Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 208 visitatori e nessun utente online

Primo piano

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

ospedalesan giovanni rotondo

L’intervento chirurgico, il primo in Puglia con questa metodica, è stato eseguito dai chirurghi dell’Unità di Chirurgia Maxillo-Facciale e Otorinolaringoiatria

Nella mattinata di ieri è stato eseguito presso l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza il primo impianto cocleare multicanale (detto anche “orecchio bionico”) assistito da tecnologia robotica. La paziente, una donna pugliese di 55 anni mai operata prima, era affetta da cocleolabirintopatia degenerativa bilaterale, una patologia che danneggia progressivamente la coclea e il labirinto dell’orecchio interno, causando una perdita progressiva dell’udito.

L’intervento, durato 4 ore, è stato eseguito dal chirurgo Lucio Vigliaroli dell’Unità di Chirurgia Maxillofacciale e ORL-Otorinolaringoiatria, diretta da Lazzaro Cassano, con il supporto dei chirurghi Rocco Ortore ed Eleonora Trecca, del medico anestesista Aldo Manuali, degli infermieri, dei tecnici e di tutto il personale di sala operatoria.

La grande novità di questa tecnologia è rappresentata dal sistema OTODRIVE composto da un braccio robotico (OTOARM) e un software di pianificazione (OTOPLAN): un sistema tecnologico che consente operazioni sicure e minimamente invasive consentendo movimenti controllati micrometrici ed eliminando le micro-oscillazioni naturali della mano umana, riducendo le variazioni di pressione all’interno della coclea.

«Questo intervento, che contribuirà sicuramente all’evoluzione della medicina di precisione nell’ambito dell’implantologia cocleare – ha spiegato il chirurgo Lucio Vigliaroli –, è stato il primo ad essere eseguito in Puglia con questo tipo di tecnologia e rappresenta un traguardo importante per Casa Sollievo della Sofferenza e per l’Unità di Otorinolaringoiatria che da oltre 30 anni si impegna per eccellere sempre più nel campo della sordità».

«L’utilizzo combinato di OTODRIVE e OTOARM – ha proseguito il chirurgo – ci ha permesso di eseguire l’inserzione dell’elettrodo con un livello di accuratezza, precisione e delicatezza che fino a poco tempo fa era impensabile. Questo approccio ci consente di tutelare al massimo le strutture dell’orecchio interno e di offrire ai nostri pazienti una reale possibilità di recupero sensoriale. È una svolta tecnologica che apre nuove prospettive per l’otochirurgia implantologica».

Per i pazienti i benefici di questa nuova tecnologia robotica sono concreti: una maggiore precisione chirurgica si traduce in una migliore preservazione delle delicate strutture dell’orecchio interno, riducendo il rischio di trauma intracocleare. L’assistenza robotica, inoltre, garantisce un approccio controllato e ripetibile, offrendo risultati consistenti e un elevato standard di cura. La chirurgia robotica cocleare è infatti indicata per persone di qualsiasi età affette da sordità grave o profonda.

Definito anche “orecchio bionico”, l’impianto cocleare è una protesi per l’udito costituito da una componente esterna e da una interna che vengono posizionate da un medico otorinolaringoiatra, esperto in microchirurgia, durante un intervento in anestesia generale. Nei pazienti gravemente audiolesi, l’impianto cocleare sostituisce la funzione della coclea, l’organo dell’orecchio che converte le onde sonore in impulsi elettrici.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

palazzodicittfoggia
La prossima tappa sarà la loro trasmissione in Regione Puglia entro il termine previsto dal relativo bando

