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Politica

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carlantino
Sette uomini e tre donne, un mix di giovani e di esperienza, ieri il primo comizio tutti insieme

Il sindaco uscente di Carlantino, Graziano Coscia, dopo aver dichiarato la sua candidatura per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Carlantino che si terrà i prossimi 8 e 9 giugno ha presentato la sua lista dei candidati alla carica di consigliere comunale. La lista si chiama “Cambiamo Carlantino” ed è costituita da 3 donne e 7 uomini e con un mix di giovani ed esperienza.
I dieci candidati alla carica di consigliere comunale che sostengono il candidato sindaco Graziano Coscia sono: Daniela Cafano, 50 anni, Lucia Pia Coscia, 28 anni, Saverio Coscia, 59 anni, Pasqualino Genovese, 48 anni, Pietro Goduti, 49 anni, Marilinda Martucci, 42 anni, Salvatore Miranda, 37 anni, Emilio Perna, 54 anni, Angelo Pozzuto, 58 anni, ed Eugenio Savastano, 56 anni.
“Nel corso degli ultimi anni si è lavorato tantissimo alla ricostruzione ed al recupero delle infrastrutture locali anche se c’è ancora tanto da fare – ha dichiarato il sindaco uscente, Graziano Coscia – per il prossimo futuro la vera sfida è una vera e propria evoluzione culturale che solleciti la popolazione alla partecipazione attiva della cosa pubblica.”
Il sindaco uscente ha colto altresì l’occasione per fare un sunto della sua attività amministrativa del suo mandato relativo all’ultimo quinquennio focalizzando l’attenzione sui lavori pubblici. L’azione amministrativa, infatti, in prima battuta si è adoperata per attivare e portare a conclusione lavori fermi i cui finanziamenti erano a rischio senza tralasciare l’azione di individuazione delle linee di finanziamento a cui candidare le progettazioni effettuate in coerenza con le linee programmatiche dell’amministrazione stessa. Per i principali lavori pubblici finanziati e attivati a partire dall’anno 2019 sono stati utilizzati 8 milioni e mezzo di euro. Ben 1 milione e 600mila euro sono stati impegnati per i lavori di sistemazione del movimento franoso in prossimità del cimitero comunale. Un altro milione di euro, invece, è stato utilizzato per i lavori di recupero di fabbricati esistenti da destinare all’edilizia pubblica residenziale. In ambito di edilizia scolastica, un milione di euro è stato investito per i lavori di efficientamento energetico delle scuole del paese, inclusi gli interventi di copertura del solaio della scuola primaria e di potenziamento della mensa dell’asilo. Per gli interventi sulle strade comunali (rifacimento, ripristino e messa in sicurezza) sono stati utilizzati un altro milione e mezzo di euro.
Nell’ultimo quinquennio, l’amministrazione comunale ha investito risorse anche nel campo dello sport e dello svago. 350mila euro sono stati investiti per realizzare una Charging station attrezzata, percorsi attrezzati per la pratica sportiva, l’adeguamento delle aree gioco esistenti presso il parco di via Ungheria e presso il “Parco della Pace” ma soprattutto per la realizzazione di un campo sportivo polivalente dove si possono praticare tennis, calcetto, basket e pallavolo.
Infine, 800mila euro sono stati spesi per il potenziamento della rete pluviale esistente mentre altri 300mila euro sono stati impegnati per la realizzazione di un centro comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati.

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cerignolaPRESENTATO IL PROGETTO DI PEDONALIZZAZIONE DELLA PARTE CENTRALE DEL CORSO CITTADINO

L’Amministrazione comunale punta a realizzare la pedonalizzazione della parte centrale del corso cittadino, nel tratto che va da Viale Giuseppe Di Vittorio all'ex ospedale Tommaso Russo, e ieri pomeriggio, presso la sala conferenze del Comune, si è svolto l’incontro per presentare ai commercianti dell’area il progetto di pedonalizzazione.

All’iniziativa organizzata dall’assessore alle Attività produttive Sergio Cialdella, di concerto con il sindaco Francesco Bonito che ha presenziato alla riunione, hanno partecipato numerosi esponenti della neonata "Associazione Commercianti Cerignola APS" e una folta rappresentanza di titolari delle attività del centro.

È questo il primo passo concreto compiuto dall’Amministrazione comunale per rilanciare il commercio di vicinato, da tempo in crisi, e contrastare la preoccupante desertificazione delle aree a maggiore vocazione commerciale, compreso il centro della città.

