Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 234 visitatori e nessun utente online

Primo piano

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

vico
La Messa Pazza, la simulazione del terremoto, l’intonazione potente del Miserere
L’impatto di canti e costumi delle Confraternite apprezzati in tutto il mondo

VICO DEL GARGANO Una Settimana Santa intensa, commovente, ricca di storia, partecipazione e suggestioni: è questa la Settimana Santa di Vico del Gargano. È ufficiale il programma che vede insieme Amministrazione comunale, Parrocchie e Confraternite di Vico del Gargano. Il 27 marzo si celebrerà il Mercoledì Santo: dalle ore 20, nelle Chiese di San Nicola, San Giuseppe e del Carmine si celebrerà l’Ufficio delle Tenebre.
LA TRADIZIONE DELLO “SCHOPP”. Il Giovedì Santo, che quest’anno cade il 28 marzo, è forse la giornata che più delle altre distingue ed esprime le peculiarità della Settimana Santa vichese: alle ore 17, in tutte le chiese, si celebrerà la Santa Messa In Coena Domini; alle ore 21, nella Chiesa Madre, il momento di profondo raccoglimento per il “Pianto della Madonna”; dalle ore 21.30, l’Ufficio delle Tenebre cantato dalle voci delle Confraternite e lo “schopp” finale. A seguire, i “Sepolcri” nelle 12 chiese. Cos’è lo “schopp”? È quanto accade al termine delle lodi, quando i fedeli battono i piedi e agitano le “racanelle”, raganella in italiano, uno strumento in legno che produce suoni brevi e secchi attraverso la rotazione di una lamina su una ruota dentellata. Le racanelle e il rumore dei piedi che battono a terra cercano di riprodurre il rombo del terremoto che accompagnò la morte di Gesù Cristo.
IL VENERDI’ SANTO E IL GRANDE CORTEO. Il 29 marzo sarà il giorno più lungo e intenso della Settimana Santa di Vico del Gargano. Comincerà con la “Processione della Madonna Addolorata”, la processione delle donne che accompagnano Maria. Alle ore 8, si svilupperanno le processioni penitenziali delle Confraternite che portano la Madonna a visitare Gesù nelle 12 chiese cantando il salmo 50° Miserere, per poi rientrare nelle proprie sedi intonando l’inno “Pange lingua gloriosi”. Alle ore 15 sarà di scena la celebrazione dell’Agonia nella Chiesa del Purgatorio che custodisce la Stauroteca, reliquia della croce di Gesù. Dalle 17 alle 18, si celebra nelle parrocchie la cosiddetta Messa Pazza, così chiamata perché nella celebrazione manca il momento della consacrazione eucaristica. Alle ore 19, uno dei momenti più solenni e spettacolari con l’uscita, in un unico grande corteo, di tutte le Confraternite e della popolazione per portare in processione il simulacro dell’Addolorata della Chiesa Matrice e il Cristo morto della Chiesa di San Giuseppe intonando a cori alterni il Miserere. Sabato 30 e domenica 31 marzo, con il Sabato Santo e la domenica di Pasqua, si concluderanno le celebrazioni della Settimana Santa di Vico del Gargano.
IDENTITA’ E MERAVIGLIA. È durante la Settimana Santa che emergono in modo completo, caleidoscopico e antropologico l’identità e la meraviglia di Vico del Gargano, promosso dall’ANCI nel circuito de I Borghi più belli d’Italia, avamposto di fascino e mistero legato ai “due cieli”, uno di terra e uno di mare grazie al suo affaccio sulla costa con le frazioni balneari di San Menaio e Calenella. Un insieme esperienziale potente e intenso, che coinvolge tutti i sensi: la vista delle 12 antiche chiese, delle architetture del borgo; l’olfatto che percepisce l’incenso delle cerimonie religiose, il profumo delle tipicità enogastronomiche pasquali; la sensibilità tattile messa alla prova nel contatto con la terra; il gusto del patrimonio enogastronomico; l’udito sollecitato dal riconoscere l’unicità della tradizione etnomusicale garganica legata agli antichi canti.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

propaganda per Celle 03
Tutto il finale della puntata di venerdì 22 marzo è stata dedicata alla formazione calcistica gialloverde
Intervistato in diretta il calciatore-allenatore Fabio Romano che ha sfoggiato la divisa ufficiale
La sindaca Giannini: “Il nostro borgo è accogliente, la provincia di Foggia ha lanciato tanti allenatori”

