Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 205 visitatori e nessun utente online

Sport

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

schermaCOPPA DEL MONDO DI SCIABOLA FEMMINILE, A BUDAPEST L’ITALIA CHIUDE AL SECONDO POSTO: SUL PODIO ANCHE MARTINA CRISCIO E MICHELA BATTISTON

COPPA DEL MONDO SCIABOLA FEMMINILE - A Budapest l’Italia conquista il primo podio del 2021 con il secondo posto nella tappa ungherese di Coppa del Mondo di sciabola che ha segnato da una parte la ripresa dell'attività agonistica internazionale e dall'altra la conclusione della fase di qualificazione olimpica a Tokyo2020. La formazione guidata dal CT Giovanni Sirovich è stata fermata solo in finale all’ultima stoccata dalla Polonia: nel quartetto azzurro presenti la pugliese Martina Criscio e Michela Battiston, friulana in forza all’Aeronautica Militare ma trapiantata a Foggia per motivi schermistici; le altre due componenti del team italiano erano Rossella Gregorio ed Irene Vecchi.
Il cammino del quartetto azzurro è iniziato agli ottavi di finale con la netta vittoria per 45-26 contro l'Azerbaijan con il netto punteggio di 45-26. Successivamente le sciabolatrici italiane hanno superato le padrone di casa dell'Ungheria con lo score di 45-39. In semifinale è giunta poi la sfida contro la Francia, conclusa con il punteggio di 45-43 al termine di una lunga rimonta.
Grazie al secondo posto ottenuto sulle pedane magiare, l'Italia conclude la fase di qualificazione da numero 2 del ranking mondiale.
Questo il commento di Martina Criscio: “Sono molto contenta per come è andata la gara perché abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un team completo e compatto, in cui se una di noi va in saldo negativo l’altra è pronta per riportare la squadra in vantaggio. Grandi le vittorie negli assalti con Francia ed Ungheria: l’esito della gara ci dà stimoli per fare ancora meglio per cercare di diventare le numero uno e puntare in alto a Tokyo. Personalmente mi resta un po’ di amaro in bocca per la finale perché non ho espresso la mia scherma al meglio e avrei potuto lasciare un po’ di vantaggio alle mie compagne. Ma ora la testa è focalizzata sui Campionati Europei di giugno e bisognerà lavorare sodo”.
Molto buona la prestazione di Michela Battiston, in particolare negli assalti contro l’Ungheria padrona di casa dove ha fatto registrare un ottimo +7.

COPPA DEL MONDO - SCIABOLA FEMMINILE - GARA A SQUADRE - Budapest, 14 marzo 2021
Finale
Polonia b. ITALIA 45-44

Finale 3°-4° posto
Corea del Sud b. Francia 45-41

Semifinali
Polonia b. Corea del Sud 45-41
ITALIA b. Francia 45-43

Quarti
Polonia b. Russia 45-42
Cora del Sud b. Ucraina 45-36
ITALIA b. Ungheria 45-39
Francia b. Giappone 45-41

Tabellone dei 16
ITALIA b. Azerbaijan 45-26

Classifica (27): 1. Polonia, 2. ITALIA, 3. Corea del Sud, 4. Francia, 5. Russia, 6. Giappone, 7. Ungheria, 8. Ucraina.

ITALIA: Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Martina Criscio, Michela Battiston.

 

Per conto di:
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

schermaLO SCIABOLATORE PUGLIESE EMANUELE NARDELLA ENTRA A FAR PARTE DEL GRUPPO SPORTIVO DELL’ESERCITO:
«UN SOGNO CHE SI REALIZZA, IL LAVORO PAGA SEMPRE»