Il progetto prevede la restituzione di una vasta area della città alle famiglie, trasformandola, di fatto, nel cuore pulsante della città. Gli spazi che saranno interdetti al traffico veicolare (automobili, ciclomotori, biciclette elettriche e a pedali) diventeranno una vera e propria isola verde in cui godersi ore di tranquillità tra shopping e svago. Un arredo urbano curato e sapientemente scelto giocherà un ruolo fondamentale per arricchirli e renderli ancora più fruibili e accoglienti. Panchine, fioriere, giochi per bambini e dehors saranno solo alcuni degli elementi che contribuiranno a creare un'atmosfera piacevole e rilassante.

"La pedonalizzazione - ha dichiarato l'assessore Cialdella - è un'opportunità per proiettare il cuore della vita cittadina in una nuova fase, più sostenibile, bella e vivace fondandola sulla creatività e l’imprenditorialità. L'obiettivo è trasformare il nostro corso in un luogo attrattivo tanto per i residenti che per i turisti, favorendo lo sviluppo di nuove attività commerciali e artigianali.
L'Amministrazione - ha aggiunto l’assessore - è impegnata a sostenere i commercianti in questo processo di cambiamento. Oltre alla pedonalizzazione, stiamo lavorando a una serie di misure di sostegno, tra cui sgravi fiscali e incentivi strutturali per la nascita di nuove realtà. A tal proposito, sono in arrivo importanti finanziamenti dal PN Metro Plus, con i quali potremo realizzare il progetto 'Incubatore Comune': vero e proprio acceleratore di imprese per il tessuto commerciale cittadino. Aggiungo che, oltre ai nuovi progetti in arrivo per sostenere la crescita e l'innovazione delle nostre aziende, è ancora aperto il bando per le start-up Donato Monopoli. Ricordo che il bando è stato prorogato al 24 Maggio per dare a più realtà possibile l'occasione di cogliere questa importante opportunità. Inoltre, al fine di ampliare il raggio d'azione e includere un numero ancora maggiore di potenziali beneficiari, abbiamo deciso di allargare la possibilità di partecipazione anche alle società a responsabilità limitata (Srl)."

"Il nostro obiettivo - ha concluso il sindaco Bonito - è scoraggiare l'utilizzo delle auto e favorire una nuova mobilità, a salvaguardia dell'ambiente e del decoro cittadino. Crediamo che la pedonalizzazione sia un tassello fondamentale per la costruzione di una Cerignola più vivibile e attrattiva".

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campoDichiarazione di Paolo Campo, presidente del gruppo del PD in Consiglio regionale

Confondere il senso di responsabilità con la sindrome di Stoccolma è un errore che Nichi Vendola non può permettersi di compiere.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico è pienamente consapevole di quanto accaduto e ha saputo essere conseguente, compiendo scelte politiche per nulla semplici e anche umanamente dolorose.
Abbiamo intrapreso un percorso, come ha annotato anche la segretaria nazionale Elly Schlein, che saprà rivitalizzare l’azione politica e di governo del centrosinistra e restituire dignità a chi lo rappresenta in Regione Puglia.
La veemenza retorica di Nichi Vendola è ingenerosa ed esasperata. Osservare vicende complesse come quella che stiamo vivendo con l’esclusiva ottica del presente gli impedisce di individuare quanto di simile c’è con la crisi che lui stesso visse da presidente della Regione Puglia e da cui uscì anche favorendo l’ingresso in Giunta e in maggioranza di consiglieri eletti con il centrodestra.
Allora, come oggi, proprio il senso di responsabilità del Partito Democratico ha consentito alla primavera pugliese di continuare a produrre buoni frutti per la Puglia.

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comuneapricena1
Il sindaco uscente ha sperperato i soldi degli apricenesi