Approvati in Giunta comunale quattro progetti di rigenerazione urbana rientranti nella strategia candidata nel Programma Regionale Puglia FESR-FSE 2021-2027, Sviluppo Territoriale e Urbano, e individuati tra quelli già indicati nella strategia presentata nei mesi scorsi, congiuntamente ai Comuni di Ordona e San Severo, che prevede un investimento complessivo finanziario alla città di Foggia pari a circa 5,69 milioni di euro.
Le quattro delibere di Giunta a firma degli assessori Davide Emanuele -Bilancio, Patrimonio e Programmazione Unitaria- e Giuseppe Galasso -Lavori Pubblici, Urbanistica e Rigenerazione Urbana- individuano come aree da rigenerare quelle corrispondenti a piazza Pavoncelli (730 mila euro), piazza San Francesco (600 mila euro), piazza Villani (1,7 milioni di euro) e piazza Maria Grazia Barone (2,04 milioni di euro), e per quest’ultima anche la possibilità di poter estendere l’intervento sul primo isolato di corso Giannone (circa 623 mila euro), salvo poi proseguirlo con differenti risorse finanziarie anche negli ulteriori isolati della strada.
Gli interventi sono finalizzati a restituire spazi pubblici più vivibili, sicuri, accessibili e sostenibili, con un’attenzione particolare al verde urbano, alla mobilità leggera e alla qualità della vita dei cittadini.
I progetti, in linea con le specifiche del bando regionale, prevedono la rifunzionalizzazione degli spazi prediligendo aree pedonali alle strade, la riqualificazione delle pavimentazioni, la sostituzione dell’arredo urbano, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e l’ampliamento delle aree verdi. In ciascuna piazza verranno inoltre introdotte soluzioni per migliorare la sicurezza pedonale e ridurre il traffico veicolare, promuovendo la mobilità dolce e l’inclusione sociale.
“Con questi interventi di rigenerazione urbana” dichiara la sindaca Maria Aida Episcopo, “frutto di una straordinaria azione amministrativa collegiale, sia interassessorile sia di coinvolgimento dell’intera maggioranza, proseguiamo nel percorso di trasformazione della nostra città. Le piazze non sono solo luoghi fisici, ma spazi di incontro, di relazione e di identità collettiva. Restituirle ai cittadini migliori di come sono ora, più belle, sicure e sostenibili, significa investire nel futuro della nostra comunità”.
“Si tratta di progetti pensati per valorizzare l’esistente, rispettando la storia e le caratteristiche di ogni piazza, ma con uno sguardo innovativo che unisce funzionalità, estetica e sostenibilità”, aggiunge l’assessore Giuseppe Galasso. “La rigenerazione urbana è il cuore della nostra strategia di sviluppo: interveniamo non solo per riqualificare spazi degradati, ma per costruire nuove opportunità di socialità e inclusione”.
“In tutte le aree sarà incrementata la presenza di alberature e aiuole, con specie autoctone a bassa manutenzione” precisa la vicesindaca e assessora all’Ambiente Lucia Aprile. “Puntiamo su un verde urbano che migliori il microclima e la qualità dell’aria.”
“Le nuove piazze saranno dotate di un sistema di illuminazione efficace ed efficiente, e di videosorveglianza, per garantire maggiore sicurezza e fruibilità anche nelle ore serali” chiarisce l’assessore alla Sicurezza Giulio De Santis.
“Gli investimenti sono finanziati con Programma Regionale Puglia FESR-FSE 2021-2027, senza incidere sull’equilibrio di bilancio comunale” puntualizza l’assessore Davide Emanuele. “Una programmazione attenta a intercettare finanziamenti concorrendo a tutte le opportunità a disposizione degli enti locali, ci consente di realizzare opere strategiche senza nuovi oneri per i cittadini”.
L’Assessore alla Mobilità e al Traffico Daniela Patano conclude riferendo che “i progetti prevedono nuove aree pedonali e spazi di sosta sicura per biciclette e monopattini, oltre a una razionalizzazione dei parcheggi, inclusi gli stalli per le moto e con la tutela per i posti per disabili, stalli di carico e scarico o dedicati secondo quanto prevede il codice della strada. L’obiettivo è migliorare la vivibilità e favorire spostamenti sostenibili.”
Le prossime tappe saranno la trasmissione dei PFTE (Progetti di Fattibilità Tecnico Economico) in Regione Puglia entro il termine previsto dal bando, originariamente fissato per domani 8 ottobre 2025, e prorogato dalla Regione nella giornata di ieri per ulteriori 60 giorni. Per le piazze soggette a vincoli si procederà all’acquisizione di tutti i pareri occorrenti, con particolare riguardo e attenzione a quello che verrà reso dalla locale Soprintendenza.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunefoggiastemms
Episcopo e Galasso: “Sbloccati tutti i procedimenti per oltre 36 milioni di euro. Presto i primi cantieri”