CELLE DI SAN VITO Tutta la parte finale della puntata di “Propaganda Live”, nella serata di venerdì 22 marzo 2024, è stata dedicata a Celle di San Vito e alla sua squadra di calcio, il Real Celle San Vito. Diego Bianchi, conduttore della trasmissione, si è collegato in diretta con Fabio Romano, calciatore-allenatore della formazione gialloverde, per commentare quanto è emerso in settimana riguardo al possibile arrivo, come coach dell’undici cellese, del giornalista Giovanni Floris. Una proposta avanzata in diretta nazionale dalla trasmissione radiofonica “Protagonisti”, di RTL 102.5. Nei giorni scorsi, la sindaca Palma Maria Giannini e il capitano del Real Celle San Vito, intervistati dall’emittente radiofonica, si erano detti disponibili ad affidare a Floris la guida tecnica della formazione che rappresenta il borgo nelle categorie dilettanti. Lo stesso giornalista, che sta seguendo il corso per diventare allenatore, nei giorni seguenti ha ringraziato la sindaca e la squadra per l’offerta. Giovanni Floris è iscritto al corso di allenatore presso l’Associazione Italiana Allenatori calcio del Lazio. Il Real Celle San Vito sta disputando il campionato di terza categoria, girone B, di Benevento. Domenica scorsa ha pareggiato in casa 2-2 ed ora si trova a 5 lunghezze dalla zona play-off.
“Propaganda Live” ha mostrato in diretta i commenti divertiti e addirittura i cori coniati sui social dai tanti utenti che hanno accolto con curiosità tutta la vicenda. Diego Bianchi, poi, ha intervistato il giocatore-allenatore Fabio Romano, che per l’occasione ha sfoggiato la maglia del Real Celle San Vito con lo skyline del borgo. “Questa attenzione e la simpatia espressa da parte dei media nazionali ci fanno piacere”, dichiara la sindaca Giannini. “Ci hanno dato l’occasione per parlare del nostro borgo. Siamo pochi ma buoni, curiamo il nostro paese con la stessa attenzione e cura che usiamo per le nostre case. A Celle di San Vito ci sono aria buona, boschi, una natura incontaminata. La vista dal Belvedere spazia su un orizzonte che domina la provincia di Foggia e arriva ad abbracciare anche parte della Campania, regione con la quale confiniamo. Celle di San Vito è un paese ideale per chi può lavorare anche in smart working ed è impegnato in attività che richiedono concentrazione, tranquillità e ispirazione. Il borgo è abbracciato dai boschi circostanti. Siamo uno degli avamposti più antichi del cammino che i pellegrini conducevano e conducono sulla Via Francigena. Siamo una delle isole linguistiche francoprovenzali più antiche d’Italia. Anche il nostro campo sportivo, dove il Real Celle San Vito disputa le partite casalinghe, è abbracciato dal bosco. In provincia di Foggia hanno allenato e si sono affermati allenatori importanti come Zeman, De Zerbi e Delio Rossi che hanno guidato il Foggia, una squadra che ha una grande tradizione. La nostra è una terra che porta fortuna a chi fa l’allenatore di calcio. Per tutti questi motivi, sarebbe un piacere se Giovanni Floris accettasse la nostra proposta o volesse, in ogni caso, venire a farci visita per conoscere il paese e la nostra squadra di calcio. La tifoseria è allegra e colorata ed è composta in maggioranza da donne e bambini che seguono la squadra con correttezza e autentica passione sportiva. Qui, inoltre, si mangia molto bene, perché la nostra cucina è basata su ciò che produciamo a chilometro zero. Se Giovanni Floris deciderà di venire, siamo sicuri che si troverà benissimo tra la nostra gente che è ospitale, calda e accogliente”.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