La Corte dei Conti certifica l’esistenza di una situazione di grave criticità finanziaria nella gestione del Comune di Apricena, dimostrato dal superamento di una serie di parametri di deficitarietà.
È uno dei passaggi della delibera sui rendiconti di bilancio del periodo 2015-2019, adottata dalla sezione regionale di controllo sulla Puglia il 9 aprile scorso, da cui emerge chiaramente una grave crisi finanziaria a cui bisogna porre rimedio con urgenza.
La Corte dei Conti ha accertato una situazione di generale confusione nelle scritture contabili
particolarmente grave, da metterne in discussione la veridicità e da compromettere l'attendibilità dei risultati di amministrazione approvati dall'Amministrazione e una fragilità finanziaria suscettibile di pregiudicare, anche in prospettiva, gli equilibri economico-finanziari dell'Ente.
Plurimi profili di criticità di significativa rilevanza che non sono stati eliminati dai chiarimenti forniti dall’Amministrazione Potenza e che fanno temere ai giudici contabili l’esistenza di un disavanzo sommerso. Preoccupazione avvalorata dal fatto che il Comune di Apricena nel quinquennio 2015/2019 non ha provveduto all'integrale restituzione delle risorse derivanti da anticipazione, peraltro illegittimamente utilizzate per finanziare la spesa corrente.
Il risultato di amministrazione, così come esposto e quantificato nei rendiconti ufficiali, risulta alterato e totalmente inattendibile in ragione della sottostima dei principali accantonamenti, scrivono ancora i giudici contabili. A ciò si aggiunge un risultato finale disponibile di segno negativo in continua e preoccupante ascesa che motiva l’invito ad attivarsi per ripristinare concretamente gli equilibri finanziari ed economici della gestione, allo stato potenzialmente compromessi dalla prospettazione ufficiale - infedele - dei risultati contabili di amministrazione.

“La lettura della delibera della Corte dei Conti preoccupa per il futuro e inquieta per il passato”, commenta Alfonso Zuccarino, candidato sindaco della lista ‘Il buon paese’ che questa sera aprirà la campagna elettorale insieme alle candidate e ai candidati al Consiglio comunale con una manifestazione in programma alle 19.00 a Casa Matteo Salvatore.
“Il sindaco uscente non ha evidentemente amministrato il Comune con l’attenzione e la cura tipiche del buon padre di famiglia. Anzi, ha aperto buchi nelle casse comunali e un’eredità fatta di debiti che saremo costretti a pagare per i prossimi decenni.
La sua totale incapacità di gestire i fondi comunali è certificata dalle criticità rilevate dalla Corte dei Conti rispetto alle entrate tributarie: il Comune di Apricena è capace di incassare appena il 21% della TARI e appena il 24% dell’IMU. E non vale affermare, come fatto, che la responsabilità è di chi gestisce il servizio, perché nella stessa delibera è scritto che l'affidamento del servizio di riscossione ad un soggetto esterno non esime l'Ente da uno scrupoloso e continuo monitoraggio delle attività realizzate dalla società esterna, al fine di verificare l'utilità, la coerenza e la vantaggiosità del servizio reso.
Il sindaco uscente ci ha portato sull’orlo del baratro finanziario sperperando i soldi degli apricenesi, eppure continua a fare promesse che nessuno potrà mantenere.
Lo sa bene come sa bene di non avere argomenti per difendersi, questo è il motivo per cui ha impedito lo svolgimento democratico del Consiglio comunale. Un comportamento indegno di un sindaco a cui si è contrapposta la dignità dei consiglieri di opposizione, ancora una volta offesi e zittiti.
Lo dico da tempo e lo ripeterò fino al 7 giugno: è ora di cambiare il nostro futuro!”.

Ufficio stampa Zuccarino

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cerignolaDIMISSIONI ASSESSORA BRUNO: BONITO: “RAMMARICATO PERSONALMENTE E ISTITUZIONALMENTE, PER LA SUA SCELTA”

“Le dimissioni dell'assessora alla Cultura Rossella Bruno sono il frutto di una serena e condivisa riflessione sulle difficoltà dell'agire amministrativo e della gravosità dell'assorbente impegno che la funzione assessorile impone.

A lei ho già personalmente espresso il mio rammarico, personale e istituzionale, per la scelta compiuta, motivato dalla consapevolezza dell'ottimo lavoro svolto al servizio della comunità cerignolana e per l'attuazione dell'ambizioso programma di governo della città.

La ringrazio di cuore per la dedizione alla comune causa della rinascita di Cerignola e per la capacità di tradurre in atti e iniziative la condivisa ambizione ad innovare l'agire amministrativo in settori strategici come la Cultura, la Pubblica Istruzione e lo Sport.

Mi è noto quanto sia difficile contemperare le pressanti esigenze e scadenze della gestione con le legittime istanze di partecipazione e indirizzo espresse dai consiglieri comunali e dai partner politici. A noi spetta il compito di adempiere alle prime assegnando il giusto valore alle altre, consapevoli che un'amministrazione inefficiente ed inefficace non giova ai cittadini e a chi li rappresenta in Consiglio comunale.”

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