Questa mattina presso la sede di Palazzo di Città, in Sala Giunta, su richiesta del Responsabile Unico del CIS - Contratto Istituzionale di Sviluppo di Capitanata, dott. Nicola Gatta, si è svolto un incontro alla presenza della Sindaca Maria Aida Episcopo, dell’assessore all’Urbanistica, LLPP e Rigenerazione Urbana Giuseppe Galasso e della Dirigente Area 8 arch. Alessia Cordisco coadiuvata dai funzionari tecnici arch. Morra e Corvino, durante il quale è stato illustrato lo stato di avanzamento degli interventi finanziati per un totale di oltre 36 milioni di euro, con particolare riferimento al significativo avanzamento dei procedimenti rispetto al livello raggiunto all’epoca dell’insediamento della Giunta Episcopo nel dicembre 2023.
“In particolare per l’intervento denominato ‘Rifunzionalizzazione e ristrutturazione di Palazzo D'Avalos’, finanziato per 6,4 milioni di euro, nel tempo intercorso da gennaio 2024 a oggi l’Amministrazione Comunale -spiega la Sindaca Episcopo- ha provveduto a sbloccare il procedimento, redigere e approvare il progetto esecutivo (novembre 2024) completo di tutti i pareri occorrenti, avviare ed espletare tutte le procedure di gara attraverso Invitalia. I lavori sono stati aggiudicati il 16 settembre scorso all’operatore economico RT Credendino Domenico srl (mandataria) e alle mandanti T.G. Impianti Tecnologici srl & Restauri del Sole srl, che ha offerto il ribasso del 27,256 per cento per un importo contrattuale lavori di circa 3 milioni con opere da eseguirsi in 731 giorni. I prossimi passaggi saranno la sottoscrizione del contratto, l’individuazione del collaudatore e l’avvio del cantiere che si prevede entro l’anno.”
“Anche la realizzazione del Polo Museale Giordaniano presso l’ex Distretto Militare, per l’importo di 7 milioni di euro, ha registrato un significativo avanzamento procedimentale -aggiunge l’assessore Galasso- poiché si è in procinto di approvare in Consiglio Comunale il Contratto di Comodato d’uso gratuito Trentennale con ADISU Puglia e poi conseguentemente in Giunta Comunale l’Accordo di Collaborazione con Regione, ADISU Puglia e Soprintendenza, a fronte di un ulteriore finanziamento regionale con fondi FSC nazionali di 20 milioni di euro (per lo studentato), che si sommano ai 7 milioni di euro stanziati nel CIS Capitanata, traguardando così la riqualificazione dell’intero compendio.”
Per Gatta, RUP CIS Capitanata, “si è trattato di un incontro molto proficuo, perché, insieme all’Amministrazione Comunale -che ringrazio- abbiamo analizzato i diversi progetti previsti dal CIS. La sinergia, come dimostrato anche da questo incontro che si inserisce nell’ambito di una serie di vertici con gli attori istituzionali della provincia destinatari dei fondi del Contratto Istituzionale di Sviluppo, è il primo fattore di crescita del territorio. Con la sindaca Episcopo e l’assessore Galasso abbiamo pertanto individuato ulteriori misure che possano accelerare i tempi di realizzazione dei programmi già finanziati. Le interlocuzioni con il Dipartimento della Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono costanti e già nella giornata di domani mi recherò personalmente a Roma, presso Invitalia, per relazionare su quanto discusso sino ad oggi sul territorio di Capitanata: la dotazione di 290 milioni di euro per lo sviluppo di Foggia e della sua provincia è un’occasione irripetibile da sfruttare con celerità e impegno”.
Gli schemi del contratto di comodato e dell’accordo di collaborazione predisposti d’intesa con Soprintendenza, Regione, Comune e Adisu contemplano specifiche indicazioni a tutela e salvaguardia delle rinvenienze storiche e architettoniche emerse con le recenti indagini georadar condotte, nonché delle ulteriori resesi necessarie per approfondire dettagli conoscitivi relativi ai locali interrati di cui è stata identificata la presenza ma non la consistenza e tipologia.
Infatti, l’attività progettuale del Polo Museale Giordaniano, (ad opera dello Studio Settanta7 incaricato nel settembre 2022) si è rilevata più complessa del previsto, a causa delle prime fasi delle indagini strutturali e georadar che hanno rivelato la presenza di diversi vani interrati, inducendo i progettisti a redigere un progetto di un secondo piano di indagini, finalizzato a determinare il dimensionamento effettivo di tali vani e alla ricerca dell’originario accesso. Questo secondo piano di indagini è stato già autorizzato dalla Soprintendenza ed attualmente è in fase di redazione la quantificazione economica delle attività a farsi.
Per l’intervento di “Potenziamento e Diversificazione della Produzione Agroalimentare di Masseria Giardino e Complementari Percorsi di Integrazione Abitativa, Sociale e Culturale”, per un finanziamento complessivo di circa 20 milioni di euro suddiviso in quattro lotti, si è in avanzato stato di progettazione. Nello specifico:
Il primo lotto è inerente al Recupero e alla rifunzionalizzazione degli immobili comunali della Masseria Giardino per circa 4,6 milioni di euro;
Il secondo lotto è relativo al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’immobile comunale sito presso Borgo Incoronata (sede 118 e scuola materna) per 2,1 milioni di euro;
il terzo lotto è legato alla realizzazione di un nuovo immobile con funzione di residenza presso Borgo Incoronata, comprensivo delle relative urbanizzazioni, per 4,7 milioni di euro;
Il quarto lotto è relativo alla realizzazione di una estensione dell’acquedotto rurale a servizio di Borgo Incoronata e di località Giardino per 3,2 milioni di euro.
Infine, l’ultimo intervento, finanziato con 2,15 milioni di euro, è per il “Mercato ortofrutticolo”. Prima dell’insediamento della Giunta Episcopo, nel lontano febbraio 2020 furono indetti i servizi di ingegneria e architettura, attraverso Invitalia; a maggio 2021 c’è stata l’aggiudicazione e contrattualizzazione al RTP Settanta7 Studio Associato in qualità di mandataria, mandanti Cooprogetti Società cooperativa -ing. Giuseppe Perillo, geologi Francesco Bartucci e Raffaele Trabace.
Ad aprile 2024, con l’insediamento del nuovo esecutivo c’è stata l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento predisposto nei mesi precedenti, a cui è seguito l’avvio di una successiva fase di progettazione definitiva/esecutiva (tutt’ora in corso) che sta rilevando grosse problematiche strutturali che comporterebbero una significativa lievitazione dei costi, tanto da esplorare e valutare l’ipotesi di una soluzione alternativa con demolizione e ricostruzione in loco che potrebbe rivelarsi più convenente sia per costi, sia per tempi di esecuzione, sia per l’adeguamento sismico della struttura oltre per soluzione logistica di funzionalità per gli operatori.
Anche di questo si è discusso nell’incontro, ricevendo apertura da parte del Responsabile Unico del Contratto CIS Capitanata Gatta a valutare la fattibilità dell’eventuale diversa soluzione progettuale che il Comune potrebbe presto proporre.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

