I fiori e la boutonnière

 

I fiori

La tradizione impone allo sposo di ordinare (possibilmente presso il miglior fioraio della città) il bouquet che porterà la futura sposa durante la cerimonia. La tradizione chiede i fiori d'arancio, ma ci si può tranquillamente sbizzarrire nella scelta.
È utile illustrare bene al fiorista i propri desideri e la forma del bouquet che si ritiene più adatta all'abito e alla cerimonia, in modo che possa studiare i fiori più "giusti" che offre la stagione.
Via libera ad importanti decorazioni floreali composte da mix di diverse qualità, il monocromo o il mono-fiore è assolutamente out! Inoltre verrà abbandonato lo stile minimal o etno chic, se non espressamente desiderato dalla sposa.
Sono molto in voga  i flore artist che non si accontentano di fare le classiche composizioni banali ma vanno alla ricerca di  nuovi accostamenti e sfumature. I fiori più richiesti sono sicuramente quelli più insoliti: stupite i vostri ospiti con fiori mai visti come ad esempio la celosia oppure i crisantemi vulcano e farete letteralmente impazzire di curiosità tutte le signore presenti. Si assiste alla riscoperta  delle rose inglesi antiche, grandi e profumate, anche le piccole calle dai colori che vanno al rosso carminio, arancio e rosato.
Molto importante è la posizione in cui va tenuto il bouquet: con la sinistra e leggermente poggiato sul fianco e mai all’altezza del seno! Inoltre deve essere proporzionato alla propria silhouette e ai colori degli addobbi della chiesa, dell’auto della tavola.
Se vi piace l’idea che ognuno possa portarsi a casa qualche composizione, scegliete delle decorazioni composte da insiemi di piccoli bouquet già legati da preziosi nastri in nuance. Potrete affittare dei vasi dal vostro fiorista e lasciare libere le signore di scegliere il bouquet preferito. In alternativa potreste pensare a composizioni in vaso che siano facilmente estraibili e traportabili.
La chiesa, il municipio, la casa della sposa e la location, vengono addobbati a regola d'arte da esperti fioristi nelle cui mani le corolle si trasformano in profumate ghirlande, colorati trionfi, teneri bouquet. La scelta è vasta: si può spaziare dai fiori di campo - perfetti per un romantico matrimonio in campagna - fino a tulipani, fresie, camelie.. e naturalmente alle rose.
Ma anche per i fiori c'è da osservare qualche regola: meglio evitare i profumi intensi e i fiori esotici: la scelta relativa alla tipologia di addobbo floreale dipende in primis dal tipo di cerimonia e quindi dallo stile del matrimonio e dai luoghi dove è celebrato.
Nell’addobbo floreale della location occorre considerare:
- il tipo di architettura delle sale;
- l’allestimento dei tavoli;
- il tipo di arredamento della location.
Non è necessario che vi sia continuità tra i fiori scelti per la Chiesa e quelli della sala, perché i due ambienti possono avere due stili diversi, ma in ogni caso gli allestimenti dovranno essere in linea con il tema scelto per l’evento.
Per gli allestimenti bisogna prestare particolare cura e attenzione:

  • all’entrata della location

  • al buffet

  • alla mise en place

  • al tavolo degli sposi

  • al menù, centrotavola e segnaposto o segnatavolo

  • al tavolo bomboniere e  confettata

  • al tableau marriage

La Boutonnière


L’idea di appuntare un fiore all’occhiello dello sposo e degli uomini invitati  appartiene alla tradizione anglosassone e non è solo sofisticata ma rende gli abiti, di solito scuri, più allegri. Si possono preparare dei fiori singoli o mazzolini. Tra i fiori vanno bene le gardenie, le rose, i mughetti e le orchidee,  purché siano freschi e di buona qualità che garantiscano la durata.