ROMA – Il nuovo anno si è aperto con una bellissima notizia per lo sciabolatore pugliese Emanuele Nardella: appena compiuta la maggiore età, è stato arruolato nel Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano. Un risultato straordinario, soprattutto se si tiene conto che Nardella ha compiuto 18 anni lo scorso 2 gennaio ed è atteso quest’anno dagli esami di maturità.
Il sanseverese Emanuele Nardella, ora al Circolo Schermistico Dauno Foggia, è cresciuto dal punto di vista agonistico presso il Club Scherma San Severo, con cui ha ottenuto i suoi primi successi sotto la guida del Maestro Benedetto Buenza: nel 2014, al suo primo anno nelle categorie Under 14, fa l’en plein nelle tre prove interregionali conquistando il titolo di campione pugliese e la Puglia Cup nella categoria Maschietti. Nel 2016 coglie il suo primo titolo italiano nelle finali di Riccione nella categoria Ragazzi e vince anche il Gran Prix “Kinder +Sport”. Nel 2017, tra gli Allievi, fa ancora meglio chiudendo la stagione imbattuto e facendo filotto fra le tre prove di qualificazione, le finali dei Campionati Italiani di categoria e le due prove del Gran Prix. L’anno seguente, alla prima stagione nei Cadetti, è terzo a Verona in Coppa Italia. Nel 2019 coglie le prime prestigiose affermazioni in campo internazionale conquistando due medaglie d’oro, nell’individuale e a squadre, ai Campionati Europei Cadetti e Giovani disputati a Foggia. Nello stesso anno è medaglia d’argento ai Campionati Italiani Cadetti svoltisi a Lecce. Nel 2020, prima dello stop alle attività causato dalla pandemia di Covid-19, ha fatto in tempo a vincere la prova di Meylan, in Francia, nel Circuito Europeo Cadetti, la seconda prova nazionale Cadetti disputata a Roma e la medaglia d’argento a squadre ai Campionati Europei Cadetti e Giovani di Porec (Croazia).
Nardella manifesta tutta la sua soddisfazione: «Essere ammesso nel Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano ed entrare a far parte di un team così glorioso – dichiara – è per me motivo di grande gioia ed orgoglio. Questa è la dimostrazione che il lavoro ed i sacrifici fatti in questi anni pagano e che quando un ragazzo crede davvero ai suoi obiettivi ed ai suoi sogni alla fine, grazie all’impegno quotidiano, li può raggiungere. Ringrazio anzitutto l’Esercito Italiano per l’onore che mi ha accordato, poi le persone che mi hanno accompagnato mostrandomi la giusta strada: anzitutto i miei genitori per avermi sempre sostenuto e incoraggiato, il mio maestro Benedetto Buenza che da sempre mi guida nel mio percorso, il mio storico Presidente Matteo Starace, i miei compagni di sala coi quali mi alleno ogni giorno, il mio preparatore atletico Fabio Rollo ed il nutrizionista Atanasio De Meo per la dedizione con cui mi seguono. Per il continuo supporto, una menzione speciale va alla dottoressa Giuliarosa Trimboli, Dirigente dell’Istituto scolastico da me frequentato, ed al Corpo docente del Liceo Polivalente Enrico Pestalozzi di San Severo. Far parte della grande famiglia del Gruppo Sportivo dell’Esercito non è facile: il monito, che rivolgo in primo luogo a me stesso, è quello di non arrendersi mai e di lottare giorno per giorno perché con la forza di volontà e lo spirito di sacrificio anche i sogni più ambiziosi possono avverarsi».

 

 

 

Per conto di:
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

schermaIL MESSAGGIO DI STARACE, LIPPOLIS E NARDELLA:
“CON LA MENTE E CON IL CUORE, LA SCHERMA PUGLIESE È GIÀ PROIETTATA VERSO UN NUOVO INIZIO”