castelloluceraA migliaia hanno conosciuto e visitato virtualmente Lucera e i Monti Dauni grazie a giornalisti e influencer provenienti da 10 regioni, buyer nazionali ed internazionali
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è costruire la destinazione turistica partendo dalla valorizzazione della designazione a Capitale della Cultura della Puglia


Lucera – Migliaia di turisti virtuali hanno accolto il nostro invito a viaggiare nel tempo visitando i siti storici di Lucera e dei Monti Dauni. È l’esito delle attività di promozione della destinazione turistica incluse tra quelle programmate dall’Amministrazione comunale nell’anno in cui Lucera è Capitale della Cultura Pugliese.
A partire dal 20 giugno e fino a domenica 5 ottobre sono stati ospitati 10 influencer del circuito Igers Italia specializzati nella promozione di mete di viaggio ed altrettanti giornalisti di testate nazionali – dal Tg2 al Corriere della Sera, da Bell’Italia a Italia a Tavola solo per citarne alcune – del settore viaggi, enogastronomia e lifestyle.
Grazie ai reel, le storie e i post pubblicati su Instagram e Facebook a migliaia hanno scoperto o riscoperto il fascino della Fortezza svevo-angioina e dell’Anfiteatro Augusteo come la bellezza della Cattedrale e dei reperti custoditi dal Museo civico di archeologia Giuseppe Fiorelli. Lo stupore generato dai colori dei paesaggi e il sapore autentico dei prodotti e delle pietanze tipiche del territorio lucerino sono stati condivisi con potenziali turisti di tutta Italia. Altrettanto è accaduto con le immagini dei Grifoni di Ascoli Satriano e del Castello di Bovino, le altre mete dell’affascinante viaggio nel tempo che si può compiere visitando Lucera e i Monti Dauni.

