Comunicato Stampa di sabato 01.12.2012
Ultimi dieci minuti choc per i Blancos. Da 2-1 a 2-5. L’Augusta passa al PalaCanova.
Doveva essere la partita del riscatto e per circa trenta minuti sembrava che potesse davvero esserla.
Peccato, però, che gli ultimi minuti della gara odierna della Fuente Foggia, contro l’Augusta, hanno lasciato l’amaro in bocca.
La squadra di Miki Grassi gioca un buon futsal nel primo tempo e per buona parte del secondo, per poi perdersi nel finale e subire la vittoria avversaria, 2-5.
Gravi le assenze di Abraham, lungodegente della formazione e di capitan Grumiche squalificato.
La fascia al bracio, quest’oggi, l’ha portata il foggiano doc Alberto Laccetti.
Parte subito bene la Fuente che va a segno alla seconda occasione con un diagonale di prima intenzione di Vavà (in campo nonostante una condizione di forma precaria), dopo un grandissimo recupero dello stesso Laccetti e conseguente contropiede di Guinho.
I Blancos sembrano poter controllare l’avversario che raramente si rende pericoloso, fino al 14esimo minuto quando Cardoso insacca alle spalle di De Melo, dopo una corta respinta dello stesso portierone foggiano, dopo un potente tiro di Teixeira (il migliore in campo dei suoi).
La Fuente non ci sta e comincia a provare il tutto per tutto in cerca del nuovo vantaggio, con un diagonale potente di Lupoli, un tiro di Guinho, deviato in angolo, un palo di Bidinotti, direttamente dalla bandierina e ancora con Bidinotti, pochi secondi prima del suono della sirena del primo tempo.
Squadre negli spogliatoi, ma i volti dei foggiani sono abbastanza tranquilli. La Fuente Foggia ha disputato un buon primo tempo e l’impressione è quella che possa colpire da un momento all’altro.
3 Minuti e 30 secondi, infatti, è quello che serve ad Orlano Bidinotti per insaccare alle spalle di Falcone (con tanto di dedica al figlio in arrivo), in un bellissimo inserimento su assist di Vavà.
Passano alcuni minuti con i Blancos che controllano il match agevolmente, fino all’episodio che cambia le sorti della gara. Un doppio errore difensivo permette a Teixeira di appoggiare agevolmente in rete a porta sguarnita. È il 2-2 e la Fuente sparisce dal parquet.
I foggiani continuano a mantenere un possesso che si rivela sterile, mentre in una dormita generale su calcio d’angolo l’Augusta colpisce con Ortisi.
Sotto incredibilmente di un gol, il tecnico Miki Grassi inserisce il portiere di movimento.
Ma a porta vuota arrivano altre due reti megaresi e niente di più (con alcuni tentativi di Maggio, Guinho, Vavà e Lupoli) per un punteggio troppo pesante, visto quello che è successo in campo e per una squadra che ha necessità di voltare subito pagina.
Magari già a partire da sabato prossimo ad Acireale.
FUENTE FOGGIA: 17. De Melo, 1. Piccinno, 2. Di Mola, 3. Bidinotti, 4. Laccetti, 5. Lupoli, 7. Guinho, 9. Gesualdi, 10 Maggio, 11. Monopoli, 15. Taggio, 19. Vavà. All. Miki Grassi.
AUGUSTA: 1. Falcone, 2. Scheleski, 3. Cardoso, 4. Ortisi, 5 Teixeira, 6. Tringali, 8. Ricciotti, 9. Vilela, 10. Castrogiovanni, 11. Pierri, 12. Fiordelmondo, 20. Fichera. All. Giampaolo.
RETI: 6’27” Vavà (FF), 13’19” Cardoso (A), 23’30” Bidinotti (FF), 27’54” Teixeira (A), 33’21” Ortisi (A), 35’46” Ortisi (A), 38’45” Vilela (A).
AMMONITI: 24’42” Teixeira (A), 34’04” Maggio (FF).
La gara sarà visibile in maniera integrale su Teledauna alle ore 14:25 di domenica 2 dicembre.
Angolo interviste ed highlights:
FABIO LATTUCHELLA - UFFICIO STAMPA FUENTE FOGGIA