L’emergenza legata al diffondersi del virus Covid-19 ha imposto le sue ferree regole anche nel mondo dello sport. La scherma ha dovuto adeguarsi ma nelle diverse realtà locali i dirigenti stanno pensando a come ripartire quando la situazione lo consentirà. E la Puglia non fa eccezione, come conferma il Presidente del Comitato Regionale Matteo Starace: “Siamo passati da una prima fase in cui la parola d’ordine era, ed al momento rimane, «Restare a casa» verso lo step successivo in cui, pur rispettando le limitazioni imposte per il bene di tutti, è necessario rimboccarci le maniche per programmare la ripartenza delle attività. Al riguardo le società ed i dirigenti pugliesi si stanno dimostrando molto collaborativi: a loro, e ovviamente agli atleti con le loro famiglie, va il mio grazie per il senso di responsabilità dimostrato in questo difficile momento. La nostra disciplina ci insegna che, quando il traguardo ci sembra vicino, non si deve abbassare la guardia per non vanificare l’esito finale dell’assalto: allo stesso modo non possiamo permettere ad un avversario invisibile di metterci all'angolo, In questo senso davvero la scherma è maestra di vita!”.
“Le iniziative allo studio – riprende Starace – sono volte in primo luogo al sostegno alle nostre società affinché si possano censire le specifiche criticità economiche. Inoltre è in cantiere un innovativo progetto di formazione che Federscherma Puglia ha voluto proporre per guardare al futuro, avvalendosi di strumenti di ultima generazione in aree chiave come quella tecnica, arbitrale, dirigenziale, nonché quella delle famiglie con il percorso RMASport and Family con l’intervento di Angelo Donadeo, formatore riconosciuto a livello internazionale. A breve rivolgeremo la nostra attenzione agli aspiranti arbitri, prevedendo delle sessioni on line coordinate dai nostri esperti Lello Riontino ed Antonio Traiano e con il contributo del dottor Donadeo”.
“Lo slittamento di un anno delle Olimpiadi di Tokyo – interviene il vice presidente del Comitato Regionale Roberto Lippolis – ci costringe a spostare in avanti programmazione ed obiettivi, ma di una cosa siamo certi: per Martina Criscio e Luigi Samele, le nostre punte di diamante che hanno ottenuto il pass per i Giochi, l’appuntamento è solo rinviato. Per Gigi sarà il degno coronamento di una carriera straordinaria mentre Martina arriverà all’appuntamento nel pieno della sua maturità”.
Anche Emanuele Nardella, l’astro nascente della scherma pugliese e campione europeo Cadetti a Foggia2019, si associa a questo messaggio di speranza: “In questo momento siamo tutti chiamati a dare una ulteriore dimostrazione di responsabilità per non vanificare gli sforzi compiuti fino a adesso. Io personalmente sto seguendo, tramite dei gruppi Whatsapp che abbiamo creato, un percorso di allenamento da svolgere a casa sotto la guida a distanza di Maestro e preparatore atletico e che mi tiene impegnato quotidianamente dal lunedì al venerdì: sapremo farci trovare pronti quando ci sarà da tornare in pedana ma per adesso continuiamo ad aiutarci l’un l’altro. Insieme ce la faremo!”.

Per conto di:
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

boxePREMIATA IN COMUNE SIMONA NARDILLO, NEO CAMPIONESSA ITALIANA JUNIOR DI PUGILATO.

Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Raffaele Recca di Palazzo Celestini – Residenza Municipale – una sobria cerimonia di premiazione di una giovane concittadina, che si è particolarmente distinta nel Pugilato.
Si tratta di Simona Nardillo che ha conquistato a Roseto degli Abruzzi il titolo di campionessa italiana di boxe categoria 66 kg junior. Simona, che ha 16 anni e frequenta il terzo anno del corso MODA presso l’Istituto Superiore “Minuziano Di Sangro Alberti” di San Severo, è tesserata per l’ACCADEMIA PUGILISTICA DI MAURO – MINCHILLO – MANZARO dove è allenata dal tecnico pluridecorato Enzo Mazzeo.
Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Francesco Miglio, l’Assessore allo Sport Valentina Stocola, la neo campionessa italiana Simona Nardillo, il tecnico Enzo Mazzeo, il Consigliere nazionale della FPI (federazione Pugilistica Italiana Fabrizio Baldantoni) La cerimonia è stata condotta dall’Addetto Stampa del Comune Michele Princigallo, che ha portato i saluti del C.O.N.I., quale fiduciario di San Severo e dell’A.N.S.Me.S. (Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo) quale Presidente della Provincia di Foggia.
A Simona Nardillo, visibilmente emozionata, l’A.C. ha consegnato la targa celebrativa con la seguente dicitura:
Il Sindaco, a nome di tutta la Comunità, conferisce ATTESTATO DI STIMA E RICONOSCENZA a SIMONA NARDILLO, pugile della “Accademia Pugilistica Di Mauro – Minchillo – Manzaro” per essersi sempre distinta nella disciplina e per conquistato il titolo di Campionessa Italiana di Pugilato cat. Junior Kg. 66 a Roseto degli Abruzzi in data 4 ottobre 2020.

l’Addetto Stampa
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

schermaCOPPA DEL MONDO, LA SCIABOLA AZZURRA VOLA A TOKYO2020:
IN LUSSEMBURGO E AD ATENE SECONDO POSTO E PASS OLIMPICO
NELLE GARE A SQUADRE CON I PUGLIESI LUIGI SAMELE E MARTINA CRISCIO