“Alla promozione della destinazione turistica Lucera e Monti Dauni abbiamo dedicato uno specifico budget ed una specifica attività con l’obiettivo di far emergere la qualità tanto degli attrattori turistici e culturali che dell’offerta di accoglienza e ristorazione”, commenta il coordinatore di Lucera Capitale Cultura Puglia 2025, Pasquale Gatta. “Con questo stesso obiettivo abbiamo organizzato proprio a Lucera un’edizione speciale della BTM - Business Tourism Management utile a proiettare il sistema della hospitality lucerina e dei Monti Dauni sul mercato nazionale e internazionale. Siamo fiduciosi che l’integrazione tra comunicazione e marketing produrrà effetti positivi nel medio-lungo termine”.
“Siamo convinti che Lucera e I Monti Dauni custodiscano un patrimonio culturale, materiale e immateriale, tanto prezioso e interessante quanto poco conosciuto e valorizzato” afferma il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta. “Ora che siamo Capitale della Cultura della Puglia abbiamo l’opportunità di investire anche nella promozione turistica e sostenere gli sforzi compiuti dall’Amministrazione comunale per riqualificare i beni culturali – dai Mosaici di San Giusto all’Anfiteatro, dal Teatro Garibaldi alla Fortezza – e migliorarne l’accessibilità e la fruibilità. Altrettanto importante è contribuire alla valorizzazione degli artisti e degli operatori culturali che ci arricchiscono con la loro creatività e la loro passione. Tutto questo sarà certamente di supporto alle imprese che stanno investendo nella realizzazione di nuove strutture ricettive, nella qualificazione dell’offerta enogastronomica, nella progettazione e realizzazione di servizi connessi al turismo”.


CARTELLA STAMPA “LUCERA 2025” _ https://bit.ly/Lucera2025_cartellastampa

LUCERA CAPITALE CULTURA PUGLIA 2025
Città di Lucera (Fg)
Assessorato alla Cultura

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

GINOLISA
Episcopo: “Sinergia proficua per consolidare una priorità strategica per la Capitanata”.

Il Comune di Foggia esprime fiducia e sostegno al lavoro della Regione e di Aeroporti di Puglia anche di fronte all’improvviso stop dei voli Lumiwings. Hanno ribadito oggi la volontà di proseguire nel percorso virtuoso di crescita dell'aeroporto foggiano con immutato impegno.
La conferenza stampa, convocata dal presidente Antonio Maria Vasile e dal direttore generale di AdP Marco Catamerò, ha dapprima evidenziato come, in soli tre anni, l’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia abbia registrato un incremento di traffico tale da renderlo altamente profittevole, per poi arrivare a smorzare talune previsioni più pessimistiche. D'altronde a riprova ulteriori investimenti sono già in corso, con gare avviate per il completamento del piazzale aeromobili e per la costruzione della caserma dei Vigili del Fuoco.
Alla conferenza hanno preso parte la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo e l’assessore comunale al Bilancio, Davide Emanuele, a testimonianza dell'interesse responsabile per la vicenda delle forze di governo della città e dell’Amministrazione tutta.
“L’utenza foggiana e quella delle province limitrofe hanno dimostrato con i fatti che il ‘Gino Lisa’ è una necessità per il turismo, per l’economia e per il legame sentimentale dei tanti fuorisede con le proprie famiglie e radici. L'auspicio è che cittadine e cittadini, associazioni e comitati pro Gino Lisa, turisti e mondo imprenditoriale confermino fiducia per i voli locali che hanno già prodotto numeri straordinariamente alti in pochissimo tempo. Sono dispiaciuta per quanti hanno subito disservizi nelle ultime 48 ore e che adesso attendono soluzioni tempestive e i dovuti rimborsi”, ha dichiarato la sindaca Episcopo.
“Ringraziamo AdP per la chiarezza e la presenza odierna dimostrandosi, cosi, un interlocutore responsabile dal momento in cui la problematica è emersa. Problematica che - va ribadito - non riguarda affatto la Regione Puglia o lo scalo foggiano, ma esclusivamente la Compagnia aerea Lumiwings. Con AdP e con la Regione Puglia si conferma una sinergia proficua senza passi indietro: il ‘Gino Lisa’ sarà sempre una priorità strategica per Foggia e per l’intera Capitanata”, ha concluso la sindaca all’unisono con l’assessore Emanuele.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)