medici
Foggia, Italia - In risposta all’allarmante aumento dei casi di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DAN), che oggi affliggono oltre 55 milioni di persone nel mondo, di cui 3,5 milioni in Italia, il Centro per la cura dei disturbi alimentari Food For Mind di Foggia, sotto la guida del Dott. Vincenzo Nicastro - Endocrinologo, inaugurerà il 20 Marzo, dalle ore 15:00 alle 18:00, uno Sportello d’Ascolto dedicato a coloro che affrontano queste sfide alimentari (prenotazioni disponibili tramite WhatsApp al numero 351.9276292). Quest’utilissima iniziativa, situata presso l’Istituto Suore Pie Operaie San Giuseppe (via Concetto Marchesi n.48, Foggia), è resa possibile grazie ai Club Lions e Leo U. Giordano di Foggia.
L’Ambulatorio Solidale Lions è stato creato nel giugno del 2022 e da oggi, grazie all’apertura dello sportello d’ascolto per giovani e genitori di figli che soffrono di DAN, offrirà supporto, informazione sui percorsi di cura e consigli pratici per una presa in carico rapida ed efficace delle persone che bisognose.
Nel corso del mese di marzo, dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione dei disturbi alimentari, sono previsti incontri fondamentali per approfondire questo tema cruciale. Il 20 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, il Liceo Scientifico A. Volta ospiterà una sessione informativa, seguita da un secondo incontro, nello stesso giorno, dalle 11:30 alle 13:30 presso l’Istituto Einaudi. Un evento finale è previsto il 25 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, presso l’Istituto Pacinotti di Foggia, dove si continuerà a discutere e diffondere consapevolezza grazie alla qualificata equipe di Food For Mind e ad alcuni soci del Lions Club Foggia U. Giordano, tra cui i medici Francesco Montini e Claudio Di Nanno.
Negli ultimi anni, i disturbi dell’alimentazione hanno visto un incremento preoccupante del 147% nell’incidenza dei casi, aggravato dalla pandemia di Covid-19. Con un’età di esordio in calo e una crescente diffusione tra la popolazione maschile, la situazione richiede un’azione immediata. Il 48% dei ricoveri per DAN durante la pandemia ha evidenziato un peggioramento dei comportamenti alimentari restrittivi, segnalando l’urgenza di interventi mirati.
L’attesa media per essere presi in carico dal Servizio Sanitario Nazionale varia dai 3 ai 6 mesi, sottolineando l’importanza del riconoscimento precoce della patologia per iniziare tempestivamente il trattamento.
Il Dott. Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicanalista nonché Direttore Scientifico della rete Food For Mind e Responsabile della U.O. di Riabilitazione dei Disturbi Alimentari e della Nutrizione dell’Istituto Auxologico presso la sede di Piancavallo, enfatizza: “Una diagnosi precoce e un’immediata presa in carico, insieme all’avvio rapido del trattamento, sono cruciali per migliorare la prognosi attraverso cure multidisciplinari.”
Per maggiori informazioni:
Sito Web: www.foodmind.it; www.lionsclubfoggia.it/umbertogiordano
Prenotazioni Sportello d’Ascolto: Via WhatsApp al 351.9276292.
Luca Gaudiosi

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

cia
“Se rispettassero le regole europee, import da Turchia e Russia dovrebbe essere vietato”

FOGGIA - I delegati di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, sine die, non parteciperanno più alle riunioni delle Commissioni Grano delle Borse Merci pugliesi. È quanto hanno ribadito i vertici regionali dell’organizzazione, stamattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Foggia, nella sede provinciale di CIA Capitanata. Alla Borsa Merci di Bari, martedì 19 marzo 2024, il grano duro fino è stato quotato 320 euro a tonnellata, con un ulteriore ribasso di 10 euro rispetto alla scorsa settimana. Alla Borsa Merci di Foggia, il 13 marzo, il grano duro fino è stato quotato 322 euro a tonnellata, con un calo di 15 euro rispetto alla precedente quotazione.
“L’Europa deve garantirci reciprocità di condizioni”, ha dichiarato Angelo Miano, presidente di CIA Capitanata. “Questo significa che, concretamente, occorre che le importazioni dai Paesi che non si attengono alle regole e agli standard di produzione italiani ed europei vadano vietate, altrimenti si legittima la concorrenza sleale, come sta avvenendo attualmente con importazione di grano duro decuplicate da Russia, Turchia, Kazakistan”.
“I cerealicoltori italiani non possono continuare a produrre in perdita”, aggiunge Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. “I costi di produzione per coltivare e raccogliere frumento, da oltre un anno, sono superiori a quanto i cerealicoltori possono ricavare vendendo il loro grano. Molte aziende hanno chiuso i battenti, altre stanno cercando di restare sul mercato indebitandosi. Questo avviene non solo nella cerealicoltura, ma in quasi tutti i settori del comparto. Senza redditività, l’agricoltura italiana rischia seriamente di ‘retrocedere’, di diventare un’agricoltura di serie B rispetto a Paesi ai quali si permette di produrre secondo regole diverse. Il rischio al quale questa situazione ci sta esponendo è duplice: da una parte, sono in pericolo migliaia di posti di lavoro; dall’altra, aumentando la dipendenza alimentare italiana dai prodotti importati, aumenterà il consumo di prodotti che, nella maggior parte dei casi, sono nettamente meno salubri e qualitativi di quelli italiani”.
Grazie a una mobilitazione permanente negli ultimi 12 mesi, CIA Agricoltori Italiani è riuscita a ottenere prima la riattivazione della Commissione Sperimentale Unica per il prezzo sul grano, poi, finalmente, la definizione dell’avvio del Registro Telematico e del pacchetto di misure di Granaio Italia. “Sono due risultati importanti, soprattutto il secondo, che nel medio periodo porteranno effetti positivi, ma la battaglia non è terminata e deve andare avanti”, conclude Sicolo.