ROMA - La sciabola italiana vola a Tokyo2020. La Nazionale maschile e quella femminile ottengono contemporaneamente il pass per i Giochi Olimpici, conquistando l’aritmetica certezza grazie al secondo posto che colgono rispettivamente sulle pedane del Lussemburgo e di Atene. In virtù di tali risultati la scherma italiana ha fatto il pieno e potrà schierare per la prima volta nella storia delle Olimpiadi 18 atleti nelle gare individuali e tutte e 6 le Nazionali nelle gare a squadre.
Sulle pedane lussemburghesi, nella penultima gara a squadre di qualificazione olimpica del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile, il quartetto italiano composto dal pugliese Luigi Samele, Luca Curatoli, Enrico Berrè ed Aldo Montano ha esordito superando nettamente il Canada per 45-19; nei quarti è arrivato il successo per 45-43 sulla Russia ed in semifinale il 45-42 a spese dell’Ungheria. In finale si è però imposta la Corea del Sud col punteggio di 45-32. Decisivo l’apporto di Samele in particolare nella semifinale con i magiari in cui, ultimo frazionista, ha tenuto a bada il tentativo di rimonta del bicampione olimpionico Aron Szilagyi.
Sono state invece le pedane di Atene a portare in dote all'Italia di sciabola femminile l'aritmetica certezza del pass olimpico. Il quartetto composto dalla pugliese Martina Criscio, Rossella Gregorio, Irene Vecchi e Michela Battiston, dopo l'esordio contro la Romania vinto per 45-35, ha dapprima superato la Spagna ai quarti per 45-39 poi la Polonia in semifinale col punteggio di 45-31. In finale, le Azzurre hanno subìto il 45-35 dalla Russia. Martina Criscio ha ottenuto un saldo positivo in tutti e tre gli assalti cui ha partecipato (+5 con la Romania, +3 con la Spagna e +4 con la Polonia), mentre nella finale persa contro le russe ha lasciato spazio a Michela Battiston.
Entusiasta per la doppia qualificazione si dice il Commissario tecnico della Nazionale italiana di sciabola, Giovanni Sirovich. “Aver conquistato il pass olimpico – commenta il CT – ci permette di continuare a coltivare il nostro sogno. Abbiamo sempre lavorato guardando lontano, ma questo era il primo punto di partenza. Il primo step lo abbiamo superato e lo abbiamo fatto grazie all’impegno di tutto il gruppo azzurro. Adesso continuiamo a lavorare”.

COPPA DEL MONDO - SCIABOLA MASCHILE - PROVA A SQUADRE - Lussemburgo, 08 marzo 2020
Finale
Corea del Sud b. ITALIA 45-32
Finale 3°-4° posto
Germania b. Ungheria 45-44
Semifinali
Corea del Sud b. Germania 45-37
ITALIA b. Ungheria 45-42
Quarti
Corea del Sud b. Francia 45-41
Germania b. Iran 45-28
ITALIA b. Russia 45-43
Ungheria b. Usa 45-40
Tabellone dei 16
ITALIA b. Canada 45-19
Classifica (24): 1. Corea del Sud, 2. ITALIA, 3. Germania, 4. Ungheria, 5. Francia, 6. Russia, 7. Usa, 8. Iran.
ITALIA: Luca Curatoli, Gigi Samele, Enrico Berrè, Aldo Montano

COPPA DEL MONDO - SCIABOLA FEMMINILE - PROVA A SQUADRE - Atene, 8 marzo 2020
Finale
Russia b. ITALIA 45-35
Finale 3°-4° posto
Ungheria b. Polonia 45-36
Semifinali
Russia b. Ungheria 45-44
ITALIA b. Polonia 45-31
Quarti
Russia b. Cina 45-43
Ungheria b. Corea del Sud 45-42
ITALIA b. Spagna 45-39
Polonia b. Francia 45-39
Tabellone dei 16
ITALIA b. Romania 45-34
Classifica (24): 1. Russia, 2. ITALIA, 3. Ungheria, 4. Polonia, 5. Corea del Sud, 6. Spagna, 7. Francia, 8. Cina.
ITALIA: Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Martina Criscio, Michela Battiston.

Per conto di:
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)