo è stata una “botta” tremenda. Per cui serviva la scossa e c’è stata.

Il 5-0 rifilato alla Rutiglianese è una solida iniezione di fiducia per il prosieguo, nel tentativo di riprendersi la posizione perduta e presentarsi agli spareggi in forma, anche mentalmente.

L’Ascoli ha due gare da recuperare e la sua posizione sembra salda, anche se i playout sono ad un solo punto. La convinzione è che la squadra di De Martino ce la possa fare tranquillamente.

L’Atletico Bovino vola fuori dalle posizioni difficili e può tranquillamente considerarsi al sicuro. La salvezza non è più a rischio. Ma, nonostante la settima posizione raggiunta, gli undici punti di distacco dai playoff sono troppi da recuperare e non sembra un obiettivo perseguibile.

Chi è costretto ad alzare bandiera bianca, in ottica playoff, è il San Giovanni Rotondo che aveva allestito, nel mercato di riparazione, una compagine all’altezza degli spareggi. La sconfitta casalinga con la capolista Mola ha ridimensionato i gialloblu.

Il campionato di Promozione vede, quindi, quattro foggiane su cinque in buone acque. L’unica che sta rischiando troppo è il Torre-Lucera. Aldilà di tanti discorsi apribili e inesauribili sul futuro della società sveva, c’è una caratteristica fondamentale che riguarda tutti questi discorsi. La permanenza nella categoria. Al momento sono pienamente nei playout, con due gare da recuperare, ma anche le prime avversarie dei biancocelesti sono nella stessa situazione. Serve una serie di risultati utili a ripetizione per centrare l’obiettivo. Il calendario non aiuta tanto i foggiani con San Giovanni, Bitritto e Castellana, prossime tre avversarie. Ma ci saranno due gare in casa, per cui si dovrà cercare di sfruttare questo fattore per accumulare punti necessari.

Fabio Lattuchella