Ufficio Stampa Cia Puglia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

fiera
Ci si muove nella giusta direzione indicata da alcuni punti essenziali promossi da Italia del Meridione sia nella mozione su crisi agricola che nelle linee programmatiche approvate dal Comune di Foggia.
“Esprimiamo soddisfazione per l’effettuazione della riunione svolta tra i rappresentanti istituzionali, della Camera di Commercio e dell’Ente Fiera di Foggia. In particolare abbiamo apprezzato il resoconto con le dichiarazioni in merito del Presidente della Provincia Nobiletti che ricalcano quanto da noi auspicato -afferma Pasquale Cataneo il rappresentante foggiano di Italia del Meridione- nelle nostre proposte al riguardo contenute sia nelle linee programmatiche comunali che estrinsecate anche nella mozione a sostegno degli agricoltori e alla valorizzazione del ruolo e crescita del reddito di produttori, allevatori e pescatori nelle varie filiere agroalimentari, entrambe approvate nel consiglio comunale foggiano lo scorso 27 febbraio. u.s.”.
In entrambi i documenti infatti si possono rilevare l’attenzione dedicata per la Fiera di Foggia. Nel primo allo sblocco delle opere finanziate, completamento dell'ingresso e parcheggio, rifacimento dei viali, e sostegno a iniziative economiche ed eventi legati all'innovazione agricola e agroalimentare unitamente alla Multifunzionalità e Polo integrato Cultura e Creatività peraltro indicato territorialmente dal P.A.C.T. Nel secondo si ribadisce la necessità di rilanciare la piena operatività della Fiera di Foggia adeguando la sua operatività alle nuove connotazioni del settore primario e promuovendo adeguate sinergie in ambito nazionale e internazionale.
“Nei prossimi giorni invieremo, nella nostra visione politica di collaborazione super partes per gli interessi territoriali, sia al presidente Nobiletti che all’assessore Aprile ma anche agli altri rappresentanti presenti all’incontro, i due documenti oltre alla proposta strutturata al riguardo per la multifunzionalità della struttura fieristica realizzata in modo condiviso con l’Associazione Capitanata.Neo -sottolinea il capogruppo di Italia del Meridione al Comune di Foggia che chiosando lancia anche un appello- sarà il caso che si faccia presente anche all’assessore regionale Pentassuglia, che il 14.03 p.v. sarà ricevuto dal Governo, di inserire nel suo dossier anche le necessità dei produttori agricoli, allevatori e pescatori, di Capitanata e della Bat oltre a quelli del resto della Puglia. A tal riguardo sarebbe estremamente utile che il presidente Nobiletti convochi prima del 14.03, con urgenza, l’Assemblea dei Sindaci raccogliendo così una delle sollecitazioni dalle mozioni approvate dai Comuni di Foggia, San Severo, Troia e Serracapriola, per definire una posizione comune da far rappresentare al Governo tramite l’assessore regionale, oltre che in sede ANCI e UPI, sulla crisi agricola che interessa tutti gli imprenditori delle filiere agroalimentari di Capitanata. Per Foggia e per i foggiani, noi ci siamo.” Italia del Meridione Foggia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)